Le epiche montagne del Giro d’Italia, Passo Gavia e Passo Mortirolo a far da scenario naturale ad una straordinaria storia di ciclismo. Ciclismo amatoriale, l’attività svolta da coloro che scelgono di pedalare per passione, ma anche da chi per diverse stagioni è stato tra i protagonisti dell’attività professionistica.
Il cesenate Manuel Senni è uno di loro. Dominatore assoluto di questa stagione è riuscito a cogliere il successo nelle più prestigiose granfondo svoltesi sino a questo momento. Il ciclista della formazione anconetana Team Crainox guidata da Raffaele Consolani, ha scalato Gavia e Mortirolo ripercorrendo attraverso lo straordinario paesaggio che lo circondava i momenti più bella della sua carriera che è poi culminata con il successo nel Colorado Classic (Usa Pro Cycling Challenge), prima di tagliare vittorioso il traguardo di Aprica davanti al giovane Giuseppe Orlando (Autoricambi Marrone) e Ernesto Nicoletti (Autoricambi Marrone).
Nella prova femminile è Luisa Isonni (Boario), anche lei tra le protagoniste assolute di questa stagione a centrare il successo assoluto davanti Monica Trinca Colonel (Grosio Ciclismo) e Sonia Passuti (Team Staweld Buzzolan).
Nel percorso medio è l’austriaco Stefan Kirchmair (Team Sildom Garda), ex pro ed oggi preparatore che lo scorso anno a Trento ha conquistato la maglia iridata UCI Gran Fondo World Championships a Trento, a regalare alla formazione Team Sildom Garda da sempre protagonista assoluta di questa manifestazione il successo finale.
Nella prova rosa Federica Mapelli (7 watt per Kilo) coglie il prestigioso successo assoluto precedendo la coppia in maglia Team Loda costituita da Erica Pancari e Rosangela Foresti.
Nel percorso corto, la volata finale premia Luca Boschini (Team Colpack Ballan) che regola Mattia Baldo (Team Executive Sav) e Daniel Pellegrinelli (Team Seven Club). Tra le donne successo di Tonia Palmieri (Lissone MTB) davanti a Simona Guerra (Rat Ride All Terrain) e Isabella Puleo (Team De Rosa Santini).
La Granfondo Gavia & Mortirolo chiude la stagione 2023 del circuito Gran Trofeo Gs Alpi Briko. E’ stata una stagione difficile, soprattutto per Vittorio Mevio patron del circuito che ha perso l’amata moglie Nicoletta Alverà, che era anche una colonna portante dell’organizzazione del GS Alpi. Una stagione che ha confermato il successo delle quattro manifestazioni in calendario e l’elevato standard organizzativo, in attesa della premiazione finale.
Al termine dell’evento Mevio ha ringraziato tutti, ma in particolar modo i suoi collaboratori che hanno reso possibile dar vita al circuito, le azienda Briko, Ciclo Promo Components e Named Sport che sostengono lo sforzo organizzativo, le amministrazioni comunali di Laigueglia, Alassio Torino e Aprica: “ma soprattutto voi ciclisti che da molte stagioni ormai rappresentate i componenti della grande famiglia che è il Gran Trofeo Gs Alpi”.