Due lombardi (l’esordiente Mattia Acanfora e l’allieva Mariachiara Signorelli), due piemontesi (gli esordienti Gioia Raimondo e Davide Quattrone) una trentina (l’allieva Nicole Azzetti), un friulano (l’allievo Filippo Grigolini), un pugliese (l’allievo Walter Vaglio) e una veneta (l’esordiente Irene Righetto); è stata questa la spartizione delle otto maglie tricolori della mtb giovanile, assegnate ieri al Parco Piuma Gorizia nell’evento organizzato della Caprivesi, a cui hanno partecipato oltre 520 giovani bikers (nella foto di Alessandro Billiani – Treviso mtb, gli otto campioni italiani di specialità).
Le donne esordienti
Le prime firme sui campionati italiani giovanili di mtb sono state quelle della portacolori del Team Rive Rosse Gioia Raimondo e dell’atleta del Team Velociraptors Irene Righetto. La novese classe 2010 ha vinto la prova delle Esordienti 2° anno precedendo di 38″ la beniamina di casa Nicole Trampus (Caprivesi) e di 43″ la siciliana Sarah Lardizzone (Pantelleria Outdoor).
Va invece a Venezia, e più precisamente a casa Righetto, la seconda maglia tricolore: dopo quello del ciclocross, Irene Righetto si è ripetuta nella rassegna delle ruote grasse aggiudicandosi un bel testa a testa con le bresciane Marta Bodini (Monticelli Bike) ed Eleonora Flaviani (Mtb Novagli), racchiuse in soli 23″.
Irene Righetto – foto di archivio di www.newspower.it
Gli esordienti
Festa piemontese anche tra gli Esordienti del 1° anno, dove Davide Quattrone ha fatto felice la Rostese aggiudicandosi il titolo tra i ragazzi del 2011; il neo campione italiano, a segno di recente nella terza prova di Coppa Italia Giovanile e a Chies d’Alpago, ha preceduto di 43″ il veneto Giulio Graziani (Torre Bike 1980) e di 1′ il lombardo Jacopo Palermo (Velò Montirone).
A portare la maglia tricolore a Brescia ci ha pensato Mattia Acanfora (Santa Cruz Rockshox Pro Team), che ha coronato uno splendido biennio tra gli esordienti centrando quel titolo tricolore sfuggitogli un anno fa a Nave. Anche in questo caso il circuito goriziano ha fatto selezione, con il bresciano da solo al traguardo con un vantaggio di 39″ sul veneto Lorenzo Sommacampagna (MTB Aquile Team Fumane) e il valdostano Joel Philippot (Lupi Valle d’Aosta), staccato di 48″.
Le allieve
A proposito di chi il tricolore lo inseguiva da anni, Gorizia ha regalato l’ambita maglia anche a Mariachiara Signorelli (Santa Cruz Rockshox Pro Team), dominatrice della prova delle Allieve 1° anno; la ragazza di Paratico, penalizzata l’anno scorso da una forature che le ha impedito di vincere a Nave, questa volta non ha avuto intoppi di 2′ e 38″ la vincitrice uscente Nicole Righetto (Team Velociraptors) e la ligure Cecilia Carzolio (Polisportiva Quiliano Bike).
Primo exploit tricolore anche per la trentina Nicole Azzetti, che è riuscita finalmente a scalare l’ultimo gradino di quel podio su cui è salita innumerevoli volte tra le rassegne tricolori di mtb e ciclocross. La portacolori del Four Es Racing Team se ne è andata a metà gara riuscendo a distanziare due delle protagoniste del campionato su strada di Lucca della scorsa settimana, ossia la campionessa italiana Elisa Bianchi (Flandres Love) e la trevigiana Giorgia Pellizotti (Sanfiorese).
Gli Allievi
Prima gioia tricolore anche per il pugliese Walter Vaglio (Scuola Ciclismo Tugliese), che ha fatto sua la prova degli allievi classe 2009 precedendo di 47″ il marchigiano Tommaso Cingolani (Zero 24 Cycling Team) e di 58″ il valtellinese Raffaele Armanasco (Us Biassono), due ragazzi che si stanno ben comportando anche su strada.
Il 2024 si conferma invece un anno magico per il friulano Filippo Grigolini, che dopo la conferma del titolo nazionale nella specialità del ciclocross, a Gorizia, davanti ai suoi tifosi, è riuscito a prendersi anche la maglia tricolore degli Allievi. In questo caso il pubblico ha potuto godersi un finale al cardiopalma, con il portacolori del Jam’s Bike Team Buja che ha anticipato in una volata a tre il valdostano Paolo Costa (Lupi Valle d’Aosta) e il piemontese Alessandro Biola (Racing Team Rive Rosse).
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