Sab11232024

Aggiornamento:12:12:59

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Lugagnano incorona Marco Aurelio Fontana

Che fosse determinato lo si era visto prima della gara, ma oggi Marco Aurelio Fontana ha dimostrato di avere la cosiddetta marcia in più fin dalle prime pedalate della Scott Valdarda Bike 2013 a Lugagnano (PC), valida come penultima prova degli Internazionali d’Italia Series. Alla fine la vittoria è arrivata, davanti allo spagnolo Gutierrez e all’altro azzurro Andrea Tiberi, staccati di oltre un minuto il primo, e di oltre due minuti il secondo. Al femminile, il successo è stato per l’altra campionessa italiana XC in carica – come Fontana – Eva Lechner, a cui è bastato il primo dei cinque giri previsti per mettere in chiaro chi fosse la più forte. Risultato, prima l’altoatesina, seconda la messicana Daniela Campuzano e terza Serena Calvetti.

Lugagnano veste i tricolori a squadre

Campionati Italiani Team Relay, ovvero staffetta a squadre cross country, oggi di scena a Lugagnano (PC) con la Scott Valdarda Bike, e nella categoria Agonisti il titolo tricolore è andato al Gruppo Sportivo Forestale. Per quanto riguarda i Master e i Giovani, vittorie rispettivamente a Team Galluzzi Acqua e Sapone e Melavì Tirano Bike. La giornata sulle colline del Piacentino si è aperta con il sole, dato decisamente significativo viste le settimane scorse in balia del maltempo, che comunque non ha scoraggiato gli organizzatori della ASD Lugagnano Offroad i quali hanno allestito un anello di gara di puro divertimento e tecnico al punto giusto, apprezzato in toto da tutti i concorrenti.

Rally di Romagna: i leader consolidano il vantaggio

Una splendida giornata di sole, finalmente! Il Rally di Romagna, corsa a tappe in mountain bike che si svolge nei dintorni di Riolo Terme interessando i territori dei cinque comuni confinanti, celebra la sua terza giornata di gara che ribadisce la superiorità dei leader delle classifiche maschile e femminile. La frazione odierna, 59 km di lunghezza e 1930 metri di dislivello, ha visto ancora una volta primi sul traguardo la catalana Ana Xinxò e il belga Wouter Cleppe, che hanno consolidato il anche loro vantaggio nella classifica generale. Cleppe ha coperto il percorso in quasi 2h 52', infliggendo un distacco di poco più di 3 minuti al tedesco Reini Woisetschlager. Il belga ha pedalato a una media di quasi 21 km orari e ora il suo vantaggio sul secondo della classifica generale, lo stesso Reini Woisetschlager è attorno ai 10 minuti.

L'olimpionica Ivonne Kraft a caccia del tris

Ora si fa sul serio! I bikers hanno cominciato ad affluire negli alberghi di Riolo Terme dove, sotto le mura della centrale Rocca Sforzesca, alle 15.30 di sabato pomeriggio partiranno contemporaneamente la quarta edizione del Rally di Romagna (sei tappe) e il Rally Weekend (due tappe). Nel frattempo, già nelle prime ore della mattinata, funzionerà il Villaggio Rally e l'area EXPO con oltre una quarantina di aziende del settore in mostra. La settimana del Rally, che trasformerà la cittadina termale romagnola nella capitale italiana delle ruote grasse, è iniziata oggi con le operazioni di iscrizione dei primi atleti arrivati. E il meteo lancia segnali positivi perche a fronte di una sensibile diminuzione della temperatura, le probabilità di pioggia nel pomeriggio di domani e nella mattinata di domenica sono attorno al 50% , con una variabilità che potrebbe portare anche un bel sole. Il meteo giocherà un ruolo importante perchè, in caso di bel tempo, gli organizzatori si aspettano numerose iscrizioni dell'ultima ora. Finora risultano iscritti alle due gare circa 200 atleti, la maggior parte dei quali al Rally Weekend che è articolato in due prove che ricalcano le prime due tappe del Rally di Romagna in mountain bike.

24 ore del Drago: non solo corsa e fatica

Divertimento, una bella atmosfera, tanta gente: la 24 Ore del Drago di Terni può essere sintetizzata in questi tre concetti per descrivere un piacevole week-end dedicato alla mountain bike endurance per merito degli organizzatori dell’Asd Drago Bike di Emilio Zanchi. Il percorso attorno al Parco Chico Mendes, ribattezzato il Mare di Terni, misurava appena 4 chilometri e lo scopo degli atleti era quello di accumulare più giri e più chilometri possibili nell’arco di 24 ore sia per i singoli che per i team (da quattro e otto componenti) oltre alla sei ore con le stesse modalità della manifestazione di lunga durata ma pari ad un quarto del tempo.