Sarnico (BG) – La formazione è quella tradizionale, quella che negli ultimi anni siamo abituati a vedere quando il Team Axevo Haibike Semperlux scende in campo negli appuntamenti importati. Schieramento a piramide con il capo formazione Mirko Celestino seguito da vicino da Andrea Giupponi ed Alberto Riva, pronti a tutto per assistere e supportare il capitano indiscusso.
Il già campione italiano marathon 2009, vice campione del mondo ed europeo nel 2010, si ripresenta all’appuntamento tricolore che si disputerà domenica 1º maggio a Gualdo Tadino (PG) sulle insidiose asperità della Marathon San Pellegrino per rendere omaggio a quella maglia che solo due anni fa ha dato inizio alla sua ascesa nell’off-road nazionale e internazionale. 83 chilometri, 2660 mt di dislivello per un tracciato che seppur lontano dalle tradizionali Alpi del nord, metterà a dura prova tutti i partecipanti.
Nella trasferta umbra Mirko Celestino potrà contare sulla presenza dei compagni Giupponi e Riva. Due atleti che oltre a poter dare il giusto sostegno al capitano potrebbero anche dire la loro se la gara dovesse avere risvolti imprevisti. Andrea Giupponi si presenterà al via con una condizione in netto miglioramento dopo il ritardo di preparazione dovuto al recente matrimonio. Da sempre considerato come il fidato braccio destro del campione ligure, Andrea è un atleta esperto e completo in grado di puntare anche al risultato regalando grandi emozioni.
Sicurezza, caparbietà e carattere sono invece le doti di Alberto Riva, l’atleta piemontese che dopo i brillanti risultati di inizio stagione nelle gare di casa punta tutto sull’italiano marathon per dare il giusto supporto al team ma anche per testare direttamente sul campo il suo valore sulle lunghe distanze.
Mirko Celestino: “Mi presento a questo Campionato Italiano con una condizione non ancora al top. Questo perché il mio primo ed unico obiettivo di stagione resta il mondiale marathon, in programma a giugno a Montebelluna. Un appuntamento che per me avrà un significato particolare visto che dovrò riscattare il risultato ottenuto nel 2010 ma questa volta davanti al pubblico di casa. A Gualdo Tadino correrò per i miei tifosi e per onorare la maglia tricolore vinta nel 2009.”
Andrea Giupponi: “La nostra trasferta è ovviamente rivolta al supporto di Mirko, l’unico in grado di puntare al risultato più importante e prestigioso. Dopo un inizio di stagione sempre alla rincorsa ora inizio a sentire le giuste sensazioni e le gambe rispondono bene ai carichi di lavoro. Nella mountain bike tutto può succedere quindi io ce la metterò tutta, poi staremo a vedere come andrà a finire.”
Alberto Riva: “La vetrina tricolore è uno scenario unico ed emozionante. Sulle distanze lunghe mi trovo a mio agio ma il tracciato di Gualdo Tadino non deve essere affrontato solo con le gambe e la resistenza fisica. Anche la testa avrà un ruolo fondamentale. 83 chilometri e 2660 metri di dislivello sono già impegnativi sulla carta, figuriamoci se dovessero essere affrontati con condizioni meteo avverse.”
Fonte: Ag. Aesportnews Enrico Andrini
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