Mer12042024

Aggiornamento:12:12:10

Back Strada Alessandro Fabian torna in gara dopo l'infortunio: il 2022 inizia dall'Austria

Alessandro Fabian torna in gara dopo l'infortunio: il 2022 inizia dall'Austria

 

 

Inizia con qualche mese di ritardo il 2022 di Alessandro Fabian. Il campione di triathlon, fermato da un infortunio alle costole e da una caduta in bicicletta nei primi sei mesi dell’anno, è adesso pronto a tornare in gara e ad affrontare al meglio la seconda parte della stagione. Il primo appuntamento è per questa domenica a Zell am See, in Austria, in una gara di mezzo Ironman. Poi il 3 settembre si torna sulle distanze classiche, quelle olimpiche, a Grado in Italia.

Come annunciato prosegue quindi anche nel 2022 l’attività agonistica di Alessandro Fabian, reduce da un buon 2021 e con lo sguardo sempre a nuovi obbiettivi: “Non è stato un inizio di stagione facile per via dell’infortunio, ma ho recuperato bene e mi sento pronto ad affrontare al meglio questa seconda parte di 2022 – le parole di Fabian – Sarà importante mantenere alti i ritmi e il livello degli allenamenti, non vedo l’ora di cominciare e testare il mio fisico. In Austria la starting list è molto buona, sono curioso di capire qual è il mio livello dopo un lungo periodo di stop, ma sono preparato e pronto a gareggiare”.

Ma non è solo quello agonistico il terreno su cui il triatleta più titolato d’Italia intende confrontarsi. Nel suo futuro c’è sempre spazio per i progetti legati alla tutela dell’ambiente e al rispetto della natura: congedato dal Gruppo Sportivo Carabinieri, l’atleta padovano ha infatti fondato una squadra, la «Elements», impegnata a pari livello a formare giovani atleti e a sensibilizzare le persone all’importanza dell’ecosostenibilità. Nel 2019 ha dato il via al progetto “Elements Fury” per la sensibilizzazione alla salvaguardia della regione Veneto, mentre nel 2020 è diventato capitano dei “Green Heroes”, un gruppo di atleti che vuole diffondere messaggi su questi temi e che pianta foreste in giro per il mondo per compensare la produzione di CO2.