Novembre, zona industriale di Pistoia. E’ quasi l’ora di pranzo, il sole riscalda la fredda giornata invernale partita con cinque gradi sopra lo zero. Appena entriamo nella sala d’attesa della Pissei (ex Ellegi) siamo accolti da un caloroso ambiente tutto toscano in piena attività. Personaggi noti del ciclismo, dai team manager ai corridori, che vanno e vengono e l’eco delle macchine da cucire che ci mostra un azienda a pieno ritmo lavorativo.

Siamo nel regno di Sandro Pisaneschi che ha ereditato l’attività dalla famiglia, ma che con grande spirito imprenditoriale e giovanile l’ha saputa far crescere, distinguendosi sempre di più nell’ambiente dell’abbigliamento dedicato al ciclismo per innovazioni, qualità e serietà. Pregi che negli ultimi anni gli hanno fatto raggiungere una posizione di leader nel mercato nazionale, europeo e d’oltre oceano.

Ma perché Pissei e Cuore Italiano?

"L’azienda nasce nel 1978 da una grande passione della mia famiglia per il ciclismo. Si diffonde tra i vari team con il nome Ellegi fino al 2006, anno in cui il brand prende il nuovo nome Pissei, che in realtà deriva dal nome di un tipo di tessuto. L'interesse, la dedizione e l'amore per questo sport ci ha portati ad inserire il Cuore come elemento identificativo, e ad affiancarlo alla parola Italiano, che anche oggi lo distingue dagli altri marchi e ne racconta lo stile unico. Dal logo dei tre cuori uno dentro l’altro con il tricolore, siamo poi passati ai tre cuori concentrici di colore bianco o nero. Il 'Cuore Italiano', è partito dalla Toscana per arrivare ad essere presente in maniera massiccia su tutto il territorio italiano, espandendosi successivamente anche in Europa, nonché negli USA e nella terra del sol levante, il Giappone".

Se non sbaglio il Cuore Italiano lo vediamo spesso in dosso a corridori di squadre leader tra i dilettanti, che lo hanno scelto e preferito per i loro atleti

"La nostra scelta di sponsorizzare e vestire le squadre Elite e Under 23 piuttosto che rivolgerci all’ambiente del professionismo o pro-tour è voluta, proprio perché riteniamo che questo sia l’ambiente migliore per testare i nostri tessuti e quello che ci porta la maggiore visibilità. Non a caso ci hanno scelto alcuni dei migliori team toscani, come la Hopplà (dominatrice e leader a livello nazionale), la Petroli Firenze, la Monsummanese, la Big Hunter e il Team De Angeli, ma per farci conoscere anche nel nord Italia abbiamo aperto una partnership con la Viris Vigevano. Inoltre, al nostro slogan “Metti il Cuore nel tuo Team” hanno risposto moltissimi team amatoriali. Vantiamo infatti di vestirne oltre 220, tra 2 cui anche alcune tra le squadre più forti che dominano il panorama granfondistico amatoriale a livello nazionale oltre che regionale, come quelle toscane di Maggi e Franceschi".

Quindi la vostra presenza è massiccia anche nell’ambiente amatoriale, siete partner e sponsor tecnico anche di granfondo e circuiti?

"Si, ormai è da anni che diamo il nostro contributo ai maggiori circuiti toscani amatoriali, come il Brevetto e il Granducato con tanto di maglia di leader, ma anche al Circuito del Cuore e al Circuito degli Italici. Questo per quanto riguarda il settore strada, mentre per quanto riguarda la mountain bike siamo presenti anche nella Coppa Toscana di mtb, e dal 2012 anche nel Tour 3 Regioni FRW di mtb, che nelle sei prove toccherà le regioni di Toscana, Marche e Umbria. Tra queste troveremo inserite anche due classiche della mtb, ossia la famosa Rampichiana e la mitica Sinalunga Bike. Quindi, anche per il 2012, saremo nuovamente presenti su alcune tra le più belle gare sia su strada che sui percorsi dalle ruote grasse, dove i ciclisti potranno, come dice il nostro slogan, “Correre col Cuore”!

Ma tornando all’abbigliamento, so che ci tieni a dire che c’è qualcosa che vi contraddistingue in merito alla grafica?

"Non posso fare a meno di ricordare che Pissei, oltre ad aver lanciato lo slogan Cuore Italiano è anche inventrice della linea vertical, ossia il posizionamento dello sponsor principale o il nome della squadra in una grafica verticale anziché orizzontale. Una moda ed una tendenza che poi, ovviamente, ci è stata copiata da molti. Quello che infatti ritengo sia essenziale oggi giorno, non è tanto la novità nel materiale, quanto un supporto grafico all’altezza di evidenziare al meglio lo sponsor attraverso il giusto collocamento del logo, relativamente anche alla scelta dei colori da abbinare. La nostra disponibilità verso lo studio della giusta grafica la riteniamo un valore aggiunto indispensabile da dare ad ogni nostro cliente, sia quello della squadra elite che quello del team amatoriale. L’atleta ci mette il Cuore per correre e ce noi lo mettiamo per farlo correre al meglio".

Quindi ce lo mettete anche in merito ai materiali utilizzati! Quali sono le innovazioni per il 2012?

"Non ci sono grandi vere e proprie innovazioni sui materiali, quella più importante probabilmente è il tessuto Seamless (senza cuciture), ma la nostra ricerca è sempre puntata alla ricerca di quei materiali e tessuti che offrono la migliore aderenza al fisico dell’atleta, senza trascurarne traspirabilità e vestibilità. Anni di lavoro nelle corse e collaborazione con i ciclisti, ci hanno infatti permesso di inventare un prodotto studiato per la posizione in bici, in base al calore, al sole e alle specifiche aree per una maggior performance. Quello che forse è difficile da capire in un primo momento, viene apprezzato dal ciclista durante gli allenamenti e nelle diverse condizioni meteorologiche. Ma uno degli aspetti che curiamo maggiormente è quello del fondello del pantalone e del guanto, che sono i punti di contatto fondamentali tra il ciclista e la bicicletta, oltre ovviamente alla scarpa, da cui magari deriva anche l’importanza della scelta nel materiale del calzino".

Poi so che ci tieni ad una precisazione, vero Sandro?

"Si, e cioè che abbiamo il piacere di produrre la linea di abbigliamento che porta la firma del grande Andrea Tafi, famoso ex professionista toscano di Fucecchio, che come ricorderete nel suo palmarès può 3 vantare la vittoria della Parigi-Roubaix del 1999. Una linea molto apprezzata, che Tafi distribuisce con enorme successo anche in Belgio ed Olanda".

Per info visitate www.pissei.com

A cura di Leonardo Olmi