Ven11222024

Aggiornamento:05:00:07

La nazionale XCM ha provato il percorso della Valcavallina Superbike

Grumello del Monte (BG) – I 14 azzurri convocati dal CT Huber Pallhuber hanno testato ieri mattina, in anteprima esclusiva, quello che il prossimo 26 maggio sarà il palcoscenico di gara in occasione della 9ª edizione della Valvavallina Superbike Marathon. 66 i km e 2600 i mt di dislivello complessivi per una preannunciata sfida sulla distanza che rilancia la manifestazione bergamasca tra le più importanti a livello nazionale. “Avere ospite la nazionale è già motivo d’orgoglio – ha commentato il Dott.Andrea d’Alessio, presidente del gruppo Valcavallina Superbike – grazie al loro sopralluogo ed ai consigli del commissario tecnico Pallhuber saremo in grado di proporre una manifestazione all’altezza delle aspettative.” I nazionali hanno provato ogni metro del tracciato e ne hanno subito sottolineato le difficoltà mettendo in evidenza i punti chiave di una gara che entra prepotentemente tra le “best races” nazionali.

Il tracciato è molto nervoso, come piacciono a me – ha commentato Johnny Cattaneo, Selle San Marco Trek – e non nascondo che far bene qua, sugli sterrati di casa, mi piacerebbe davvero molto!”. Chi analizza bene il tracciato è invece in neo rientrato alla ruote grasse Cristian Cominelli, Avion Axevo MTB Pro Team: “La prima e l’ultima parte sono i settori più tecnici ed impegnativi, ma il vero cuore della corsa sarà la lunga salita che porta al GPM posto ai Colli di S.Fermo, li si deciderà la corsa.”

Un test importante per la gara bergamasca che per la prossima edizione, quella del decennale, punta dritta alla candidatura per i campionati italiani marathon. Ma il coordinatore della macchina organizzativa ha già in mente qualche novità per l’edizione 2014: “Grazie alla ricognizione della nazionale ed ai consigli del tecnico Pallhuber abbiamo già pensato ad alcune modifiche per la prossima edizione – ha detto Giancarlo Magri – con molta probabilità il kilometraggio subirà una significativa variazione arrivando a sfiorare gli 80 kilometri. Abbiamo molte soluzioni a disposizione.

Al termine dell’intensa giornata il gruppo della nazionale ha presenziato alla conferenza stampa che si è tenuta all’interno della conference hall della Lovato Elettric, l’importante società leader nel campo dell’elettronica industriale, main sponsor della Valcavallina Superbike ormai da molti anni: “Dobbiamo ringraziare Lovato per la loro fiducia ed il loro prezioso supporto all’evento – ha concluso il Dott.Andrea d’Alessio – grazie a Lovato Elettric, al Caseifico Latini ed ad Axevo Bikes & Components la manifestazione diventerà non solo punto di riferimento del movimento a due ruote bergamasco e nazionale, ma sarà anche promotrice del nostro splendido territorio così ricco di tanti appassionati.”