Con la consueta Assemblea dei soci, si è chiusa ufficialmente la stagione 2021 dell’A.C. Col San Martino. Un’annata, la sua 60esima, che l’ha vista impegnarsi nell’organizzazione di tre eventi, il 72° Trofeo Piva, classica internazionale U23, il 14° XC Tra Le Torri, Cross Country che ha visto confrontarsi atleti di tutte le età, e il 62° Piva Junior Day, per allievi e juniores.
Per il nuovo direttivo guidato da Mario De Rosso il bilancio è assolutamente positivo, soprattutto pensando al fatto che si arrivava da un anno di stop dovuto alla pandemia da Covid-19 e tutti gli eventi necessitavano di un protocollo specifico che garantisse lo svolgimento delle attività in assoluta sicurezza.
Il focus, ancora una volta, è stato rivolto ai giovani e i campioni del futuro, con circa un migliaio di ragazzi coinvolti complessivamente nei tre eventi annuali. Il Trofeo Piva (3 aprile 2021), universalmente riconosciuto come uno degli appuntamenti più prestigiosi e spettacolari dell’intero calendario internazionale U23, ha consacrato l’immenso talento dello spagnolo Juan Ayuso (Team Colpack Ballan), che a Col San Martino, e in particolare sul micidiale strappo di San Vigilio, ha spiegato le ali verso un anno magico, che lo ha visto vincere anche il Giro del Belvedere, il Giro di Romagna e il Giro d’Italia U23, oltre alla medaglia di bronzo agli Europei di Trento. L’incredibile filotto cominciato il giorno di Pasqua sulle strade del Trofeo Piva gli è valso anche un contratto quinquennale con la UAE Team Emirates, la formazione del due volte vincitore del Tour de France Tadej Pogačar, già a partire dal luglio di quest’anno. Contro di lui nulla hanno potuto Luca Colnaghi (UC Trevigiani Imballaggi), secondo e anche lui prossimo al passaggio tra i professionisti con la Bardiani-CSF-Faizanè dopo il sesto posto al Mondiale di Lovanio, e Antonio Puppio (Team Qhubeka), terzo.
Poco meno di un mese più tardi, il 2 maggio 2021, dalla strada ci si è spostati sugli sterrati e i trails dell’XC Tra Le Torri. Il terreno è cambiato, non lo scenario che ha fatto da sfondo all’evento, vale a dire le splendide colline del Prosecco, Patrimonio dell’Unesco. Su un percorso completamente rinnovato, tecnico e veloce, sono stati i ragazzi del Team Rudy Project a fare da padroni, con Davide Toneatti, che il prossimo anno correrà con la squadra satellite dell’Astana Qazqstan, e Giorgia Marchet che hanno vinto rispettivamente l’Open maschile e femminile. Ma il tracciato disegnato tra i vigneti e all’ombra delle Torri di Credazzo è stato preso d’assalto da tantissimi bikers di ogni età, dagli esordienti ai master, per un totale di più di 500 iscritti, in una giornata che è stata un vero e proprio festival della MTB, nonostante le inevitabili restrizioni sanitarie.
L’appuntamento estivo è invece stato con il Piva Junior Day, che nella giornata del 18 luglio 2021 ha visto allievi e juniores darsi battaglia sulle strade che hanno reso celebre il Trofeo Piva. Elia Andreaus (Veloce Club Borgo) e Omar Dal Capello (Autozai Petrucci Contri) hanno vinto rispettivamente tra gli allievi e gli juniores, in una giornata molto impegnativa dal punto di vista organizzativo per l’A.C. Col San Martino. Se la gara allievi è ormai una tradizione decennale, infatti, lo stesso non si può dire della gara juniores, che è stata introdotta quest’anno, con allestimento in tempi record, per rinfoltire un calendario di categoria fortemente mutilato dal covid.
Omar Dal Cappello vince a Col San Martino
“Abbiamo ricevuto complimenti su diversi fronti e questo ci ha fatto davvero piacere – ha detto il Presidente dell’A.C. Col San Martino Mario De Rosso durante l’Assemblea dei soci -. Possiamo assicurare che organizzare eventi con centinaia di iscritti durante una pandemia mondiale è tutt’altro che facile. Il protocollo anti-covid ci ha costretto ad un ulteriore dispendio di energie e sforzo economico. Ma credo di poter dire che alla fine abbiamo fatto un ottimo lavoro e siamo contenti di aver aggiunto anche una gara juniores al nostro programma di eventi. Un grande grazie va all’Amministrazione comunale di Farra di Soligo e tutti i comuni che ci hanno ospitato, alla Regione Veneto, ai Comitati regionale e provinciale della Federazione Ciclistica Italiana, alle aziende che ci hanno supportato e ai nostri sostenitori, oltre ovviamente ai tantissimi volontari e associazioni che hanno dedicato il loro tempo alla buona riuscita delle manifestazioni. Noi, però, siamo già al lavoro per il 2022 e a breve annunceremo le novità in vista del nuovo anno”.
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