Sventola il tricolore sul podio di Maribor, dove questa mattina la padovana Linda Sanarini si è imposta nella prova in linea degli EYOF 2023. L’azzurrina, portacolori della Scuola Ciclismo Vo’, ha fatto suo lo sprint ristretto che ha deciso la competizione, precedendo la spagnola Paula Jessica Ostiz, la polacca Maria Okrucinska e la ceca Daniela Hezinova.

Con un ritardo di 4″ ha tagliato il traguardo la greca Eirini Papadimitriou, mentre il gruppo delle immediate inseguitrici ha concluso la prova a 13″, con la campionessa italiana di Darfo Boario Terme Chantal Pegolo che ha regolato le coetanee conquistando la sesta piazza. Tra le migliori anche la primo anno vicentina Linda Rapporti, che ha conquistato il 17° posto (nella foto di Federciclismo, le tre azzurre festeggiano il risultato).

Dopo le belle prestazioni della stessa Sanarini a cronometro e del biker Elia Rial nella prova mtb, arriva quindi la prima medaglia degli azzurrini in questa edizione degli European Youth Olympic Festival.

Queste le parole di Linda Sanarini al termine della gara in linea degli EYOF 2023 di Maribor: "Questa medaglia rappresenta davvero tanto per me e la dedico alla mia famiglia, ma soprattutto a tutta la nazionale, allo staff e ai compagni di nazionale, con cui abbiamo esorcizzato la tensione divertendoci come una vera squadra. Fare bene qui in Slovenia era un obiettivo, non solo di quest’anno ma che nasce dal 2022: infatti nel finale ho pensato proprio a come era andata la rassegna in Slovacchia, curando la ruota della spagnola Paula Jessica Ostiz Taco, che aveva vinto la medaglia d’argento sia su strada che a cronometro".

Dopo la splendida medaglia d’oro di Linda Sanarini nella prova in linea femminile, l’Italia sale nuovamente sul podio degli EYOF 2023 di Maribor per merito del trentino Alessio Magagnotti, capace di mettersi al collo la medaglia d’argento della prova in linea. Il sedicenne (nella foto della sua società, il CC Forti e Veloci), si è imposto nella volata del gruppo degli inseguitori; un gruppo che è stato sorpreso dall’atleta britannico Max Hinds, autore di una fuga solitaria di quasi 55 km conclusa meritatamente a braccia alzate; medaglia di bronzo per l’austriaco Heimo Jiayang Fugger.

Nei dieci anche l’umbro Mattia Proietti Gagliardoni (sesto), mentre l’altro azzurro Tommaso Marchi ha tagliato il traguardo in 67° posizione.

La gara, articolata su un circuito ondulato di 17 chilometri da ripetere quattro volte, è entrata subito nel vivo grazie all’attacco solitario di Max Hinds, capace di guadagnare in un batter d’occhio quasi due minuti nei confronti di un gruppo incapace di organizzarsi: ogni nazionale, infatti, era forte solo di tre elementi.

Della situazione è stato bravissimo interprete l’inglese, che ha gestito al meglio lo sforzo restando tranquillo anche quando, nell’ultima tornata, alle sue spalle il gruppo si è lanciato all’inseguimento. Una rincorsa troppo tardiva per riprendere il fuggitivo, che ha potuto tagliare il traguardo con 34″ di margine su ciò che rimaneva del plotone, regolato in volata da Alessio Magagnotti, che così aggiunge alle 13 vittorie stagionali anche la medaglia d’argento agli EYOF di Maribor.