La Granfondo Stelvio Santini 2021 ha richiamato a Bormio oltre 1.187 amatori che hanno dato vita a una competizione combattuta e, come sempre, emozionante.
«Anche quest’anno, nonostante le difficoltà del momento, abbiamo registrato un alto interesse da parte degli stranieri - commenta Mario Zangrando che con la US Bormiese organizza la manifestazione valtellinese – alle griglie di partenza c’erano infatti 1.630 stranieri in rappresentanza di 54 nazioni e questo indica quanto la Granfondo e la bellezza dei luoghi nei quali si corre continuino ad esercitare una forte attrattiva sugli appassionati delle due ruote. Il desiderio di vivere le emozioni della salita al Passo dello Stelvio ha vinto sulla paura».
In griglia di partenza della Granfondo Stelvio Santini anche atleti come Jacopo Mosca e Letizia Paternoster del Team Trek-Segafredo, e Giulio Molinari, triatleta professionista che ha trionfato all’ICON Livigno Xtreme Triathlon settimana scorsa e l’ex professionista Alessandro Vanotti. Gli atleti al via saranno naturalmente fuori classifica come da regolamento.
L’edizione 2021 ha confermato il format di classifiche introdotto nel 2017 che premia i migliori grimpeur, ovvero i King of the Mountain per gli uomini e le corrispondenti Queen of the Mountain Granfondo Stelvio Santini tra le donne.
Sono stati incoronati King e Queen of the Mountain i primi classificati uomini e donne di ciascuna categoria, sulla base del tempo complessivo impiegato nelle cronoscalate del percorso lungo, medio e corto.
Enrico Zen e Martina Trevisiol hanno fatto segnare il miglior crono sommato sulle salite di Teglio, Mortirolo e Stelvio del percorso Lungo.
Andrea Pontalto e Doris De Rooij hanno fatto segnare il miglior crono sommato sulle salite di Teglio e Stelvio del percorso Medio.
Denis Taccola e Alessandra Nazzari hanno fatto segnare il miglior crono sulla salita dello Stelvio del percorso Corto.
Sono stati inoltre premiati: Enrico Zen che si è aggiudicato la maglia Retelit come Re della montagna dopo aver fatto segnare il miglior tempo sulla prima salita di Teglio chiudendo i quasi 5 chilometri di scalata in 15:25.557. Il suo alter ego femminile è stata Martina Trevisiol del Eurobike ASD che ha fermato il cronometro in 18:52.820.
La maglia come miglior scalatore del Mortirolo - brandizzata Trek - è andata sulle spalle di Andrea Prandi che ha percorso i 1.200 metri di dislivello in 49:08.812, traguardo del Mortirolo conquistato tra le donne ancora da Martina Trevisiol del team Eurobike ASD con il tempo di 58:46.809.
Sulla terza e ultima salita, quella dello Stelvio, è stato incoronato Re Denis Taccola, mentre la regina è stata Christina Rausch con i tempi, rispettivamente, di 01:09:28.559 e 01:21:52.322.
Le classifiche generali e di categoria sono disponibili sul sito web: www.winningtime.it