Manca davvero poco all’esordio ufficiale della neonata cross country Scalinata dell’Apostolo a Serrone (Frosinone) in programma domani, domenica 13 ottobre, come quarta prova del Giro delle Abbazie, Santuari e Castelli nel Lazio per una competizione all’insegna di quello spirito che, già negli anni passati, ha portato grande visibilità a questo sport e ai bellissimi luoghi che attraversa.
Oltre un centinaio i partecipanti per una gara spettacolare che porterà a Serrone tanti sportivi e tanti appassionati di questo sport. Al termine, organizzato dall’Associazione Serr-One, “pasta party” a San Rocco con le premiazioni dei vincitori delle varie categorie che vanno dagli agonisti ai master.
Partenze scaglionate alle 9:00 (categorie femminili master, M5-M6-M7 uomini, allievi ed esordienti) e alle 10:15 (juniores, élite, under 23 e i master élite 1-2-3-4) da piazza Romolo Fulli, percorreranno più volte il circuito ricavato tra strade asfaltate, sterrato e centro storico (un anello di circa 5 chilometri e mezz, da Piazza Fulli, via Pio XII, via De Gasperi, sentiero tecnico fuori strada fino all’area attrezzata per rientrare in via De Gasperi, via Ginestre e, lungo la scalinata di San Pietro Apostolo, tornare alla partenza).
Il tutto alle pendici del maestoso Monte Scalambra teatro di escursioni degli appassionati di mountain bike e in modo particolare il percorso interesserà anche Quota 1000 (che ha dato il nome fino a pochi anni fa a una gara marathon di fine stagione) per un breve tratto.
“Siamo molto felici – commenta l’assessore allo sport Emiliano Campoli – di poter ospitare un evento di livello regionale che, sotto l’egida della Federciclismo Lazio, coinvolge numerose categorie agonistiche ed amatoriali. E’ la prima volta che si fa a Serrone ma è nostra intenzione ripeterlo in futuro perché può essere un’ottima occasione di vivere una piacevole giornata sportiva ai piedi del Monte Scalambra”.
“Fin dalla nascita – aggiunge il sindaco Natale Nucheli – il Giro delle Abbazie in mountain bike ha unito la promozione dei territori, e delle bellezze che si incontrano, alla pratica ciclistica e noi siamo convinti che le bellezze, e il panorama, che può proporre Serrone abbia le carte in regola per farsi conoscere e apprezzare anche lontano da qua”.
Dal sindaco e dagli assessori un ringraziamento speciale è andato agli organizzatori (in particolare ai serronesi Sandro Baliva, Federico Schina, Vincenzo Semassi e Roberto Prili) ma anche a tutte quelle associazioni (protezione civile, croce rossa e Serr.One1) che, insieme alla Polizia Municipale, assicureranno la migliore riuscita della manifestazione.