E' stata una grandissima edizione del Memorial Mario Zannoni-Vincenzo Bordo che si è disputata domenica scorsa a Grotte di Castro (Viterbo): entusiasmo, voglia di stare insieme e condividere la passione per la mountain bike ma soprattutto una gara dal punto di vista tecnico davvero importante e spettacolare sotto l’occhio attento del cittì della nazionale italiana di mountain bike Hubert Pallhuber e del suo collaboratore Enrico Martello.
Una manifestazione targata Mtb Grotte di Castro-Ferentino Biker con la regia organizzativa di Pierangelo Brinchi, nel contesto del Grand Prix Giovanile Centro Italia Mtb, che ha richiamato oltre un centinaio di giovani bikers provenienti da Toscana, Emilia Romagna, Liguria, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo e Basilicata, appartenenti alle categorie federali giovanissimi, esordienti e allievi, di scena sul circuito di 4,3 chilometri tra i vicoli e le scalinate del centro storico di Grotte di Castro, i sentieri e i boschi della collina di Toiena non molto distanti dall’incantevole panorama del lago di Bolsena.
Nella categoria esordienti primo anno, vittoria di Gabriele Torcianti (Superbike Team) che ha lasciato i gradini più bassi del podio a Federico Bartoli (Tuscia Bike) e a Federico Bracci (Olimpia Bike Team) mentre al femminile gara facile per Nefelly Mangiaterra (Ciclistico Recanati), dietro nell’ordine Giorgia Simoni (OP Bike Porto Sant’Elpidio) e Chiara Liverani (Cycling Team Pomezia).
Nessun problema tra gli esordienti secondo anno per Alessandro Verre (Loco Bikers) che ha fatto gara solitaria lasciando il secondo e il terzo posto rispettivamente a Raul Baldestein (Prd Sport Factory Team) e a Pietro Scacciaferro (SC Pedale Senese) mentre tra le donne il gradino più alto del podio è andato ad Alice Simonetti (Cucco in Bike), alle sue spalle Gaia Giampieri (Civitavecchiese Fratelli Petito) e Giulia Quattrini (GS Pontino Sermoneta).
Successo netto tra gli allievi primo anno per Mario Zaccaria (Prd Sport Factory Team), seconda piazza per Filippo Repeti (Elba Bike-Scott) e terzo posto per Matteo Napoletano (Abruzzo Mtb Team Protek) mentre nella stessa categoria, ma al femminile, si è imposta Sofì Crippa (Elba Bike-Scott) davanti ad Antonietta Fortunato (Loco Bikers) e Claudia Mazzetta (Prd Sport Factory Team).
Samuele Bidini (Cicli Taddei) ha dominato la gara riservata agli allievi secondo anno sbarazzandosi solo nella parte finale del diretto avversario Giulio Galli (Elba Bike-Scott) mentre grande bagarre per il terzo posto conquistato da Lorenzo Aringolo (Superbike Team) mentre tra i pari età al femminile, vittoria agevole per Arianna Ingegneri (Drake Team-Nw Sport) davanti a Gioia Foschini (Abruzzo Mtb Team Protek).
Nel pomeriggio, presso il Vivaio Zannoni Garden a San Lorenzo Nuovo, tanti sorrisi e divertimento sullo sterrato per la versione “baby” del Memorial Mario Zannoni-Vincenzo Bordo aperta ai giovanissimi dai 6 ai 12 anni con la partecipazione delle società Elba Bike-Scott (vincitrice della classifica a punteggio sulla base dei piazzamenti dei singoli atleti) Superbike Team (società al via con 17 atleti e premiata come la più numerosa), Scuola Mtb Roma, Tuscia Bike, Punto Bici Aprilia, Team Bike Civitavecchia, Pedala che ti Passa, Scuola Mtb&Enduro Asd, Mtb Four Es Bike, Capranichese Avis, Città dei Papi Ciclismo, Cucco in Bike, Polisportiva Morrovallese, Drake Team-Nw Sport, GS Pontino Sermoneta, Piesse Cycling Team, Capobianchi Cicli Moto Sport, Abruzzo Mtb Team Protek, Asd Soriano Ciclismo, Team Alto Lazio, Amici della Bici Kyklos-Polisportiva Pescara, Ciclistica Recanati, Pedale Senese, Prima Porta Bike e la Mtb Grotte di Castro-Ferentino Biker, società che ha fatto gli onori di casa.
Di scena anche le categorie agonistiche open ed amatoriali sullo stesso percorso degli esordienti e degli allievi con Giovanni Gatti (Mtb Santa Marinella-Cicli Montanini) a lasciare il segno tra gli élite, Eros Capati (Mtb Santa Marinella-Cicli Montanini) tra gli under 23, Daniele Capati (Mtb Santa Marinella-Cicli Montanini) tra gli juniores, Alessia Bulleri (Forestale Cicli Olympia) tra le donne élite, Vanessa Casati (Team Bike Civitavecchia) tra le master donna 1, Marco Spadaccia (Mtb Grotte di Castro-Ferentino Biker) tra gli élite sport, Vittorio Paoletti (Mtb Montefiascone) tra i master 1, Angelo Guiducci (Team Bike Civitavecchia) tra i master 2, Emiliano Sebastianelli (Team Bike Civitavecchia) tra i master 3, Rossano Nocchia (Gradies Bike Asd) tra i master 4, Massimo Negossi (Mtb Santa Marinella-Cicli Montanini) tra i master 5, Emilio Miralli (Asd Bicidamontagna) tra i master 6 e Marco Crescentini (Team Bike Civitavecchia) tra i master 7.
Oltre al cittì Pallhuber e a Martello, sono stati presenti Antonio Pirone (presidente della Federciclismo Lazio), Federico Campoli (consigliere FCI Lazio), Mirko Fioroni (presidente commissione giudici di gara FCI Lazio), Pierluigi Filosomi (presidente della Federciclismo Provinciale di Viterbo), Guglielmo Retarvi (presidente della Federciclismo provinciale di Frosinone), Giampiero Ferranti (componente del settore fuoristrada FCI Lazio), Gianluca Ascenzi (consigliere provinciale FCI Frosinone) ed Alfio Sciuto (responsabile commissione giovanissimi FCI Lazio) in una manifestazione che ha ricevuto numerosi attestati di stima da parte di tutti gli atleti, i tecnici, le autorità cittadine e federali, il collegio di giuria federale e gli addetti ai lavori ma che ha regalato uno spettacolo sportivo degno del bellissimo paesaggio dell’Alta Tuscia laziale a fare da cornice a un’indimenticabile domenica dedicata alle due ruote giovanili.