Esordienti e allievi hanno decretato il successo del Campionato Italiano staffetta-team relay e della Coppa Italia Giovanile, sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana, che hanno fatto tappa sui Monti Dauni ad Accadia nella maestosa cornice del Bosco Paduli.
E la soddisfazione maggiore per l’organizzazione targata Mtb Puglia è stata senz’altro la massiccia partecipazione di ragazzi delle categorie esordienti e allievi che si sono cimentati sull’impegnativo e tecnico tracciato dentro il bosco, un anello di 3,5 chilometri con 170 metri di dislivello.
La scelta ricaduta su Accadia ha premiato non solo le capacità organizzative di Mtb Puglia ma anche quelle ricettive coinvolgendo i comuni limitrofi del territorio dauno per l’ospitalità e l’accoglienza che hanno riservato alle rappresentative regionali di quasi tutta Italia, isole comprese.
Il Campionato Italiano staffetta-team relay e l’ultima prova di Coppa hanno avuto il patrocinio di Regione Puglia, Provincia di Foggia e dei Comuni di Accadia, Ascoli Satriano, Castelluccio dei Sauri, Bovino, Candela, Deliceto, Panni, Sant’Agata di Puglia, Troia e Lucera, oltre alla collaborazione con il comitato regionale pugliese della Federciclismo.
Giuseppe Calabrese, presidente del comitato regionale FCI Puglia: “È stata una meravigliosa due giorni, questo è il risultato del lavoro fatto bene tra gli organizzatori di Mtb Puglia con Francesco Velluto, del nostro DOF Francesco De Lorenzo, della nostra struttura tecnica regionale in presenza qui con il nostro coordinatore Mimmo Del Vecchio, dei rappresentanti delle istituzioni locali. Oltre a quella nostra pugliese, dobbiamo lodare il comportamento di tutte le rappresentative che sono arrivate qui ad Accadia nonostante i tanti sacrifici e i viaggi per raggiungere il campo gara. Il fuoristrada è una famiglia larga perché, oltre alla parte agonistica, i ragazzi di altre rappresentative regionali possono fare amicizia e condividere queste esperienze, così come per i tecnici e gli addetti ai lavori. Il nostro è un comitato regionale che continua a credere nell’attività giovanile. Siamo contenti perché il nostro settore fuoristrada sta crescendo in maniera vertiginosa come risultati, aspettando a breve l’inizio del ciclocross dove faremo la nostra parte a livello nazionale”.
Nadia De Negri, componente dello staff azzurro della mountain bike e collaboratore tecnico del cittì Mirko Celestino: “Ad Accadia è stata la degna conclusione di un percorso iniziato dalla Sicilia partendo da Agrigento, poi la Toscana a Scansano, la Valle d’Aosta a Saint Nicolas, la Lombardia a Borno, fino ad arrivare qui in Puglia. Abbiamo visto un grande spettacolo da parte degli atleti, oltre ai tanti sacrifici che hanno fatto i tecnici e le maestranze delle rappresentative dei comitati regionali per portare a correre i ragazzi. Complimenti agli organizzatori e a breve parte l’allestimento di una nuova edizione della Coppa Italia Giovanile a cui teniamo molto per ammirare i nostri futuri campioni”.
Paolo Zanesi, componente della struttura tecnica nazionale del fuoristrada FCI: “Complimenti a Francesco Velluto e alla società organizzatrice di Mtb Puglia che hanno fatto un lavoro enorme, è andato tutto nel verso giusto grazie alle amministrazioni locali e al comitato regionale pugliese della Federciclismo. La Coppa Italia Giovanile è una vetrina importante per le future promesse della mountain bike e noi per questo siamo grati a quelle società che continuano a farci richiesta per ospitare una prova di questo format”.
Carmine Acquasanta, vice presidente vicario della Federazione Ciclistica Italiana: “Con la Coppa Italia Giovanile si costruisce e si programma il futuro dei ragazzi in questa disciplina. I Monti Dauni sono stati la cornice naturale perfetta per il Campionato Italiano staffetta-team relay e per l’epilogo della Coppa Italia Giovanile. Ancora un elogio alla Puglia e a tutto il movimento ciclistico regionale, sempre all’altezza dei grandi eventi”.
Francesco De Lorenzo, direttore di organizzazione fuoristrada (DOF): “Un ringraziamento ai ragazzi di tutte le rappresentative regionali, oltre a quelli miei della Puglia che dirigo come tecnico regionale, per aver messo il cuore nel gareggiare. Anche tutti i tecnici dei comitati svolgono tanto lavoro e sacrificano gran parte del loro tempo, come il sottoscritto, per portare i nostri ragazzi a correre. Dietro c’è anche il lavoro immenso di chi organizza con Francesco Velluto di Mtb Puglia ma anche il supporto di Mimmo Del Vecchio, Pino Leuci e del nostro presidente regionale Giuseppe Calabrese per essere arrivati a questo ottimo risultato, oltre ad essere riconoscenti alla Federazione Ciclistica Italiana e al consorzio dei comuni dauni”.
Mimmo Del Vecchio, coordinatore della struttura tecnica fuoristrada FCI Puglia: “Questa doppia esperienza con il Campionato Italiano staffetta-team relay e la Coppa Italia Giovanile l’abbiamo archiviata con successo. In questo contesto, siamo riusciti a far svolgere anche la settima edizione della XC Monti Dauni, prova del nostro apprezzato circuito Challenge XCO Puglia, in cui abbiamo dato la possibilità agli atleti delle categorie juniores, under 23, élite e amatori di mettersi alla prova sullo stesso circuito delle due gare nazionali per esordienti e allievi. In tutto questo è stato centrato un obiettivo di squadra con le istituzioni locali, gli organizzatori di Mtb Puglia con Francesco Velluto, il nostro direttore di organizzazione fuoristrada Francesco De Lorenzo, la Federazione Ciclistica Italiana e il nostro comitato regionale in cui sono parte attiva della struttura tecnica della mountain bike, ricambiando la fiducia del presidente Giuseppe Calabrese. Le nostre gare cross country pugliesi continuano a fare da traino alle altre regioni d’Italia per alzare il livello come abbiamo fatto in questo fine settimana con il meglio del fuoristrada nazionale giovanile presente ad Accadia”.
Francesco Velluto a nome del comitato organizzatore di Mtb Puglia: “Non erano scontati l’impegno e il sacrificio per mettere in cantiere questi due eventi. Il Bosco Paduli è una meraviglia che si presta al fuoristrada e da qui potremmo mettere in pratica altre idee che ci verranno in mente sempre nell’ambito della mountain bike. Un grazie alla Federazione Ciclistica nazionale e regionale, alle istituzioni, al nostro gruppo di lavoro coordinato da Francesco De Lorenzo e alla Cooperativa di Comunità Accadia che hanno dimostrato tutta la vicinanza per la riuscita di una manifestazione a dir poco eccezionale”.
Carmelo Zambri, vice sindaco di Accadia: “Arrivare a questo risultato era quello che ci aspettavamo come stimolo per far meglio le prossime volte. Mi sono emozionato quando ho visto arrivare nel nostro territorio le delegazioni regionali del Nord Italia e anche delle due isole. È un successo che condividiamo non solo con gli organizzatori di Mtb Puglia, Francesco Velluto e Giancarlo Casoli, ma anche con gli altri comuni limitrofi perché questa sinergia deve essere da esempio per l’organizzazione di altre manifestazioni di rilevanza nazionale”.
Stefano Pedrinazzi, presidente del comitato regionale FCI Lombardia: “Porto i miei ringraziamenti al sindaco, agli organizzatori e all’amico Giuseppe Calabrese che è il presidente di Federciclismo Puglia. Tutti si sono adoperati per far sì che i ragazzi si potessero divertire e trascorrere queste due giornate di competizione nel segno dell’amicizia e della condivisione”.
A portare il saluto anche il vice sindaco di Deliceto Giuseppe Ambrosino che ha elogiato gli organizzatori e la Federazione Ciclistica Italiana, sottolineando l’importanza dell’avvenimento che ha portato un gran numero di persone a conoscere il territorio dauno con l’auspicio di dare continuità ad iniziative simili negli anni a venire.
Le gare hanno fornito tanti spunti di spettacolarità con la formula della staffetta al sabato (giorno 21) nella quale la Puglia aveva in pugno la situazione per tre quarti di gara, insieme alla Sardegna, per poi subire la progressiva rimonta da parte della Lombardia, della Valle d’Aosta e della Liguria che, in quest’ordine, hanno occupato i primi tre gradini del podio tricolore.
La Coppa Italia Giovanile, disputata la domenica (giorno 22), era all’ultimo atto della stagione con la rappresentativa regionale della Lombardia che ha replicato il successo finale ottenuto lo scorso anno sempre davanti al Veneto. In ambito individuale, a conquistare con merito la top-5 in ogni categoria Giulio Grazian (Rappr.Veneto – Torre Bike 1980), Davide Quattrone (Rappr. Piemonte – Ciclistica Rostese), Emmanuele Gaspari (Rappr. Alto Adige/Bolzano/2 – Sudtirolpost GS Alto Adige), Alessandro Turatta (Rappr. Veneto/2 – Team Verona Mtb) e Luciano Schettini (Fusion Bike) tra gli esordienti uomini primo anno, Irene Righetto (Rappr.Veneto – Team Velociraptors), Zoe del Ponte (Rappr. Veneto – Bettini Bike Team), Greta Scuderi (Rappr. Alto Adige/Bolzano – ASC Kardaun Cardano), Ilaria Crassetti (Rappr. Lazio – Team Mustang Bike) e Leire Storani Ruiz Navarro (Rappr. Marche/2 – Recanati Bike Team) tra le esordienti donne primo anno, Mattia Acanfora (Rappr.Lombardia – Santa Cruz Rockshox Pro Team), Davide Grigi (Rappr. Lombardia – Team Alba Orobie Bike), Lorenzo Sommacampagna (Rappr.Veneto/2 – Mtb Aquile Team Fumane), Joel Philippot (Rappr. Valle d’Aosta – GS Lupi Valle d’Aosta) e Micheal Careri (Rappr. Valle d’Aosta – Orange Bike Team) tra gli esordienti secondo anno uomini, Vittoria Piovesan (Rappr. Veneto/2 – Soligo Bike Team), Caterina Prataviera (Rappr.Lombardia – Carbonhubo CMQ), Sarah Lardizzone (Rappr.Sicilia – Pantelleria Outdoor), Matilde Anselmi (Orange Bike Team) e Gioia Raimondo (Rappr. Piemonte – Racing Team Rive Rosse) tra le esordienti donne secondo anno, Walter Vaglio (Rappr. Puglia – Scuola di Ciclismo Tugliese Salentino), Riccardo Fasoli (Speed Bike Rocks), Mattia Oliveri (Polisportiva Quiliano Bike Marchisio), Daniele Magni (Team MMS) e Pietro Marchi (Rappr.Veneto/2 – Mtb Aquile Team Fumane) tra gli allievi uomini primo anno, Maria Chiara Signorelli (Rappr.Lombardia – Santa Cruz Rockshox Pro Team), Nicole Righetto (Rappr.Veneto – Team Velociraptors), Sophie Messmer (Rappr. Alto Adige/Bolzano – KSV For Fun Cycling Team), Angelica Gatto (Rappr.Veneto – Team Giomas) e Cecilia Carzolio (Rappr. Liguria - Polisportiva Quiliano Bike Marchisio) tra le allieve donne primo anno, Filippo Grigolini (Rappr. Friuli Venezia Giulia – Jam’s Bike Team Buja), Samuele Mania (Rappr.Friuli Venezia Giulia – Jams Bike Team Buja), Fabien Borre (Rappr. Valle d’Aosta – Cicli Lucchini), Francesco Azzolina (Rappr. Veneto/2 – Team Giomas) e Pietro Solavaggione (Rappr.Piemonte – Vigor Cycling Team) tra gli allievi uomini secondo anno, Elisa Giangrasso (Rappr.Valle d’Aosta – Biesse Carrera), Sara Bertino (Rappr.Piemonte – Ciclistica Rostese), Valentina Bravi (Rappr.Emilia Romagna – Gagabike Team), Nicole Canzian (Rappr. Friuli Venezia Giulia – Bandiziol Cycling Team) e Matilde Vecchierelli (Rappr. Lombardia – KTM Academy Le Marmotte) tra le allieve donne secondo anno. Da non perdere in tv un servizio speciale dedicato alle due gare in onda su Bike Channel martedì 1 ottobre alle 20:30.
CLASSIFICA CAMPIONATO ITALIANO STAFFETTA TEAM RELAY
1° Lombardia/1 (Riccardo Fasoli, Mattia Acanfora, Maria Chiara Signorelli e Davide Grigi)
2° Valle d’Aosta (Fabien Borre, Elisa Giangrasso, Joel Philippot e Paolo Costa)
3° Liguria (Mattia Oliveri, Pietro Resca, Cecilia Carzolio e Jacopo Putaggio)
4° Veneto/1 (Lorenzo Sommacampagna, Nicole Righetto, Pietro Marchi e Alessandro Azzolina)
5° Friuli Venezia Giulia (Samuele Mania, Alessio Borile, Rachele Cafueri e Filippo Grigolini)
6° Emilia Romagna (Marco Soprani, Giacomo Santoni, Thomas Recchia e Valentina Bravi)
7° Piemonte (Pietro Solavaggione, Davide Quattrone, Sara Bertino ed Emanuele Parianotti)
8° Alto Adige/Bolzano/1 (Franz Pallhuber, Jakob Weger, Sophie Messmer e Jakob Brunner)
9° Puglia/1 (Walter Vaglio, Raffaele Cascione, Marco Sicuro e Megan Pugliese)
10° Sicilia/1 (Paolo Aglialoro, Gioele Romeo, Sarah Lardizzone e Simone Tripoli)
11° Toscana (Daniele Fabbri, Filippo Federici, Nicoletta Brandi e Brian Ceccarelli)
12° Alto Adige/Bolzano/2 (Tommy Duregger, Lukas Lercher, Nadia Lercher ed Emmanuele Gaspari)
13° Sardegna (Enrico Balliana, Leonardo Onida, Martina Canargiu e Alessandro Fara)
14° Veneto/2 (Alessandro Turatta, Angelica Gatto, Irene Righetto e Giulio Grazian)
15° Lombardia/2 (Daniele Magni, Matilde Vecchierelli, Mattia Pirovano e Caterina Prataviera)
16° Sicilia/2 (Nazareno Saglibene, Gabriele Abella, Flavia Maria Zuccarello e Matteo Arcidiacono)
17° Marche/1 (Filippo Cocci, Giulia Riccobelli, Leonardo Alesi e Mattia Mosca)
18° Puglia/2 (Oscar Carrer, Alessia Russo, Luciano Schettini e Ivan Diomede)
19° Lazio (Christian Cioplea, Federico Galassetti, Ilaria Grassetti e Cristian Balducci)
20° Campania (Giovanni Russo, Christian Santaniello, Margherita Graziano e Riccardo Carrafiello)
21° Marche/2 (Mattia Leonardi, Agnese Calcabrini, Leire Navarro Storani Ruiz e Manuel Lassandari)
CLASSIFICA PER COMITATI ULTIMA PROVA DI ACCADIA
1° Veneto 182 punti
2° Lombardia 179
3° Veneto/2 169
4° Valle d’Aosta 155
5° Friuli Venezia Giulia 144
6° Piemonte 141
7°Alto Adige/Bolzano/1 133
8° Puglia 125
9° Sicilia/1 121
10° Emilia Romagna 119
11° Sicilia/2 118
12° Toscana 111
13° Alto Adige/Bolzano/2 102
14° Marche/1 99
15° Lazio 98
16° Marche/2 95
17° Liguria 81
18° Campania/1 79
19° Sardegna 68
20° Campania/2 66
CLASSIFICA FINALE COPPA ITALIA GIOVANILE 2024
1° Lombardia 1076 punti
2° Veneto 1051
3° Alto Adige (Bolzano) 889
4° Valle d’Aosta 858
5° Friuli Venezia Giulia 830
6° Piemonte 793
7° Liguria 788
8° Marche 735
9° Puglia 705
10° Sicilia 671
11° Toscana 602
12° Lazio 571
13° Emilia Romagna 312
14° Trentino 204
15° Basilicata 180
16° Campania 79
17° Sardegna 68