Il comasco già due volte campione italiano Marathon Samuele Porro e la toscana Maria Cristina Nisi sono le firme prestigiose di un'edizione indimenticabile dell'Alta Valtellina bike Marathon che quest'anno si è disputata per la prima volta di sabato ed ha accolto ben 2200 bikers allo start, con 1300 sul piu' impegnativo Marathon e i restanti sul Classic. Rappresentate praticamente tutte le province italiane con anche una valida quota di bikers stranieri provenienti da Germania, Svizzera, Polonia, Colombia.
Tempo perfetto con un tiepido sole fin dalla partenza del percorso Marathon, il cui via è stato dato alle ore 8.15. Start alle 10.00 invece per il Cassic.
Lo spettacolare percorso disegnato nel Parco Nazionale dello Stelvio ha proposto 95 km e 3500m di dislivello sul Marathon e 65 km con 2500m sul Classic. Quattro le salite principali sul Marathon con Passo Trela, Passo Alpisella, Bocchette Trela e San Colombano sul Marathon, mentre il Classic era contraddistinto da Bocchette Trela e San Colombano. King of the Marathon il Passo San Colombano con lo scollinamento a 2245 mslm. La gara era valida per i circuiti Marathon Tour Fci, Prestigio e Alpine pearls mtb ed assegnava inoltre le maglie di campione regionale Marathon.
Porro prima controlla e poi attacca nel finale
Il biker del team TREK Selle San Marco era il grande favorito della vigilia ed ha offerto una prestazione superlativa. Le prime due ore di gara con le due salite di Passo Trela e Passo Alpisella hanno fatto gia' una prima selezione. Foratura infatti poco prima del lago di Livigno per il campione italiano Marathon Juri Ragnoli che perde cosi il gruppo dei migliori. Al controllo di Cancano in testa un terzetto con Samuele Porro, Gerhard Kerschbaumer e Daniele Mensi che vanta 1m23s sul Ricardo Chiarini e sul polacco del team J2b Adrian Brzozka e 1m33s su un terzetto composto da Mattia Longa, Luca Ronchi e Paolo Colonna.
Solo 9. il bresciano Cristian Cominelli che transita attardato di 2m21s
La salita di Bocchette di Trela rimescola le carte con Mensi che alza bandiera bianca e si stacca dalle posizioni che contano, mentre il forcing di Chiarini e Cominelli sortisce gli effetti desiderati. Al controllo di Arnoga infatti quando mancano circa 35km si segnala una coppia in testa con Porro e Kerschbaumer, seguiti a 27 secondi dal rimontante Chiarini. Risale al sesto posto Cristian Cominelli che conoscendo bene il tracciato aveva riservato tante energie per il finale di gara.
Decisiva quindi la salita finale verso il San Colombano con il forcing di Samuele Porro (TREK selle san marco) che gli consente di vincere la sua prima Alta Valtellina Bike Marathon con il tempo di 4h15m10s. Si stacca invece Kerschbaumer (Bianchi Counterval) che da specialista del cross country olimpico soffre la terza ora di gara. Recupera Chiarini (Torpado factory team) con una ottima prestazione in salita, ma impossibile per lui chiudere lo svantaggio in quanto Porro era troppo superiore in discesa. Ottimo 2. posto per lui a 40secondi dal vincitore, mentre chiude il podio il bresciano Cristian Cominelli (Soudal Parkpre racing team) staccato di 4minuti ma autore di un finale travolgente. Ottimi piazzamenti in categoria Open anche per Gerhard Kerschbaumer (4°) e Luca Ronchi (5°).
Il commento di Samuele Porro (TREK selle san marco)
"Il percorso era perfetto. Assolutamente uno dei miei preferiti e tirato a lucido dal C.O. Immerso nel Parco offriva tutto ciò che un biker poteva chiedere a una gara di mtb. Gerhard è stato con me fino al km60, dopo lui ha dovuto gestirsi in quanto non abituato alle Marathon. Sto effettuando una preparazione in altura a Livigno e spesso mi sono allenato sui fantastici trails della Alta Valtellina bike Marathon, gara in cui ci tenevo particolarmente a scrivere il mio nome nell'albo d'oro"
Maria Cristina Nisi padrona in campo femminile
La gara femminile è stata dominata dal primo km fin sotto allo striscione di arrivo dalla biker toscana del team Bike Garage Maria Cristina Nisi. L'esile scalatrice in forza al team ligure Bike Garage partiva all'attacco fin dalla salita verso le Torri di Fraele e aumentava costantemente il proprio vantaggio.
Successo per la Nisi che chiudeva in 5h34m07s rifilando ben 18 minuti alla seconda classificata Mara Fumagalli (KTM Protek DAMA),seguita a 9 secondi dalla tricolore Valentina Frasisti (Titici racing team).
Al quarto posto la testimonial di Bormio Nadine Rieder in forza al team tedesco Rotwild, che precede la prima delle master woman la bergamasca Chiara Mandelli.
Il commento di Maria Crisitna Nisi (team BIKE Garage)
"Ero alla mia prima partecipazione e devo dire che il percorso era spettacolare. Ho trovato anche una giornata di grazia dove tutto ha girato per il verso giusto ed ho impresso il mio ritmo. E' il mio dodicesimo successo di quest'anno che mi sta regalando davvero risultati assolutamente importanti e notevoli"
Sul percorso Classic di 65km si registrano infine i successi di due bikers della provincia di Lecco. In campo maschile si è infatti imposto da assoluto dominato Matteo Valsecchi (team Spacebikes) che ha rifilato quasi 10 minuti al secondo il valtellinese Alessandro Togni (team Isolmant). Al terzo posto il bergamasco Stefano Bonadei (Becycle team) staccato di 10m24s.
In campo femminile invece si è imposta per il secondo anno di fila Monica Maltese del team Pavan free bike che ha lasciato Cecilia Negra del asd Bike and Fun team a quasi 10 minuti. Al terzo posto la toscana Barbara Lustri del Ciclissimo team, staccata di 16m16s.
Campioni regionali Marathon
Sul percorso Marathon sono state assegnate le maglie di campione regionale per gli affiliati alle società lombarde.
Open Femminile: Mara Fumagalli (KTM Protek DAMA)
Open Maschile: Gerhard Kerschbaumer (Bianchi Counterval)
Elitewomansport: Simona Bonomi (team Isolmant)
Elitesport: Federico Bianco (tea Ecodyger)
Master woman 1: Francesca Bertelli (Zaina club)
Master woman 2: Chiara Mandelli (Spacebikes)
Master 1: Nicola Bennato (team Oliveto)
Master 2: Fabio Montanari (Lissonee mtb)
Master 3: Stefano Lanzi (Lissone mtb)
Master 4: Dario Crapella (team Viesse Rotopress)
Master 5: Maurizio Solagna (WR compositi)
Master 6: Vincenzo Cuccurullo (team Triangolo Lariano asd)