Pontedera - In una città particolarmente vivace che approfittava dell’apertura serale dei principali negozi delle vie del centro, si è svolta ieri sera in Piazza Cavour a Pontedera, la cerimonia di presentazione della 12^ edizione dei Campionati del mondo di ciclismo amatori Uisp, valida anche come 4° Trofeo Ecofor Service.
Ha fato gli onori di casa l’assessore allo Sport del capoluogo della Valdera, Matteo Franconi. Franconi ha ribadito sul fatto di come Pontedera, chiamata per il quarto anno consecutivo ad organizzare il meeting iridato, abbia ancora una volta garantito la propria disponibilità. «Una disponibilità – ha sottolineato l’assessore – che sarà estesa per l’edizione 2012, nell’impegno rivolto anche alla rassegna dei campionati italiani che i tragici eventi del sisma di maggio, hanno imposto di dirottare altrove, essendo stata Finale Emilia (MO), la città originariamente preposta per l’organizzazione di tale rassegna». Un atteggiamento di solidarietà che non è sfuggito al presidente nazionale Uisp Filippo Fossati - presente in Piazza Cavour – che ha tenuto a precisare su come il gesto di solidarietà e di comunanza dimostrato dalla città toscana «rispecchi in pieno le leggi morali dello sport, che devono sempre andare oltre la semplice sfida sportiva». Apprezzamenti poi ribaditi nei loro interventi da Davide Ceccaroni – Presidente Nazionale UISP Lega Ciclismo – e Luciano Vincenzi – in rappresentanza del Comitato di Modena della Lega Ciclismo -.
Riguardo ai contenuti tecnici della sfida iridata è intervenuto Rossano Signorini, presidente del Comitato organizzatore. Relativamente al percorso, la cui planimetria e altimetria erano diffusi sullo schermo allestito in Piazza Cavour, Signorini ha spiegato la selettività dell’anello iridato, la cui distanza supera i25 chilometri. Una difficoltà che le esperienze pregresse hanno dimostrato essere rappresentate sia dall’insidiosa ascesa verso Santa Maria a Monte che dai lunghi rettilinei che portano a Pontedera, spesso battuti da un vento fastidioso che spesso negli anni passati, ha soffiato contro il senso di marcia dei corridori. Il presidente del Comitato organizzatore ha voluto puntualizzare anche sulla kermesse notturnaa cronometro, in programma sulle vie del centro la sera di giovedì 6 settembre. Rispetto alle passate edizioni, Piazza Cavour sarà sia sede di arrivo che di partenza, epicentro assoluto della sfida amatoriale che vedrà anche quest’anno tanti ciclisti affrontarsi nella sempre difficile prova contro il tempo. Per quanto concerne invece la sfida iridata di sabato 8 e domenica 9 settembre, il punto nevralgico sarà come tradizione il Centro sportivo polivalente Bellaria Cappuccini, diretto dall’infaticabile Piero Becattini. L’arrivo sarà posto come consuetudine, lungo il rettilineo di Via De Gasperi.
Approfittando della presenza degli assessori allo Sport dei comuni di Calcinaia (Francesco Sangiovanni) e di Bientina (Roberto Niccoli), sono state annunciate una serie di iniziative collaterali che nel corso della settimana di settembre faranno da corollario alla sfida iridata.
Rossano Signorini insieme all’ex professionista Leonardo Scarselli, ha poi mostrato la maglia bluconquistata all’ultimo Giro d’Italia dal corridore del team Farnese Vini-Selle Italia, Matteo Rabottini, vincitore della speciale classifica dei Gran Premi della Montagna. Il professionista abruzzese, impossibilitato ad essere presente fisicamente alla serata, ha voluto comunque dimostrare la sua vicinanza all’evento. «Tanto è stato l’apprezzamento e la sorpresa per il piacevole gesto di Rabottini – ha spiegato Signorini – che non abbiamo ancora studiato la modalità con la quale cercheremo di sfruttare questo splendido regalo. Molto probabilmente in un gesto di solidarietà a favore delle zone colpite dal sisma, che sarà studiato più nei dettagli con l’approssimarsi della sfida agonistica».
Fonte: comunicato stampa
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