Il turbinio di colori portato dai corridori del mountain bike, fa da contrasto alle tonalità brulle e alla nebbia che avvolge la vallata Anticolana a Torre Cajetani, nella seconda giornata di gare. La pioggia battente dopo la prima gara va a caratterizzare le prove Master e le categorie giovanili che sono andate a calcare il secondo circuito di gara allestito dalla MTB Ferentino Bikers in collaborazione con la ASD Romano Scotti. Su e giù per i pendii, i tratti tecnici sono sviluppati sul tracciato di 3,6 km da ripetersi più volte a seconda della categoria con un dislivello di 108 metri a giro.
«Malgrado la pioggia sono contenta per la riuscita della manifestazione – racconta emozionata Ornella Amantini presidente della MTB Ferentino Biker – la macchina organizzativa ha registrato dei feedback positivi da parte degli addetti ai lavori e questo ci rincuora visto che una manifestazione di tale portato non è sempre scontato possa riuscire. Noi siamo sempre stati molto attivi nell’organizzazione della tappa del Giro d’Italia Ciclocross a Ferentino, ma oggi abbiamo avuto la conferma che possiamo dire la nostra anche nel MTB, voglio ringraziare l’amministrazione comunale e i tanti volontari senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile. Appuntamento alla prossima edizione».
«La sinergia con la MTB Ferentino Bikers ha permesso di aprire le challenge del Centro-Sud Italia – illustra Fausto Scotti – ora per noi sarà riposo in vista delle prossime riunioni per preparare al meglio la stagione ciclocrossistica 2023-2024».
La cronaca degli eventi
ALLIEVI 2° ANNO - Finale al cardiopalma nell’ultima gara in programma con le forti raffiche di vento e il percorso che è stato completamente rivoluzionato dalle pessime condizioni meteo, sempre con i volontari che hanno tenuto sotto controllo l’evoluzione della situazione lungo i 3,6 km. Allo start il campione italiano di categoria Elia Rial ad onorare il battesimo del G.P. d’Inverno – Centro Sud Italia. La corsa vede la sfida ristretta a due sin da subito con Elia Rial (Team Gagabike) e Massimo Savoldini (Velò Montirone) a contendersi le maglie di leader. Una scivolata di troppo taglia fuori dai giochi il campione italiano nelle fasi conclusive naufragando a 1’ di svantaggio, dal vincitore Massimo Savoldini che gioisce applaudito dal pubblico che gremiva il rettifilo d’arrivo. A completare il podio il piemontese Gabriele Scagliola (Ciclistica Rostese)
1^ Massimo Savoldini (Velò Montirone)
2^ Elia Rial (Team Gagabike)
3^ Gabriele Scagliola (Ciclistica Rostese)
ALLIEVI 1° ANNO - Scivolate, cadute e tanta coltre di fango a reso la vita tosta ai commissari di giuria per riconoscere i concorrenti che al primo passaggio sono arrivati alla spicciolata con tanti minuti di distacco l’un dall’altro. Il leader della corsa è Pesenti (Speed Bike Rocks) che tuttavia rimane incidentato, ma giunge per primo al traguardo festante: «Proprio tosta arrivare in fondo. Incredibilmente sono caduto solo in salita e mai in discesa. Grazie a Simonetta Carminati che è la persona alla quale voglio dedicare la vittoria».
1^ Simone Pesenti (Speed Bike Rocks)
2^ Nicola Bonati (Le Mermotte Loreto)
3^ Giacomo Santoni (Team Gagabike)
DONNE ALLIEVE – Sulla distanza di due giri, si sono disputate le prove delle ragazze che hanno dovuto stringere i denti per carcare di farsi spazio tra il fango che subito ha fatto scendere giù dalla sella con diverse atlete dopo lo start. Anche qui la gara si è delineata sin da subito tra le Donne Allieve II° anno con la pluricampionessa italiana toscana Elisa Ferri che ha messo le cose in chiaro al primo passaggio mettendo una dote importante tra sé e tutte le sue avversarie, andando a trionfare in solitaria. La portacolori della Gagabike, si è resa protagonista di una prova magistrale recuperando posizione su posizione e riuscendo nell’ultimo sorpasso ai meno 3 dall’arrivo.
1° ANNO
1^ Amaranta Concari (Team La Verde)
2^ Matilde Maisto (Le Marmotte Loreto)
3^ Martina Canargiù (Architano)
2° ANNO
1^ Elisa Ferri (G.S. Zhiraf Guerciotti)
2^ Sofia Bartomeoli (Superbike Bravi Platsform)
3^ Brenda Zavarella (Prati di Tivo)
ESORDIENTI 1° ANNO - Aprono le corse agonistiche i più piccolini con la pioggia e il fango ormai onnipresente su tutto il tracciato di gara e con un drappello che si va a selezionare sin dallo start. Sommacampagna (MTB L’aquile), Fabbri (Appennino 1909), Bianchi (Gagabike), Fossati (Riverosse) e Grigi (Team Olbia Orobia). L’attacco portato dal Davide Grigi (Team Olbia Orobia) è il più forte e sul finale si prende la scena giungendo a braccia alzate su traguardo di Torre Cajetani per la prima stagionale. Riccardo Bianchi (Gagabike) conclude a breve distanza in seconda posizione, mentre sul terzo gradino del podio sale Daniele Fabbri (Appennino 1909).
1^ Davide Grigi (Team Olbia Orobia)
2^ Riccardo Bianchi (Gagabike team)
3^ Daniele Fabbri (Appennino 1909)
ESORDIENTI 2° ANNO - La situazione al volgere del mezzogiorno, vede un tempo da tregenda con il maltempo che continua a rendere maggiormente critici i passaggi tecnici e con il gruppo che si fraziona si dalle prime fasi di corsa. Proimo passaggio alla spicciolata con il vice-campione italiano Pretto Martini portacolori della Hellas Monteforte nelle prime posizioni. Sul finale è Riccardo Fasoli della Speed Bike rocks che transita per primo al suono della campana con Mattia Cavalleri seguito da Mattia Cavalleri (Marmotte Loreto) ed Nicolò Pretto Martini che giungono così nell’ordine sul traguardo.
«Inaspettata questa vittoria – commenta a caldo il vincitore – gara molto tecnica e nonostante due scivolate che mi hanno fatto perdere terreno inizialmente sono riuscito comunque a passare al comando. La dedica è per il mio team».
1^ Riccardo Fasoli (Speed Bike rocks)
2^ Mattia Cavalleri (Marmotte Loreto)
3^ Nicolò Pretto Martini (Hellas Monteforte)
“Partenza strong” per le ragazze Esordienti I e II anno che avevano in programma un solo giro da percorrere. L’arrivo ha così incoronato le principesse del fango con Giorgia Sardi (Team Gagabike), Esordiente I° aano che ha commentato così: «Bello e Adrenalinico! Voglio dedicare la vittoria al mio diesse Luca Peveri». Gli fa eco Elisa Zivoli campionessa tra le II° anno: «Molto bello e il fango ha reso tosta la mia prova con tanta grinta e volontà ho sconfitto la sfortuna La dedica? Al team e alle mie compagnie per questa fantastica tripletta».
DONNE ESORDIENTI 1° ANNO -
1^ Giorgia Sardi (Team Gagabike)
2^ Margherita Zanardi (Team Gagabike)
3^ Giorgia Raimondo (Riverosse)
DONNE ESORDIENTI 2° ANNO -
1^ Elisa Zivoli (Le Mormotte Loreto)
2^ Emma Grimaldelli (Le Marmotte Loreto)
3^ Viola Castelli (Le Marmotte Loreto)
GARA MASTER FASCIA 1 - Tra i Master M5 si impone Fabrizio Pezzi (ASD Team Errepi) che sin dallo start impone la sua legge, su Silvio Amedeo Olovrap (Lissone Team) Andrea Artusi (Pavan Free Bike).
Nella prova dei Master 6 vince Giovanni Bartesaghi (Lissone MTB), SU Germano Leoni (Team Passion Faentina), mentre terzo Vito Petrucco (Acido Lattico).
Nella prova dei Master 7 domina Roberto Morandin (Body Evidence) su Claudio Zanoletti (Lissone MTB), conclude Valentini Marco (Gs Avis Amelia)
La categoria dei più esperti M8, vede primeggiare Fabrizio Stefani (Scavezzon), davanti Giuseppe Senserini (Team Errepi) ed a Antonio Mantua (Full Gas).
Le quote rosa Master giunge sul traguardo in prima posizione Simona C’è (MTB Pertica Bassa)
GARA MASTER FASCIA 2 - Pioggia battente nella seconda batteria di partenze master con il cielo che si chiude completamente e con la luce della motostaffetta ad aprire la strada dei Master 1-2-3-4 ed Elite Master.
La categoria dei più giovani con gli Elite Master, vede primeggiare Cristian Boffelli (Pavan Free Bike) Matteo Piacentini (Palombara Sabina), mentre terzo Michael Menicacci (Race Mountain Folcarelli)
Nella prova dei Master 1 domina Nicola Savi (Pavanello Racing Team) su Lorenzo Guidi (Scott Pasquini Stella Azzurra) e Fabio Pessina (Pavan Free Bike)
Nella prova dei Master 2 vince Federico De Simone (G.c. Tondi Scott), su Nicola Oliani (Scott Pasquini Stella), mentre terzo Giovanni Gatti (GM Bike).
Tra i Master M3 si impone Fabrizio Paperini (Scott Pasquini) che sin dallo start impone la sua legge, su Alberto Riva (Pavn Free Bike) Giorgio Radaelli (Lissone).
Tra i Master M4 si aggiudica Emiliano Dominici (Ciclotech) che sin dallo start impone la sua legge, su Massimo Folcarelli (Race Mountain Folcarelli Team) Mauro Zanier (Acido Lattico).