Sarà fortuna, sarà una giusta scelta delle coperture, sarà una forma fisica al top, o semplicemente tutti questi fattori messi insieme, ma Giuseppe Cicciari (Special Bikers Team), chiudendo i 48 km bagnati in 2h26’’26’, è riuscito ancora ad imporsi sul gruppo.L’elite, conquistando la Mainarde Bike Race, arriva a quota 3 vittorie e si conferma grande protagonista del Trofeo dei Parchi 2016.
Dietro di lui Luigi Ferritto (ASD Team Giannini), il solito uomo da battere che, con la sua Scott Scale RC 900, è sempre lì a neutralizzare ogni scatto e a creare bagarre tra il gruppo di testa. Sul gradino più basso del podio, invece, Guido Cappelli (Ciclirebike Fondi), un volto poco conosciuto al trofeo che, alla sua seconda presenza, ha già fatto capire di essere un’insidia lì davanti.
Dopo 3h32’24’’ si presentano all’arrivo i capelli ricci e il volto infangato di Loredana Varlese (Ciclirebike Fondi). Anche lei, come il compagno di squadra, nelle sole due tappe del trofeo a cui ha partecipato, è riuscita a far capire la pericolosità del team. Dietro di lei, invece, i volti noti di Patrizia Tropiano (NRG Bike) e Maria Lucia Minervino (ASD Ciclistica Castrovillari).
Le ruote dello juniores Francesco Favale (ASD Heraclea Bike-Marino Bici), lanciate ad alta velocità sui 35 chilometri della mediofondo, hanno alzato più fango di tutte le altre. Concludendo la tappa in 1h39’40’’, l’atleta è sempre più vicino alla vittoria generale del circuito.
Nonostante le avverse condizioni metereologiche, la Mainarde Bike Race, una tappa spettacolare sia per il percorso che per la cura all’immagine e alla promozione dell’evento, ha registrato una buona partecipazione di atleti: più di 400 iscritti, sicuramente destinati a moltiplicarsi per l’edizione 2017.