MONTEGIORGIO - E’ Giordano Gironacci, 40 anni, presidente di Melania Group, leader nella produzione di scarpe per bambini e ragazzi, la vittima dell'incidente stradale avvenuto intorno alle 23.15 della scorsa notte sulla corsia Nord dell’A14, in territorio di Cupra Marittima. Era alla guida di un Suv Mercedes che all’uscita di una galleria ha sbandato andando ad urtare violentemente contro lo spartitraffico centrale. Gironacci, sbalzato dal mezzo, è morto sul colpo. L’auto senza controllo si è fermata più avanti e poi ha preso fuoco. Laureato in giurisprudenza a Bologna, con un master alla Columbia University di New York, Giordano era figlio di Manfredo Gironacci, fondatore della Melania spa di Montegiorgio, di cui aveva preso le redini. Era stato anche alla guida della sezione fermana dell’Anci. L’azienda produce e commercializza i marchi Melania, Mkids, Jm'A e, su licenza, Fiorucci.

La salma è stata prima trasportata alla camera mortuaria dell’ospedale di Fermo, dove sono arrivate in mattinata tantissime persone: amici, maestranze delle ditte calzaturiere che fanno parte del gruppo, tanti colleghi imprenditori. Poi il trasferimento nella villa di Torre di Palme, nel cuore del centro storico del piccolo borgo medievale affacciato sul mare.

Da diversi anni ormai il Gruppo Melania è legato al mondo del ciclismo amatoriale grazie alla formazione di Piane di Montegiorgio presieduta da Fabrizio Petritoli, che ha conquistato moltissimi successi a livello nazionale e internazionale. L'improvvisa scomparsa del giovane imprenditore ha lasciato sgomenti anche quanti non hanno avuto modo di conoscere direttamente Giordano Gironacci, ma hanno gareggiato con le maglie della società ciclistica biancoceleste o hanno condiviso con loro alcuni momenti della vita ciclistica