Domani le famose strade sterrate della Toscana faranno da cornice alla nona edizione della “Classica del Nord piú a Sud d’Europa”, la Strade Bianche Eroica Pro, organizzata da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport. Grande attesa per la gara di domani dove farà la sua apparizione anche il nuovo trofeo ideato e dedicato alla corsa. A forma di clessidra con due ruote che fanno da supporto, il trofeo contiene ghiaia bianca che cade, rivelando e svelando simultaneamente le figure stilizzate di due ciclisti, uno che rappresenta il ciclismo di un’altra epoca, l’altro il ciclismo moderno. Il percorso di gara parte e arriva in due siti patrimonio dell’UNESCO: la bella città di San Gimignano, conosciuta come la ‘Manhattan medievale’ per le sue molte torri, e la straordinaria Siena con la sua Piazza Il Campo. I 200km della gara comprendono 10 settori sterrati per un totale di circa 50km. L’elenco dei partenti include Fabian Cancellara (vincitore 2008, 2012), Peter Sagan (secondo 2013, 2014), Vincenzo Nibali, Alejandro Valverde, Lars Boom, Simon Gerrans, Ian Stannard, Niki Terpstra, Filippo Pozzato, Moreno Moser (vincitore 2013), Rigoberto Uran, Zdenek Stybar, Sep Vanmarcke, Adam Yates e Marco Aurelio Fontana. L’ultimo vincitore nel 2014, nonché attuale campione del mondo, è stato Michal Kwiatkowski (POL).
LIVE TV E STREAMING La Strade Bianche Eroica Pro 2015 godrà di una distribuzione televisiva che toccherà tutti e 5 i continenti, per un totale di 106 Paesi nel mondo. Rai, host broadcaster dell’evento, trasmetterà la diretta sul canale Rai Sport 2. a partire dalle ore 14.00. Eurosport 2 provvederà al commento live della gara in 17 lingue diverse. Nel panorama europeo figurano anche la diretta a cura di VRT in Belgio, di TVE in Spagna e di beIN Sports in esclusiva in Francia. Quest’ultimo network detiene inoltre i diritti per gli Stati Uniti d’America e 23 diversi Paesi della zona Medio Oriente e Nord Africa. In Canada la Strade Bianche Eroica Pro verrà trasmessa in lingua inglese da Sportsnet (Rogers Communications), mentre in Messico e altri 5 Paesi dell’America Centrale la corsa potrà essere seguita su Televisa Deportes Network (TDN). Oltre alla copertura in diretta su Eurosport Asia Pacific, presente in 16 territori, a beneficio del pubblico asiatico verranno trasmessi gli highlights della corsa da Sony TV (in India e altri 7 Paesi), True Visions (in Thailandia) e FPT Telecom (in Vietnam). Infine la Strade Bianche Eroica Pro sbarca anche in Oceania, con highlights in Australia (SBS e Fox-Aus) e Nuova Zelanda (su Sky NZ).
PERCORSO 2015 Percorso molto mosso e ondulato, sia sul piano planimetrico che altimetrico, privo di lunghe salite, ma costellato di strappi più o meno ripidi. Caratteristica peculiare è la presenza di circa 50 km di strade sterrate divise in 10 segmenti con fondo ben tenuto, ben battuto, privo di incursioni erbose e con scarso brecciolino sulla superficie. Partenza da San Gimignano, primi 33 km ondulati su asfalto (si sfiora lo splendido abitato medievale di Monteriggioni) per raggiungere il primo segmento sterrato (2,2 km, difficoltà 2 stelle) ancora 13 km in asfalto per affrontare il secondo segmento forse il più facile della corsa (2,1 km, diff. 1 stella) perfettamente rettilineo sempre in leggerissima discesa. Solo 5 km separano a questo punto dal 3° segmento (5,9 km, diff. 4 stelle) che rappresenta la prima vera difficoltà della corsa con un breve tratto in leggera discesa e un lungo tratto in salita, a volte con pendenze attorno al 10%. Si raggiunge quindi Radi dove si incontra la seconda parte del primo sterrato del vecchio percorso (4,4 km, diff. 2 stelle) e subito dopo l’ex-secondo settore ora quinto (5,5 km, diff. 1 stella) all'interno del bosco altimetricamente meno impegnativo. Superato Buonconvento di affronta la salita di Montalcino unica asperità di giornata (4 km – 5%). Scesa da Montalcino la corsa si immette nella ss.2 Cassia (rifornimento fisso km 105-108) per portarsi a San Quirico d’Orcia e quindi sfiorare Pienza per raggiungere il sesto segmento. Questo tratto di 36 km è il più lungo tratto asfaltato della corsa. Il sesto segmento (9,5 km, diff. 3 stelle) inizia in salita con un fondo piuttosto ruvido per portarsi a Lucignano d’Asso fino a ritrovare l’asfalto in direzione Asciano. A Ponte del Garbo (Asciano) al km 147.0 inizia il settimo segmento sterrato di 11,5 km (quello più impegnativo della corsa, 5 stelle), prevalentemente in salita e caratterizzato da notevoli saliscendi tra i quali vanno citati quelli in prossimità di Monte Sante Marie che raggiungono bruscamente sia in salita che in discesa pendenze molto elevate (su brevi distanze). Dopo Castelnuovo Berardenga si incontra un brevissimo sterrato di 300 m in piano prima di affrontare, dopo Monteaperti, l’ottavo settore di soli 800 m, ma con uno strappo sterrato con pendenze a doppia cifra prima di ritrovare l’asfalto a Vico d’Arbia e superare sempre su asfalto Pieve a Bozzone. Si affronta quindi il penultimo settore (di 2,4 km, 4 stelle) sulla strada in salita di Colle Pinzuto (pendenze fino al 15%). Al km 183,8 si incontra l’ultimo tratto sterrato (di 1,1 km, 3 stelle) con una sequenza di discesa secca seguita dal una ripida risalita (max 18%) che si conclude alle Tolfe. Al termine restano poco più di 12 km all’arrivo a Siena nel Campo. Impegnativi anche gli ultimi chilometri, con pendenze fino al 16%. Gli ultimi km si snodano per la prima parte all’esterno dell’abitato di Siena su strade larghe e lunghi rettifili collegati tra loro da ampie curve, prima in discesa e poi in leggera salita fino ai 2 km dall’arrivo dove viene imboccata la via Esterna di Fontebranda con pendenze fino al 9%. A 900 m dall’arrivo si supera la Porta di Fontebranda e inizia la pavimentazione lastricata. La pendenza supera il 10% fino a raggiungere attorno ai 500 m dall’arrivo, in via Santa Caterina, punte del 16%. Segue una svolta decisa a destra nella via delle Terme e l’immissione in via Banchi di Sotto. Dai 300 m la strada è sempre in leggera discesa. Ai 150 m svolta a destra in via Rinaldini. Ai 70 m si entra nel Campo, ultimi 30 in discesa al 7%, traguardo pianeggiante.
SQUADRE Al via 20 squadre, 13 delle quali UCI ProTeams, 6 UCI Professional Continental Teams e la Nazionale Italiana: AG2R LA MONDIALE (FRA) - Rinaldo Nocentini, Carlos Betancur ASTANA PRO TEAM (KAZ) - Vincenzo Nibali, Lars Boom BMC RACING TEAM (USA) - Greg Van Avermaet ETIXX – QUICK STEP (BEL) - Niki Terpstra, Rigoberto Uran, Zdenek Stybar LAMPRE – MERIDA (ITA) - Filippo Pozzato MOVISTAR TEAM (ESP) - Alejandro Valverde ORICA GreenEDGE (AUS) - Simon Gerrans, Adam Yates TEAM CANNONDALE – GARMIN (USA) - Moreno Moser, Ryder Hesjedal TEAM KATUSHA (RUS) - Giampaolo Caruso TEAM LOTTO NL – JUMBO (NED) - Sep Vanmarcke TEAM SKY (GBR) - Elia Viviani, Ian Stannard TINKOFF – SAXO (RUS) - Peter Sagan TREK FACTORY RACING (USA) - Fabian Cancellara, ANDRONI GIOCATTOLI (ITA) - Oscar Gatto BARDIANI CSF (ITA) - Sonny Colbrelli NIPPO – VINI FANTINI (ITA) - Damiano Cunego RUSVELO (RUS) - Ildar Arslanov SOUTHEAST PRO CYCLING TEAM (ITA) - Manuel Belletti TEAM NOVO NORDISK (USA) - Joonas Henttala NAZIONALE ITALIANA (ITA) - Marco Aurelio Fontana
Ufficio Stampa RCS Sport