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Valerio Zuliani ci racconta la serata di gala dell' UC Borgna Hersh Cycling Team

Loano (Sv) –  I festeggiamenti di fine stagione delle associazioni che compongono il Comitato Udace di Cuneo continuano con l’U.C. Ezio Borgna Hersh Cycling Team che per l’occasione si riunisce al Garden Lido Hotel di Loano. Una bella occasione per onorare una squadra di amatori entrata prepotentemente a suon di risultati, nel panorama ciclistico nordoccidentale della penisola e fare una passeggiata in riva al mare che tanto ci mancava.

L’accoglienza nel lussuoso hotel è quella dei migliori Team professionistici, con il suo Presidente, Emiliano Borgna e la sorella Cinzia a fare gli onori di casa. A poco a poco la sala, in un lato della quale, insieme a un murales di foto dell’annata ciclistica, sono esposte le maglie vecchie e nuove del team e quelle indossate e vinte nel 2011, si riempie di corridori con le loro famiglie, di dirigenti e soci e anche di un paio di bellissime biciclette Hersh.

La bella voce dello speaker del Giro d’Italia intrattiene gli ospiti presentando gli atleti della passata e della futura stagione 2012, ognuno dei quali, molto simpaticamente ci espone il suo curriculum ciclistico regalandoci anche qualche aneddoto spiritoso. Quando salgono sul palco della ribalta, nella zona più illuminata della sala, i “campioncini” sembrano un po’ emozionati ma dopo qualche parola, incoraggiata dal bravo speaker, si esprimono con sicurezza e simpatia sprigionando spontanei applausi tra i commensali.

Tutti sono bravi ma la parte dell’istrione la fa Leonardo Viglione, lui, che è un’entusiasta di natura, si infervora e ci trascina nelle sue avventure come se fossimo in gara o in allenamento insieme. E ne ha motivo di tanto entusiasmo, lui che, oltre ad aver vinto alla grande la classica corsa di Pasquetta di Trinità e quella di Sommariva Perno, la Medio Fondo dell’Acquese e quella dei Colli Malatestiani, oltre a una decina tra ciclo e cronoscalate di mezza Italia, ha portato e vinto la maglia del leader di Coppa Piemonte nella categoria cadetti  e quella tricolore nel Campionato Italiano Medio Fondo Udace, la cui premiazione è avvenuta domenica scorsa a Riccione.

Altro bravo intrattenitore è Giorgio Rapaccioli, una delle new entry nella squadra, corridore “rapace” nelle volate e nei finali di corsa, come quello entusiasmante che lo ha visto trionfare a Pozzolo Formigaro, nella 4ª prova del Trofeo dell’Unione. Un altro nuovo, molto più timido dei compagni che l’hanno preceduto è Paolo Castelnuovo, il cui aspetto mite ricorda un ragazzo d’altri tempi. Vedendolo e sentendolo parlare sembra di essere entrati sul set del college dove è stato girato il film “L’Attimo Fuggente”. Ma non bisogna lasciarsi ingannare dall’aspetto tranquillo perchè in gara è una furia, soprattutto nelle salite delle Gran Fondo, dove l’abbiamo visto all’opera, come alla Bra-Bra, giunto secondo in una volata a due, dopo oltre 160 chilometri di corsa all’attacco.

Al microfono viene chiamato anche un altro plurivittorioso del 2011, il cadetto Mattia Magnaldi, trionfatore in tre delle corse più prestigiose del Piemonte: Il Trofeo Liberazione, quest’anno disputato con arrivo e partenza a Piasco, il Gran Premio Idea Bici di Roreto di Cherasco e il Memorial Marco Revello, sul percorso del Campionato Italiano 2012 di Ceva. Naturalmente il suo palmares 2011 è arricchito con una decina di altre vittorie che sarebbe lungo elencare.

Subito dopo Mattia è la volta di Fulvio Magnaldi, il papà, anche lui vittorioso in corse a tappe e in linea, la più soddisfacente delle quali, conquistata a Ceva in concomitanza con quella vinta da Mattia. Un vero e proprio trionfo di famiglia. Un altro simpatico individuo è Mauro Porro, che si porta ancora appresso il soprannome da noi affibiatogli quasi una decina di anni fa, il Camoscio delle Langhe, dovuto alla facilità con cui si arrampicava sulle difficili salite nelle quali ha trionfato anche nel 2011, insieme ad altri traguardi. Mauro racconta aneddoti spiritosi vissuti con i compagni che dal tavolo gli fanno da spalla e rendono allegra la sala.

Mentre si gustano gli squisiti piatti di antipasti, il vivace presentatore continua a chiamare i membri della squadra, tutti distintisi durante la stagione. E’ la volta di Roberi, Bruzza, Ramorino, Bottarel e Davi, che racconta di come, non riuscendo più a mantenere un peso “piuma” per le salite, si è trasformato in vincente cronoman da pianura. Anche le autorità presenti, tra cui noi, non si sottraggono alla piacevole incombenza di salutare il pubblico e ricevere un gradito omaggio dalle mani della signora Cinzia.

Mentre l’instancabile Valter Ninotto di Fotoservice scatta una foto dopo l’altra vengono presentate le “quote rosa”, le ragazze della squadra, le due Monica, De Palma e Cuel, entrambe fondiste, una delle quali, la Cuel, concilia come può gli allenamenti e le gare con il mestiere di mamma di una vivacissima bimba. Tra le nuove arrivate si presenta la milanese Elisa Marchetti, ex giocatrice di calcio, che abbiamo già imparato a conoscere in Coppa Piemonte. E’ doveroso citare anche Barbara Ramurino, che con Franco Rossi e Luciano Minetti, ha indossato la maglia “Udace un cuore a due ruote” nel Campionato Cuneese di Cicloturismo.

Si passa ai primi e poi ai piatti di carne, ma l’attenzione è sempre rivolta verso il palco, dove si presenta l’ultimo nuovo arrivato, il casertano Davide Aufiero, militare di stanza a Pinerolo, che a suon di battute cattura l’attenzione e la simpatia della sala. Non ci sfugge lo sguardo gioioso di Ezio Borgna, seduto con la moglie e la figlia al tavolo vicino al nostro, mentre ascolta ammirato i racconti degli atleti che portano il suo nome scritto sulla maglia e ci colpisce la sua felicità quando posa con noi e il Campione Italiano, Viglione, che espone, insieme alla bici anche le prestigiose maglie vinte.

Mentre girano tra i tavoli le dolcissime immancabili fette di torta, il presentatore ricorda tutti gli sponsor, senza i quali l’allestimento di una così importante compagine non sarebbe possibile ed infine, aspettando il caffè, la classica lotteria di fine anno, carica ancora di doni i più fortunati. Il tempo è volato, si è fatta quasi l’una e ci sarebbero tante cose ancora da raccontare ma i corridori dell’Ezio Borgna Hersh Cycling Team scalpitano perché domani, ma è già oggi, alle 9.30, si ritrovano per fare un buon allenamento in riviera, approfittando di questo dicembre, che eccezionalmente ci regala giornate stupende.

E’ ora di ritirarsi, la sala si svuota e fioccano gli auguri per le feste e gli arrivederci al 2012, fra pochi giorni, quando ci ritroveremo sulle strade, ancora serbando il gradito ricordo di questa festa passata in così piacevole compagnia.

 

Fonte: Valerio Zuliani