Mancano due giorni al 25 aprile, ma per problemi di viabilità, a Zelo Buon Persico va in scena il Trofeo Della Liberazione, gara ciclistica amatoriale che richiama in loco duecentosessanta amatori, provenienti non solo dalle limitrofe province, ma anche dall’Emilia e dal Veneto, con un tasso qualitativo molto elevato, tra cui spicca la maglia iridata di Claudio Pizzoferrato e quella tricolore di Fabio Bedolo.

La prima gara è caratterizzata da un quartetto che s’invola sin dalle prime battute, con il vincitore della scorsa edizione Andrew Meo, il neozelandese che si porta appresso il milanese Sergio Madonini, e i bresciani Giovanni Bino ed Ettore Manenti. Il loro vantaggio al primo passaggio è di diciotto secondi, che diventano trentasette alla seconda tornata, i giochi sembrano fatti, ma il gruppo reagisce veemente e riduce lo svantaggio a meno di mezzo minuto al suono della campana, i quattro con cambi regolari ed una media di oltre 44 orari riescono a conservare dodici secondi ed a giocarsi la corsa in volata.

Sono in quattro, quasi appaiati ai cento metri, poi Ettore Manenti alla sua sesta vittoria stagionale fa valere il suo sprint e regola seppur di poco Andrew Meo, poco più indietro i due compagni di fuga. Il gruppo come detto è già lanciato nello sprint finale che vede Luigi Casali prevalere sul grosso, dove in seconda fila Claudio Guarnieri portacolori della fratelli Rizzotto Coop Lombardia si conferma per il secondo anno consecutivo come miglior super “A”, precedendo il Piacentino Bruno Borra, la vittoria nei super “B” và al Milanese  Silvano D’Andrea sull’Orobico Aldo Airoldi. Unica donna in gara Chiara Fogazzi che riesce a terminare la gara a centro gruppo.

Molto più movimentata la seconda gara sulla distanza di cinque giri di chilometri 13,5 cadauno, già al primo passaggio tre fuggitivi, che diventano nove alla tornata successiva e undici al terzo passaggio, ma la media di oltre 47 Km/h non consente sganciamenti, l’ultimo tentativo per una coppia al suono della campana, poi l’inevitabile volata generale con le maglie verdi del team Jolli Wear di Mantova a fare da apripista ed a lanciare il veterano Giovanni Codenotti che supera Francesco Gionfriddo ancora al posto d’onore come sabato scorso a Paullo, terzo assoluto e primo senior un altro Jolli Wear, Matteo Nervi, che esulta dopo una breve occhiata alle sue spalle, dove il piacentino Federico Polonini va a cogliere la vittoria tra i cad-junior.

Una bella giornata di sport, ottima organizzazione, eccellente il numero dei partecipanti ed entusiasmante la lotta per le vittorie, coronato il tutto da una premiazione come si addice ad una gara di livello, alla presenza dell’assessore allo sport di Zelo Luciano Castoldi, che consegna il trofeo “Liberazione” al team Jolli Wear di Mantova società mattatrice di giornata, mentre il trofeo “Filo d’Argento” se lo aggiudica la Ceramiche Lemer di Milano

Arnaldo Priori