Novità nel percorso lungo della Prosecco Cycling Classic: sull'impervia ascesa del "Monte del Drago" i partecipanti alla manifestazione del 2 ottobre saranno aiutati dalle spinte poderose degli atleti tricolori del Taf Vazzola. Ed Eugenio Saint Pierre celebra l'evento con un'illustrazione umoristica

"Monte del Drago". Il nome, ancorchè d'origine leggendaria, è già un programma. La Prosecco Cycling Classic, il 2 ottobre, proporrà una variante inedita sul percorso lungo (122 km). Tra Arfanta e Corbanese, nel territorio comunale di Tarzo, a circa due terzi del tragitto, i ciclisti affronteranno la salita del Mondragon. Un'ascesa impegnativa che porterà i partecipanti alla granfondo più attesa d'autunno ad immergersi in un paesaggio caratteristico, fatto di vigneti, boschi e di un panorama che si apre, con splendide vedute, sulla pianura.

Per i partecipanti alla Prosecco Cycling Classic, il Mondragon, popolarmente ricordato come "Monte del Drago", avrà soprattutto le sembianze di un'impervia salita. Ma sulle rampe di questa collina, alta poco più di 400 metri, i ciclisti in difficoltà riceveranno un aiuto del tutto particolare: le spinte poderose dei campioni italiani di tiro alla fune del Taf Vazzola. Muscoli che si aggiungeranno a muscoli per superare i momenti più impegnativi dell'ascesa.

"L'abbinamento tra il Mondragon e un evento di rilievo internazionale come la Prosecco Cycling Classic - spiega il sindaco di Tarzo, Gianangelo Bof - avrà una forte valenza turistica, perchè sarà accompagnato da rievocazioni storiche ispirate dalle leggende locali".

Soddisfazione anche per il vicesindaco di Valdobbiadene, Pietro Giorgio Davì, e l'assessore allo Sport, Walter Catto, che nella Prosecco Cycling Classic vedono, da un lato, uno strumento di promozione del Conegliano Valdobbiadene Docg Prosecco Superiore in Italia e all'estero, e dall'altro un veicolo per proficui rapporti tra le amministrazioni locali.

Il transito sul Mondragon caratterizzerà l'edizione 2011 della Prosecco Cycling Classic al pari dell'altrettanto inedito passaggio sulle strade bianche dell'area naturalistica dei Palù, a Farra di Soligo. Il "Monte del Drago", e il coinvolgimento dei campioni di tiro alla fune, riuniti per l'occasione nel neonato Gruppo Spingitori Mondragon, ha acceso anche la fantasia di un famoso fumettista.

Eugenio Saint Pierre, nativo di Genova ma residente a Treviso, ha sintetizzato in un'illustrazione umoristica - disponibile in allegato - l'originalità di un progetto che conferma la Prosecco Cycling Classic come veicolo di sviluppo e promozione del territorio.

Fonte: c.s. Prosecco Cycling Classic Mauro Ferraro