Risultato di lusso per Marco Chiavacci in seno alla Mtb Santa Marinella-Cicli Montanini: è riuscito a centrare il titolo tricolore alla 24 Ore della Val Rendena a dimostrazione del grande attaccamento ai colori de team santamarinellese e della competitività nel corso della stagione regalando al presidente Stefano Carnesecchi uno dei primi, veri titoli dell’anno nell’ambito delle gare endurance.
L’atleta di Canale Monterano è stato impegnato per ben 17 ore e 36 minuti, incurante della pioggia e del fango che ha trovato lungo il percorso della gara trentina: “Il percorso molto bello misurava circa 5,5 chilometri con un dislivello di 80 metri a giro tra prato, sterrato, single track e asfalto. Si è corso il rischio che la gara venisse sospesa per il fango che impediva di procedere in sicurezza. Io per la prima volta in vita mia sono riuscito a pedalare ininterrottamente per così tanto tempo, poi visto che i miei avversari non potevano raggiungermi più per il vantaggio accumulato ho deciso di fermarmi. Nonostante la stanchezza, avevo ancora abbastanza per poter continuare. Comunque la gara è stata molto dura, in quanto i prati erano diventati impraticabili e colmi di fango dove era molto difficile pedalare per il mancato attrito delle ruote”.
Per Chiavacci c’è voluta tanto impegno così riassunto in questi numeri: alle 17 ore e 36 minuti, si devono aggiungere i 230 chilometri percorsi e i 3550 metri di dislivello complessivo per una gara da veri uomini duri.
In casa Mtb Santa Marinella ora si guarda all’immediato week-end del 21-22 giugno con una cospicua partecipazione di gruppo alla Granfondo Selva della Roccaccia a Tarquinia come prova di Maremma Tosco-Laziale senza dimenticare la trasferta di Caserta per Domenico Garofalo e Armando Mattacchioni in cui saranno impegnati nella prova in linea dei campionati europei master sotto l’egida dell’Unione Europea del Ciclismo.
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fonte comunicato stampa