Il Giro d’Italia Ciclocross si conferma ancora una volta e la tappa di Vedelago va a consacrare definitivamente il successo organizzativo dell’evento coordinato dall’ASD Romano Scotti. Ormai siamo abituati solo a vivere grandi emozioni, uno spettacolo unico, gare che si risolvono solo negli ultimi metri con finali al cardiopalma. Il percorso è di quelli tosti, selettivi, tecnici, dove non ti puoi nascondere e fare l’andatura davanti a volte è più conveniente che restare a ruota. Che si trattava di una gara diversa lo si respirava sin dalla partenza quando in griglia c’era quella maglia in più, troppo assente nella prima parte di stagione.
Ma non c’è solo Fontana, c’è anche il regolarissimo Enrico Franzoi, che in questo 2013 sta facendo vedere solo tanta concretezza, risultati ed eccellenti prestazioni. E poi ci sono loro, i “giovani rampanti” con in testa quel Gioele Bertolini, che si prende il lusso di vestire la maglia rosa al primo anno da Under, i fratelli Samparisi, anche loro a proprio agio quando si tratta di vestire maglie, Bryan Falaschi, tricolore under lo scorso anno e rosa a pari merito con Bertolini.
Lo starter dà il via e Franzoi fa subito sul serio. Ritmo impressionante, stacca tutti e passa in testa al primo giro con 13” di vantaggio sulla coppia Fontana-Tabacchi. Dietro tutti in fila a pochi metri l’uno dall’altro con la maglia rosa di Bertolini in leggera difficoltà in settima posizione.
Fontana capisce subito che deve agire se vuole recuperare e lascia la compagnia di Tabacchi lanciandosi tutto solo all’inseguimento di Franzoi. Secondo passaggio, il vantaggio si riduce a soli 7” e l’alfiere della Selle Italia Guerciotti comincia a sentire il “fiato sul collo”. Rischia, cade rovinosamente. Prova a rialzarsi come sempre i gladiatori del ciclocross sono abituati a fare ma le escoriazioni e il dolore forse è troppo forte per continuare.
Primo colpo di scena, Enrico Franzoi decide di concludere la tappa di Vedelago dopo 15 minuti di gara, forse per non compromettere il proseguo della stagione che è ancora molto lungo.
Anche Fontana tira il fiato e aspetta Tabacchi, nuova coppia a comando che ci ricorda qualche recente avvenimento accaduto lo scorso luglio, anche se quella giornata di estivo ne aveva ben poco. L’azione in tandem prosegue e il vantaggio cresce fino a 40” sugli immediati inseguitori, Braidot, Falaschi, Samparisi e la maglia rosa Bertolini, in recupero dopo un avvio un pà incerto.
Ma Fontana è irresistibile, è il più lucido, lo si nota da come pedala sul pesante terreno trevigiano, su come affronta in bici gli ostacoli artificiali. Solo lui riesce a saltarli senza scendere dalla bici e questo gli permette di guadagnare subito. Al quarto passaggio guida solitario seppur con un esiguo vantaggio, 6” su Tabacchi, a 47" Gioele Bertolini con Daniele Braidot e Thomas Paccagnella, Bryan Falaschi a 56" e a 1'05" la maglia bianca Nicolas Samparisi. Capisce che è il momento giusto per aumentare e continua a rilanciare scatenato la sua azione in ogni curva.Il bravissimo Mirko Tabacchi riesce comunque a contenere il distacco e al passaggio della campana a ancora soli, si fa per dire, 18” di svantaggio.
Dietro di loro una incertissima lotta per il podio con Bertolini, Paccagnella, Braidot e Falaschi.
L’ultimo giro è una passerella trionfale per Marco Aurelio Fontana, il tiepido sole di Vedelago sembra illuminare il tricolore che rientra alle gare e lo fa alla sua maniera, con un autentico show.
A 21”, applausi per Mirko Tabacchi, un secondo posto che vale quanto una vittoria e una condizione in crescendo che lo porterà ad essere sicuro protagonista in questo finale di stagione.
Il podio è completato da Thomas Paccagnella che riesce a precedere di qualche metro la bellissima conferma rosa di Gioele Bertolini, che con il piazzamento di oggi riesce a conservare la maglia.
Il colorato podio conclude un’altra trionfale giornata per il ciclocross, ricca di valori positivi, quei valori che fanno tanto bene allo sport tutto.
SOCIAL NETWORK - Tantissimi sono stati gli appassionati che hanno seguito la gara attraverso la diretta scritta sulla pagina Facebook ufficiale della corsa rosa (https://www.facebook.com/giroditaliaciclocross) e attraverso il profilo Twitter @giroitaliacross. Il Giro d’Italia di Ciclocross è anche su Youtube, sul canale ufficiale del comitato organizzatore della manifestazione, l’ASD Romano Scotti:VIDEO YOUTUBE
SPONSOR - I numeri del ciclocross continuano a crescere anno dopo anno: questo è dimostrato anche dall’interesse di importanti aziende del calibro di Selle Italia e Northwave rispettivamente title sponsor e main sponsor del Giro d’Italia di Ciclocross.
Selle Italia è da sempre un marchio simbolo del ciclocross avendo sostenuto lo sviluppo della disciplina anche in periodi dove l’interesse generale era molto minore rispetto ad oggi.
Northwave, azienda leader sempre più legata al mondo del ciclocross, che veste il ciclista dalla testa ai piedi con calzature, abbigliamento, caschi e occhiali sinonimo di eccellenza del design Italiano.
UOMINI OPEN: 1. Marco Aurelio Fontana (Cannondale Factory Racing); 2. Mirko Tabacchi (Forestale) a 21”; 3. Thomas Paccagnella (Sportivi Del Ponte) a 57”; 4. Gioele Bertolini (Selle Italia Guerciotti Elite) a 1’04”; 5. Daniele Braidot (Forestale) a 1’10”; 6. Bryan Falaschi (Selle Italia Guerciotti Elite) a 1’16”; 7. Nicolas Samparisi (Cx Merida Dama Drc) a 1’43”; 8. Fabio Ursi (Cx Merida Dama Drc) a 1’59”; 9. Tommaso Caneva (Lissone Mtb) a 2’19”; 10. Cristian Cominelli (Avion Axevo) a 2’23”.
Ufficio Stampa Giro d'Italia di Ciclocross Carlo Gugliotta