Castellazzo di Corbetta - Le previsioni davano bello, quindi pioggia, ormai non ci si arrabbia più, c’è una specie di rassegnazione e si accetta ciò che c’è senza farsi prendere dallo sconforto, piove per tutta la mattinata, e nella prima gara ci sono solo ventinove iscritti, ma la manifestazione è collegata alla festa di Castellazzo di Corbetta e quindi non rinviabile, gli organizzatori con patron Enrico Sangalli al timone, decidono quindi di far partire la corsa dei super con la sola donna in gara Cinzia Pancheri, che giunge da Brescia.

Piove, anche se l’intensità tende a scemare gradualmente e verso la fine il fondo che ha retto bene e quindi non ci sono pericoli per la volata finale, unica soluzione poiché i numerosi tentativi non hanno sortito nulla di fatto, il gruppo è quasi sempre rimasto compatto. Nel lungo rettilineo d’arrivo, s’impone un velocista di rango, l’alessandrino Pasqualino Talpo che precede il Bresciano Giovanni Pancheri e l’Orobico Gaspare Beretta, il primo corridore locale è il quarto Antonio Borraccino portacolori del team 99 di Milano. Attorno alla sesta posizione del gruppo svetta la sagoma del tricolore Roberto Gnoatto che s’impone nella categoria dei super “B”, che vede al quarto posto il piazzamento di Cinzia Pancheri.

Passa un’ora, e la pioggia sembra svanire, la società si vede premiata con oltre ottanta partenti tra veterani e gentlemen, che si danno battaglia sui dodici giri da quattro chilometri ciascuno, al quarto giro nasce un tentativo con il gentlemen Massimo Mingoni e i veterani Gianmarco Guglielmino ed il locale Ermanno Barattieri, dopo una tornata si accoda anche il veterano Luca Cimillo, ma alla tornata successiva tutti ancora in gruppo, rientrato anche l’unico vero tentativo di giornata, e quindi altra volata a ranghi quasi compatti perche all’estrema destra s’invola Federico Aicardi il portacolori dell’Asd ISDC Milano, che prende alcuni metri di vantaggio, riuscendo a conservarli sino all’arrivo sul gruppo a ranghi compatti, una vittoria quasi per distacco con cinque veterani nella prima fila, poi il gentlemen Mauro Fontani della sportiva Olympia di Pavia, che si aggiudica la vittoria di categoria. La terza e ultima gara di giornata vede alla partenza due tricolori, Fabio Bedolo e Andrea Brusa, attorniati da un ottimo numero di partecipanti che porterà a quasi due centurie il numero totale degli iscritti, un vero successo per la Corbettese e per il comitato organizzatore della festa di Castellazzo di Corbetta.

La media si alza, il fondo stradale si asciuga e consente di viaggiare in sicurezza, e forse la possibilità di elevate velocità stronca sul nascere qualsiasi tentativo, quarantotto chilometri volati a 43.764 di media portano alla terza volata di giornata e al capolavoro di Simone Salet, il portacolori della Logos tre Magenta che prende tutti in contropiede e s’invola come il vincitore della gara precedente, e và a vincere a braccia alzate, mentre poco più indietro a centro strada Matteo Nervi con la seconda posizione assoluta coglie la vittoria tra i senior. Premiazioni presso la tensostruttura della festa con ricchi premi, una bicicletta al primo assoluto di ogni gara e trofeo alla memoria di Vincenzo Zenfrani consegnato alla cicli Benedetti di Bergamo dalla signora Angela e da Marco Zenfrani. Baci e fiori dalla miss Federica molto acclamata, che ha scaldato gli animi dei premiati. La signora Giuseppina Colombini consegna il trofeo in memoria di Ugo Parini alla Sportiva Olympia di Pavia, mentre l’assessore allo sport Domenico Scarfò premia la terza società il Team Bike Travagliato di Brescia. La corsa è finita, e la festa inizia per i locali con musica, balli e cena in compagnia.

Arnaldo Priori