Mar11262024

Aggiornamento:02:10:09

A Prato laureati i campioni italiani crono paraciclismo

 

 

Mentre a Chianciano Terme si disputavano i campionati italiani giovanili di esordienti e allievi, un’altra rassegna tricolore si svolgeva in Toscana. A Prato 120 atleti del settore paralimpico divisi in 5 categorie con la presenza del commissario tecnico della Nazionale Mario Valentini si sono sfidati per le maglie tricolori in palio. Presente al via anche il vicepresidente federale Ruggero Cazzaniga.

Una rassegna importante con la presenza di otto campioni del mondo, anche in vista delle Paralimpiadi di Tokyo, su di un percorso cittadino di poco superiore ai 5 chilometri che interessava via Valentini, Piazza Europa, via Firenze, viale della Repubblica ed un tratto della declassata per tornare su via Valentini.

Una giornata di vera festa e sport con la partecipazione dei ragazzi di “A Ruota Libera” mentre gli sportivi locali hanno festeggiato l’atleta di casa Christian Giagnoni reduce dal successo nella seconda tappa del Giro d’Italia Handbike. Giagnoni (categoria MH4) è giunto secondo qui a Prato alle spalle di Giovanni Achenza aggiudicandosi comunque il Memorial Enzo Coppini, nel ricordo del popolare campione e personaggio del ciclismo pratese. I concorrenti suddivisi nella classi “handbike”. “tandem”, “ciclismo” e “triciclo”.

Hanno raggiunto il gradino più alto del podio Giancarlo Masini (MC1), Gianluca Valori (MC2), Paolo Ferrali (MC3), Michele Pittacolo (MC4), Andrea Tarlao (MC5), Fabrizio Cornegliani (MH1), Luca Mazzone (MH2), Federico Mastroni (MH3), Diego Colombari (MH5), Giovanni Farroni (MT1), Stefano Stacchiotti (MT2). Nel settore femminile Marta Antoniucci (WC2), Lucia Nobis (WC3), Jenny Narcisi (WC4), Eleonora Mele (WC5), Simona Canipari (WH1), Roberta Amadeo (WH2), Francesca Porcellato (WH3), Giulia Ruffato (WH4), Katia Aere (WH5). Nelle gare del “tandem” prima posizione per le coppie Federico Sicura-Piergiacomo Marcolina e Alessia Refolo-Giorgio Bonetti. Presenti per il comune di Prato il sindaco Matteo Biffoni e l’assessore allo sport Luca Vannucci.

“Lo sport, il suo movimento, rappresenta un incentivo anche per il turismo. Non dimentichiamoci che nell’ultima rilevazione pre-covid 19 la nostra provincia era la prima in Italia per numero di eventi sportivi organizzati e l’obbiettivo – hanno concluso i rappresentanti del comune – resta quello di riallacciare il discorso interrotto dalla pandemia”.