Favorita da una splendida giornata di sole e non poteva essere altrimenti la Marcia del Solleone che ha tagliato con successo il traguardo delle 43 edizioni.
Patrocinata dal Comune, dalla Provincia di Fermo e dal Comitato Regionale Marche della Federazione italiana di Atletica Leggera, c’erano oltre 300 partecipanti provenienti da tutto il territorio e anche da fuori provincia per gareggiare nella competitiva di 10 chilometri, in aggiunta a tutte quelle persone che hanno partecipato alla passeggiata non competitiva di 4 chilometri a ritmo più lento, senza dimenticare coloro che hanno invece scelto di farsi accompagnare dalle guide del Locale Archeoclub in visita gratuita alla scoperta delle bellezze artistiche e architettoniche di Montegiorgio.
Per quel che concerne il lato puramente agonistico della corsa, la competitiva di 10 chilometri ha avuto come protagonista Andrea Falasca Zamponi (Atletica Potenza Picena) che ha trionfato col tempo di 37’31” davanti a Marco Cecchetti (Atletica Avis Sarnano – 38’05”) e a Marvin Perugini (Polisportiva Servigliano – 38’15”). Al femminile gioia per Francesca Marilungo (Polisportiva Servigliano – 46’00”), seconda Chiara Marinelli (Atletica Civitanova – 46’36”) e terza Elena Melis (Polisportiva Servigliano – 48’10”).
Milena Sebastiani, presidente della Podistica Avis Mobilificio Lattanzi: “È stata la degna conclusione di una giornata di autentico sport all'aria aperta che ha consentito ai concorrenti della competitiva e a chi ha optato la passeggiata non competitiva di percorrere tutti insieme un itinerario particolarmente attraente e gratificante con le nostre bellezze paesaggistiche. Voglio puntualizzare il successo che ha avuto quest’anno la passeggiata nella quale hanno aderito un folto gruppo di persone che hanno apprezzato la nostra accoglienza. Abbiamo avuto ancora feedback positivi a fronte di uno sforzo organizzativo molto imponente, ci tengo a ringraziare tutti gli sponsor, l'Avis di Montegiorgio, l’amministrazione comunale e a tutti i volontari che ci hanno dato una mano”.
Credit fotografico Franco Bucalà
< Prec. | Succ. > |
---|