MEMORIAL TORTOLI

Corsa di alto livello per Under 23 ed Elite domenica 5 maggio con partenza e arrivo a Montalto nel comune di Pergine-Laterina, organizzata dal gruppo sportivo locale guidato da Mauro Cerri e con tanti validi e appassionati collaboratori. In palio il decimo memorial Daniele Tortoli a ricordo di un eccellente tecnico di ciclismo che viveva proprio a Montalto, scomparso a soli 58 anni nel 2013, oltre al diciottesimo trofeo Petroli Firenze, decima Coppa Ittedi. Il campo dei partenti sarà numeroso, circa 200 al via e qualificato, con le migliori squadre della categoria a iniziare da Zalf Fior, Mbh Bank Colpack, Biesse Carrera, Trevigiani, Hopplà Petroli Firenze e tanti atleti di valore. Tra i più attesi Garibbo (Technipes InemiliaRomagna) vincitore l’anno scorso e il compagno di squadra Ansaloni, poi Belleri, vincitore di due gare, tra cui Mercatale, Manenti e Regnanti (Hopplà Petroli Firenze), Guerra, Nencini, Raccani e Chesini (Zalf Fior), uno dei gemelli Galimberti, Montoli secondo al Gp Liberazione, Arrighetti (Biesse Carrera), Guzzo, Zurlo e Baseggio (Trevigiani), i ragazzi della Mbh Bank Colpack con Bracalente, Masciarelli e il nipote di Cipollini, la squadra spagnola della Baix Ebre con corridori russi come Igoshev e Smirnov, Magli (Mastromarco), Parravano (Aran). Occhio anche ai messicani della Monex, al danese Nordal della Solme, Di Felice (Maltinti), Rigatti e Crescioli (Sissio Team), Bauce, Granger e Carrò (Mg K Vis), Colnaghi (Onec), Basso e Frigo (Overall Tre Colli), Garzi (Petrucci) e altri ancora.In gara anche il team aretini Rosini diretto a livello tecnico da Franco Chioccioli vincitore del Giro d’Italia 1991.

MONTE URANO – È stata messa agli archivi la prima edizione del Trofeo Romanelli Rottami-Memorial Tommaso Romanelli. L’evento targato SC Potentia Rinascita, è stato un punto d’incontro sulle strade di Monte Urano per molti esordienti e allievi marchigiani e anche da fuori regione, impegnati nelle due distinte partenze come da programma. Tra gli esordienti primo anno in evidenza Lorenzo Moretti (UC Foligno), Riccardo Agostini (Alma Juventus Fano), Matteo Manna (Potentia Rinascita), Diego Giannetti  (Alma Juventus Fano) e Nicolò Passeri (Gubbio Ciclismo Mocaiana). Antonio Lippolis (Undentein più Piccole Canaglie Spes) ha avuto la meglio tra gli esordienti secondo anno relegando ai posti d’onore Giulio Vitali (Team Cingolani), Leonardo Grimaldi (Potentia Rinascita), Davide Sdruccioli (Team Cingolani) e Gabriele  La Notte (Ludobike Scuola Ciclismo). Tra gli allievi a ritagliarsi uno spazio di primo piano Matteo Ghirelli (Polisportiva Fiumicinese), Luca Fabbri (Polisportiva Fiumicinese), Giacomo Campidelli (Polisportiva Fiumicinese), Angelo Berberi (Vallecamonica) e Michele Pio Cacchio (Polisportiva Fiunicinese). In luce anche il comparto femminile con le belle prove offerte da Silvia Leonetti (Avis Bike Ruvo) tra le donne allieve, Megan Pugliese (Avis Bike Ruvo) e Caterina Vignoni (Recanati Bike Team). Alcuni momenti salienti delle gare sul canale Youtube di Marche Ciclismo 1° Trofeo Romanelli Rottami - Memorial Tommaso Romanelli - Highlights (youtube.com)

CINGOLI – Sono stati lusinghieri i consensi degli oltre 800 bikers provenienti da tutta Italia e anche dal resto d’Europa partecipanti alla Nove Fossi con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Cingoli e della Regione Marche. Il gradimento verso la Nove Fossi è notevolmente cresciuto negli ultimi anni grazie all’impegno della società organizzatrice dell’Avis Bike Cingoli che ha fatto diventare questo appuntamento il più atteso della stagione primaverile nel panorama delle ruote grasse. Il russo Aleksei Medvedev (DMT Racing Team) ha tagliato vittorioso per la terza volta consecutiva il traguardo del percorso lungo di 49 chilometri lasciando i due restanti gradini del podio a Davide Di Marco (Team Cingolani) e a Pietro Dutto (Mentecorpo Cicli Dragani). Sul medesimo tracciato affermazione marchiata Team Cingolani con Debora Piana che ha avuto la meglio sulla lituana Greta Karasiovaite (DMT Racing Team) e sulla compagna di squadra Anna Oberparleiter. Tra i vincitori assoluti del corto di 22 chilometri Matteo Dellabrancia (Valle del Conca) tra gli uomini e Barbara Gabrielli (Avis Bike Cingoli) tra le donne. Queste le classifiche sulla piattaforma ENDU a questo link Risultati - 9 Fossi | ENDU

ALBEROBELLO – Trepidante attesa ad Alberobello dove tutto è pronto o quasi per l’edizione numero 27 della Granfondo Alberobello Murge. Memori del successo degli scorsi anni e con tanta esperienza sulle proprie spalle, gli organizzatori della Spes Alberobello hanno lavorato sodo per assicurare alla manifestazione il più ampio dei consensi. Per domenica 5 maggio le adesioni sono pervenute copiose e per gli atleti al via (oltre 450) due opzioni di percorso: la granfondo di 105 chilometri e la mediofondo di 87 chilometri con partenza simultanea da contrada Bosco Selva prevista alle 9:00.

ARADEO – Giovanissimi in sella ad Aradeo domenica 5 maggio con il Team Go Fast Puglia a curare l’organizzazione nei minimi particolari del Trofeo Città di Aradeo. Arrivata alla terza edizione, è un’occasione di divertimento per i bambini in questa prova del Meeting Regionale FCI Puglia che propone una tipologia di gara cross country giovanile (tra i 6 e i 12 anni) su un percorso pianeggiante con la presenza di alcuni dossi e un attraversamento di un piccolo fossato (solo per le categorie G4-G5-G6). Il tutto avrà luogo presso il Bike Park Aradeo con ritrovo alle 8:00 e partenza alle 9:30. A questo link di Google Map la posizione per raggiungere Bike Park Aradeo - Team Go Fast Puglia - Google Maps

TEAM F.LLI GIORGI

Primo sui sentieri di Stevenà sabato scorso, convocazione per gli Europei mtb della prossima settimana in Romania e, questa mattina, altro successo all’internazionale Xc del Montello. Non accenna a interrompersi il momento magico del trentino Mattia Stenico, che a Nervesa della Battaglia, in provincia di Treviso, ha vinto la terza tappa del circuito Internazionali d’Italia Series. Una prova ancora più selettiva rispetto a quella di sette giorni fa in Friuli, sia per il fango che ha incattivito la competizione, a cui hanno preso parte 74 atleti, sia per la qualità dei concorrenti, tra cui spiccava il leader del circuito Tommaso Bosio, giunto secondo a 51”. “Ho cercato di stare davanti fin da subito per evitare cadute e problemi vari”, ha confermato Mattia Stenico dopo il traguardo. “Nella fase centrale di gara io e Tommaso eravamo insieme, poi lui probabilmente ha sbagliato qualcosa, io mi sono accorto del gap e ho continuato più forte possibile fino al traguardo, centrando la terza vittoria nel settore offroad dopo quelle di Verona e Stevenà”. Risultati in mtb a cui bisogna aggiungere i sei piazzamenti colti su strada, tra cui il quarto posto nel GP Liberazione Città di Massa e il settimo nella Piccola Liegi delle Bregonze, due prove di caratura nazionale.