Ci sono giorni in cui alzarsi dal letto e partire è molto più difficile. Vale nella vita come nello sport. Vale soprattutto in una corsa a tappe di sei giorni, quando la giornata negativa è sempre dietro l’angolo, tanto più se il cielo non promette nulla di buono.
Oggi, giovedì 5 settembre 2024, è stata una di quelle giornate ad Appenninica MTB Stage Race, con le previsioni che da giorni promettevano pioggia su Fiumalbo. Una situazione che ha costretto gli organizzatori di A.S.D Happy Trail ad accorciare la tappa, portando l’anello a 35 Km e 1160 metri di dislivello complessivo.
Una scelta che certamente ha evitato alcuni ritiri, ma non sono mancati gli atleti che dopo la colazione questa mattina, vedendo il cielo scuro e carico, hanno preferito tornarsene a letto. Chi invece ha deciso di cambiarsi e salire in sella è stato premiato da un timido sole che ha fatto capolino alla partenza, con la pioggia alla fine meno intensa di quanto ci si potesse aspettare.
Quei giorni in cui partire è così difficile si possono però rivelare sorprendenti, regalando emozioni inattese. È successo anche a Miguel Martinez che di esperienza in mountain bike ne ha da vendere, eppure alla sua età, con un oro Olimpico conquistato a Sidney nel 2000, riesce ancora a lasciarsi stupire dalla bellezza di questo sport.
“Questa mattina non volevo partire, la giornata era brutta, le previsioni pessime: ho detto ai miei compagni che tornavo a letto – racconta Martinez dopo il traguardo -. Invece poi sono partito, arrivato in cima alla prima salita mi sono accorto di essere troppo vestito, mi sono tolto la mantellina e da lì in poi è stato solo divertimento.”
È proprio vero: non sai mai cosa ti può regalare la mountain bike. Oggi a Miguel Martinez ha regalato il successo di tappa nella categoria Master, dopo quello ottenuto nel primo giorno di gara, consentendogli anche di recuperare un paio di minuti sul leader di categoria Juul Van Loon.