Mer12042024

Aggiornamento:02:12:10

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Milesi under 23 crono, Amadeo e Pasini nel paraciclismo: tre ori azzurri ai Mondiali di Glasgow 2023

 

 

TITOLI MONDIALI DAL PARACICLISMO STRADA - E' scattato ufficialmente questa mattina il Mondiale su strada della Nazionale paraciclismo in località Dumfries & Galloway. Dopo le quattro medaglie degli azzurri di Silvano Perusini su pista, sono arrivati i titoli mondiali con Roberta AmadeoLuisa Pasini. Piazzamenti anche per Angela ProcidaLuca MazzoneFabrizio CorneglianiFederico MestroniAna Maria Vitelaru Giulia Ruffato.

Al termine delle prove di oggi il medagliere azzurro arriva a quota 8 per il gruppo paralimpico su strada tra cui due titoli iridati.

13:48 – CRONOMETRO UOMINI ELITE – FINITA LA RICOGNIZIONE DEL PERCORSO DI FILIPPO GANNA E MATTIA CATTANEO

Due giri del percorso questa mattina per Filippo Ganna e Mattia Cattaneo. Queste le impressioni del campione del mondo dell’inseguimento.

“Non è così malvagio. La parte centrale è tecnica ma dopo averla fatta per due volte già si ha più dimestichezza. La parte finale, con pavé e in salita non è l’ideale, ma è per tutti.

Il vento è uno degli elementi determinanti. Nel complesso si può spingere e sviluppare bella velocità.”

Cosa ti ha lasciato il titolo mondiale pista di domenica, in che modo può contribuire a dare una spinta ulteriore: “Sono due cose completamente diverse. Mi dà il morale perché mi dice che abbiamo lavorato bene.”

Quanto ci tieni a questa maglia? “Tanto, dopo tutta la fatica per preparare questo evento ci tengo."

Mattia Cattaneo: “Secondo me è sarà una crono più difficile di quanto il percorso possa lasciare immaginare. La prima parte corre via veloce, la seconda è molto più tecnica, con anche l’ascesa finale. Il vento giocherà un ruolo determinante qualora dovesse alzarsi.”

15:25 - QUINTO POSTO PER L'ITALIA NEL XCO TEAM RELAY

Giornata no per gli staffettisti del XCO Team Relay (Andreas Emanuele Vittone, Elian Paccagnella Elian, Giada Specia, Valentina Corvi, Sara Cortinovis e Luca Braidot) che, dopo una partenza sfortunata con la caduta di Vittone, sono sempre stati lontani nella lotta per una medaglia e si devono accontentare di un 5º posto.

Campioni del mondo per il secondo anno consecutivo gli Svizzeri, completano il podio Francia e Danimarca.

I COMMENTI A FINE GARA - Vittone: “Se fa più male la caduta o il podio mancato? Se avessimo raggiunto il podio non si sarebbe parlato molto della caduta. Siamo partiti veramente fortissimo e ci sono delle curve abbastanza impegnative e viscide; dalla caduta sono partito ultimo e al cambio avevamo solo 40” rispetto ai 2’ dell’arrivo, quindi penso che la caduta non abbia influenzato tanto sulla medaglia. Ovviamente, con i se e con i ma non si scrive la storia, quindi magari la staffetta sarebbe andata in modo diverso. È chiaro che mi dispiace per i compagni, fosse solo la mia gara chiaramente sarei dispiaciuto solo per me, ma considerando che c’erano altre 5 persone che correvano con me mi dispiace per loro, ma sono cose che succedono. Ora testa alla prova individuale. Sono tornato ai mondiali dopo due anni, dopo l’infortunio dell’anno scorso, in Coppa quest’anno ho dimostrato di essere uno dei più forti quindi se le gambe girano posso ottenere qualcosa di importante, e lo stesso vale anche per i miei compagni di nazionale, in ogni categoria abbiamo qualcuno che può giovarsi un podio”.

Paccagnella: “Sono partito bene e ho cercato di fare un ottimo tempo sul giro, cercando di mantenere la calma nella prima parte del percorso per poi dare il massimo nella seconda parte rimanendo concentrato per evitare di commettere errori in discesa e compromettere la gara. Sono contento del mio tempo sul giro, e tutti noi staffettisti abbiamo dato il massimo. Purtroppo c’è stata una caduta all’inizio ma abbiamo dato il massimo".

Specia: “La staffeftta è una gara a cui teniamo molto, abbiamo sicuramente dato tutti il massimo. La medaglia era difficile da ottenere oggi però ci siamo impegnati al meglio delle nostre possibilità. La Svizzera si merita la maglia, e la gara è stata un buon test per noi per provare il percorso in modalità gara, quindi gli occhi sono puntati a sabato”.

Corvi: “La gara è stata veramente dura non è stata una partenza semplice per la nostra staffetta. Io avevo una frazione con atlete più grandi, ho cercato di stringere i denti fare il meglio che riuscivo e cercare di perdere il meno possibile. Sono contenta della mia gara, ho dato il massimo e abbiamo dato tutti il meglio quindi siamo comunque felici”.

Cortinovis: “In una staffetta tutto può succedere, quindi nonostante la partenza in ritardo ci ho creduto fino alla fine. Ho cercato di guadagnare il massimo o almeno non perdere posizioni. Siamo finiti quinti ma siamo comunque contenti. Il percorso ha messo in difficoltà soprattutto noi ragazze all’inizio, avendo salti grossi e imponenti, ma dopo averlo provato nei giorni scorsi abbiamo preso confidenza ed è diventato divertente”.

Braidot Luca: “Siamo partiti con una squadra competitiva ma purtroppo siamo stati sfortunati nella prima frazione, noi abbiamo fatto il possibile, sono cose che succedono e ci riproveremo l’anno prossimo. Sabato ci sarà la prova individuale che sarà l’obiettivo principale di quest’anno. Mi sento molto bene e sono pronto a dare il massimo”.

17:00 - ORO DI LORENZO MILESI NELLA CRONOMETRO UNDER 23

Le crono portano un nuovo oro alla Nazionale con Lorenzo Milesi che sale fino al castello di Stirling da vero highlander, chiude i giochi con la concorrenza e scalda i cuori del pubblico scozzese. Una vittoria che nel Mondiale Under 23 a cronometro mancava all’Italia da 15 anni, quando fu Adriano Malori ad imporsi nella rassegna iridata di Varese del 2008. Il bergamasco batte il belga Alec Segaert e si laurea campione del mondo a cronometro con una prova di grande ritmo, battendo sul tempo uno dei migliori interpreti delle prove contro il tempo di categoria. Medaglia di bronzo per l’australiano Hamish McKenzie.

17.50 - OMNIUM: TERZA PATERNOSTER NELLA PROVA SCRATCH, 12ESIMA NELLA TEMPO RACE

Comincia bene il torneo dell'Omnium per Letizia Paternoster. Nella prima prova, lo Scratch, taglia per terza il traguardo, conquistando i primi 36 punti. Nel pomeriggio le altre prove.

18.15 - E-MTB

Buona prestazione dell’azzurro Andrea Garibbo nel mondiale di E-MTB che torna a casa contento del suo sesto posto. La partenza non è stata ottimale in un terreno non adatto alle sue caratteristiche, ma giro dopo giro ha saputo recuperare posizioni per concludere 6° al traguardo, a 3’12” dal vincitore, lo svizzero Joris Ryf. 20° posto per Del Chiaro, mentre Massoni è stato costretto a ritirarsi per un problema alla batteria della bici.

Garibbo: “Sapevo che la partenza non era per me perché troppo piatta e speravo di arrivare alla salita un po’ più avanti per recuperare nelle parti più tecniche, invece mi sono trovato in mezzo alla mischia e ho dovuto cercare dei varchi per superare. Sono riuscito poi a trovare il mio ritmo e le linee giuste, molto importante nelle parti più scivolose sotto il bosco e, pian piano, gestendo bene le energie, sono riuscito a fare una bella gara. Mi sentivo bene fino a due giri dall’arrivo quando mi sono venuti i crampi, ma mi sono gestito bene fino all’arrivo. Sono molto contento del sesto posto, speravo di arrivare nei 5 ma sapevo che era molto difficile, la Top-10 è comunque un buon risultato per me”.

Massoni: “Purtroppo ho avuto dei problemi al motore. A partire dal secondo giro, mentre rimontavo posizioni, la bici ha iniziato a spegnersi e ho dovuto calare il passo e accendere la bici ogni volta che si spegneva. Il percorso mi piaceva e ci tenevo molto a fare una bella gara, ma purtroppo è andata così”.

19.00 - OMNIUM DONNE ELITE, PATERNOSTER SETTIMA DOPO 2 PROVE

Prosegue il torneo dell'Omnium per Letizia Paternoster, che con il 12esimo posto nella Tempo Race raggiunge il settimo posto nella classifica provvisoria con 54 punti. L'azzurra è al momento in piena lizza per il podio, con 5 atlete tra i 54 ed i 58 punti e le due in vetta (la neozelandese Ally Wollaston e la statunitense Jennifer Valente) a quota 76 e 78 punti.

20:18 - MICHELE SCARTEZZINI DECIMO NELLA CORSA A PUNTI

Decimo posto per Michele Scartezzini (47 pt) nella corsa a punti dell'ultima giornata. La gara è stata vinta dal neozelandese Gate (123 pt) davanti allo spagnolo Torres Barcelo (107) e al belga van den Bossche (95).

21:37 CONCLUSO IL TORNEO DELLA PISTA - Con la corsa a punti dell'Omnium femminile si è concluso il torneo pista. Letizia Paternoster chiude la prova all'undicesimo posto dopo una buona prestazione nello scratch iniziale e nell'eliminazione. Nella corsa a punti finale l'azzurra cade all'inizio e perde un giro, non riuscendo mai ad entrare nella lotta per le medaglie.

Michele Scartezzini, in precedenza, aveva concluso in decima posizione la propria corsa a punti, a cui ha partecipato in sostituzione di Simone Consonni, infortunatosi ieri. L'azzurro è partito bene, prendendo due giri, per poi pian piano scivolare indietro quando la corsa è entrata nel vivo.

La spedizione, per quanto riguarda la pista, chiude con il bottino di un oro, un argento e un bronzo, tutte medaglie provenienti dal settore dell'inseguimento maschile.

AZZURRI IN GARA DOMANI 10 AGOSTO

11:15 – Donne Juniores crono: Federica Venturelli, Alice Toniolli
13:40 – Donne Elite crono: Vittoria Guazzini, Alessia Vigilia
12:00 – Donne Juniores XCO: Valentina Corvi, Elisa Lanfranchi, Giada Martinoli, Marika Celestino.
14:00 – Uomini Juniores XCO: Elian Paccagnella, Gabriel Borre, Tommaso Bosio, Matteo Ceschin,
17:45 – Uomini Elite Short Track XCO: Daniele Braidot, Nadir Colledani, Juri Zanotti
18:30 – Donne Elite Short Track XCO: Martina Berta, Giada Specia, Chiara Teocchi, Greta Seiwald

CRONOMETRO PARA
Fabio Radrizzani MC2
Andrea Tarlao MC5
Michele Pittacolo MC4
Riccardo Cadei MC4
Federico Andreoli – Luca Chiesa MB
Fabio Colombo – Paolo Totò MB
Marianna Agostini – Alice Gasparini WB