TEAM DP 66 - EUROPEI CICLOCROSS
Non si è fatta attendere la prima vittoria di Filippo Fontana per la categoria open alla prova di Schio (Vi) del Trofeo Triveneto di ciclocross. Al suo rientro alle corse, il tre volte campione italiano di ciclocross (allievi e due volte juniores) ha subito vinto alla grande, battendo fior di campioni con moltissima esperienza in più del diciottenne corridore di Fregona. Filippo Fontana, dopo una intensa attività di ciclocross e mtb (è campione europeo di Team Relay) e al passaggio di categoria dagli juniores agli under23, sale già sul grandino più alto del podio. Gli stava stretto il terzo posto di giovedì scorso a Buja, dove però ha indossato subito la maglia di campione regionale friulano di categoria. E’ bastato attendere solo tre giorni ed il corridore figlio d’arte (il padre Alessandro è stato più volte azzurro nel fuoristrada) ha trionfato subito alla sua maniera, addirittura mettendo in fila gente del calibro di Martino Fruet e dell’ex iridato Enrico Franzoi. Al quattordicesimo posto invece Alberto Cudicio.
Filippo Fontana non era al via dei Campionati Europei che si sono corsi in Olanda in questo fine settimana. Il cittì Fausto Scotti ha preferito temporeggiare in vista anche della eventuale preparazione per la rassegna iridata di gennaio del corridore trevigiano. Ma comunque agli europei olandesi, a rappresentare i colori non solo dell’Italia ma anche del Team DP 66 Giant Selle Sms Rigoni di Asiago, diretto da Daniele Pontoni, c’erano Sara Casasola e Davide Toneatti. Sara Casasola, che ha corso tra le donne Under 23, si è piazzata settima. Prima delle azzurre, il suo piazzamento vale quanto una vittoria.
Si è dovuto accontentare della ventiduesima piazza invece Davide Toneatti, che deve cominciare a prendere confidenza con gli avversari, soprattutto quelli del Nord Europa, veri specialisti del fango.
Per il resto buona comunque la prova dei corridori di Pontoni nella tappa scledense del Trofeo Triveneto di Ciclocross. Tra le donne esordienti quinta piazza per Gaia Santin, mentre tra le allieve quarto posto per Alice Papo. L’atleta friulana deve il suo piazzamento appena fuori dal podio, ad una caduta al primo giro e ad una bella rimonta che l’ha vista recuperare posizioni partendo dalla diciottesima piazza.
Ottimo anche il quinto posto di Kevin Pezzo Rosola, in netta crescita e undicesimo posto per Daniel Cassol. Tra le donne juniores splendida vittoria per Asia Zontone che alza così ancora le braccia al cielo e nelle donne open buona l’ottava posizione di Elena Leonardi.
TEAM PITON CICLOCROSS
Arrivano i primi piazzamenti a podio per il Team Piton di Ciclocross. La stagione del fuori-strada è appena iniziata e già si registrano i terzi posti conseguiti da Daniele Tedoldi e Luca Furlan nella prima prova del Trofeo Lombardia che si è svolta a Ospitaletto Mantovano. Un Tedoldi in gran spolvero ha dunque colto un ottimo risultato tra gli Juniores chiudendo alle spalle di Bettuzzi e Flati, mentre Furlan ha replicato nella sfida degli allievi di primo anno dove anche Stefano Leali ha disputato una grande gara terminando in quarta posizione: 12° Corsi, 15° Zanardini. Nei quartieri alti pure l'allievo di 2^anno Giuseppe Aquila che va a conquistare un quinto posto di tutto rispetto. Tra le allieve 12sima Ruffo Stefanini, settimo Braghieri e undicesima Guerini invece con gli esordienti. Da segnalare anche l'ottavo di Maccarinelli e il nono posto di Tabaglio nella prova riservata agli Juniores. Una bella prova di squadra che conferma la crescita del Team Piton Ciclocross, creando così maggiore fiducia verso i prossimi appuntamenti.
ASTANA WOMEN'S TEAM
La stagione agonistica dell'Astana Women's Team si era conclusa con la splendida vittoria di Arlenis Sierra in Cina al Tour of Guangxi, ma per la squadra di Maurizio Fabretto è arrivato un altro bellissimo successo: la firma è stata quella della 26enne colombiana Liliana Moreno che, gareggiando con una formazione mista, si è imposta in una tappa e nella classifica generale finale della Vuelta Femenina a Costa Rica, gara internazionale del calendario UCI di categoria 2.2, succedendo nell'albo d'oro proprio alla cubana Sierra, trionfatrice delle ultime due edizioni. Già seconda in classifica alla Vuelta a Colombia Femenina, la scalatrice Moreno in questa trasferta in Costa Rica aveva già brillato con un altro secondo posto al Gran Premio Comité Olimpico Nacional Femenino (UCI 1.2). Liliana Moreno ha costruito questo successo dominando la seconda tappa, una cronoscalata di 14.6 chilometri dell'Alto de Puriscal, ma ha anche dovuto superarsi per difendersi dai continui attacchi della formazione Swapit-Agolico, sempre in superiorità numerica: Moreno ha vinto la generale davanti a ben quattro atlete della stessa squadra. «Sono molto contenta per questa vittoria, devo ringraziare le mie compagne e la mia squadra Astana Women's Team che ha mi ha dato la possibilità di essere qui e che in questi giorni mi ha sempre fatto sentire il suo sostegno anche da lontano» ha dichiarato Liliana Moreno al termine della corsa.
ASSALI STEFEN OMAP
Anche il 2018 si chiude con soddisfazione per l'Assali Stefen Omap: la formazione di Cadidavid, alla sua 41^ stagione di attività agonistica, prima di voltare pagina per iniziare a programmare il 2019 può consegnare agli annali un'altra stagione ricca di grandissime emozioni. I ragazzi del presidente Alberto Murari hanno ben figurato in tutti i più prestigiosi appuntamenti: il bottino di fine anno parla di 5 successi, 6 medaglie d'argento e 4 di bronzo a cui vanno aggiunte le convocazioni in Coppa delle Nazioni, ai Campionati Europei e Mondiali su strada e su pista ricevute da Davide Martini e Samuele Carpene. Nel carniere del team diretto dall'ex professionista Nicola Minali sono finiti traguardi ricchi di fascino come l'internazionale Trofeo Guido Dorigo di Pieve di Soligo (Tv) vinto da Samuele Carpene, il tradizionale arrivo di Villafontana (Vr) conquistato da Leandro Masotto ed, infine, gare veloci ed intense come quella di Piove di Sacco (Pd) che ha premiato Davide Martini. Ma a brillare più di tutti in bacheca, sono le prestazioni offerte dai ragazzi della Assali Stefen Omap che hanno regalato spettacolo sulle strade di tutta Italia, comprese quelle del Campionato Italiano di Loria e del Giro della Lunigiana, corsi con la maglia della rappresentativa del Veneto. "Possiamo far calare il sipario su un'altra stagione all'altezza della nostra storia e della nostra tradizione" ha commentato il presidente Alberto Murari. "Voglio ringraziare prima di tutto gli sponsor che ci hanno supportato e ci hanno consentito di svolgere con la giusta serenità e programmazione la nostra attività. Un grande grazie va anche a tutto il nostro staff tecnico che ha lavorato in maniera egregia e senza mai stancarsi per tutto il 2018 ed, infine, vanno fatti i complimenti ai nostri splendidi ragazzi che con le loro imprese, settimana dopo settimana, ci hanno fatto emozionare." A porre l'accento sull'attività svolta da tutta la squadra di Cadidavid è il team manager, Marcello Girelli: "Aver ottenuto le convocazioni con la rappresentativa del veneto e con la nazionale per correre le gare più importanti del calendario internazionale, sia su strada sia su pista, significa che anche quest'anno abbiamo fatto centro. Voglio ringraziare in maniera particolare Nicola Minali per l'apporto che ci ha dato in queste stagioni: dal prossimo anno salirà in cabina di regia, in qualità di coordinatore tecnico, a testimonianza di quanto la nostra squadra stia lavorando per strutturarsi sempre più in maniera professionale e attenta alle esigenze dei nostri ragazzi". Con i ricordi di un'altra lunga stagione trascorsa in ammiraglia ancora vivi nella mente e nel cuore, il ds Nicola Minali ha aggiunto: "Abbiamo tenuto fede a quelli che sono i valori del Gs Cadidavid: aldilà dei risultati ottenuti, anche quest'anno abbiamo lavorato principalmente per far crescere i ragazzi sia sotto il punto di vista umano sia dal lato atletico. Alcuni di loro passeranno tra gli Under 23, altri arriveranno dalla categoria allievi: ciò che conta è che tutti, in questa squadra, si sentano a proprio agio e sperimentino cosa significa interpretare il ciclismo con un occhio rivolto al futuro". Completato l'album dei ricordi alla voce "2018" l'Assali Stefen Omap, dunque, si prepara ad affrontare con entusiasmo l'assalto al 2019: un'altra annata di grandi sfide attende il team di Cadidavid!
CHALLENGE CASA BONELLO
Presso l’area del ciclodromo di Casa Bonello a La Catena di San Miniato in provincia di Pisa, la quarta ed ultima prova della settima edizione della Challenge fuoristrada riservata ai giovanissimi (foto di Roberto Fruzzetti). Organizzata dalla San Miniato-S.Croce con il patrocinio del Comune di San Miniato, l’ormai tradizionale rassegna ha riscosso un notevole successo nelle quattro prove svoltesi (circa 750 i partecipanti) durante il mese di ottobre. L’ultima prova è stata emozionante e decisiva per il successo finale in qualche categoria, in altre era ormai tutto deciso. In base al punteggio hanno vinto la Challenge dalla G1 alla G6, Antonio William Boretti (Borgonuovo), Antonio Cerone (Via Nova), Nicola Lazzerini (Elba Bike), Andrea Bonciani (Olimpia Valdarnese), Danilo Bartoli (S.Miniao Ciclismo), Federico Bagni (G.S. Daccordi). Bonello Nel settore femminile Asia Genovese (Campi Bisenzio), Matilde Semoli (Olimpia Valdarnese), Greta Rossi (S.Miniato S.Croce), Nicole Pennino (Costa Etrusca), Silvia Formisano e Letizia Tasciotti(S.Miniato-S.Croce). Tra le società al primo posto la San Miniato-S.Croce con 322 punti, seguita da Costa Etrusca (245), S.Miniato Ciclismo (227), Olimpia Valdarnese (222), Elba Bike Scott (129). Questi i risultati della 4^ ed ultima prova con una segnalazione doverosa per l’ottimo lavoro della segreteria con a capo Daniele Brotini. Antonio Mannori G1: 1. Antonio Boretti (Borgonuovo); 2. Thomas Lucentini (Scuola Mtb Cinghiali Gavorrano); 3. Alessio Cammarata (Costa Etrusca). G2: 1. Antonio Cerone (Via Nova); 2. Mattia Cervini (Elba Bike); 3. Christian Lucherini (Stabbia). G3: 1. Nicola Lazzerini (Elba Bike); 2. Daniele Bacci (Stabbia); 3. Lorenzo Luci (Vc Empoli). CAT. G4: 1. Eugenio Castellucci (Olimpia Vald.); 2. Andrea Bonciani (id.); 3. Alessio Gugliara (Scuola Mtb Gavorrano). G5: 1. Tommaso Lazzerini (Elba Bike); 2. Giulio Pavi Degl’Innocenti (S.Miniato Ciclismo); 3. Tommaso Cervini(Elba Bike), G6: 1. Damiano Gallerini (S.Miniato Ciclismo); 2. Mattia Simone (Carube); 3. Paul Cappellini (S.Miniato Ciclismo). SETTORE FEMMINILE: Hanno vinto Siria Genovese (Campi Bisenzio), Matilde Semoli e Aurora Masi(Olimpia Valdarnese), Nicole Pennino ed Emma Franceschini (Costa Etrusca), Letizia Tasciotti (S.Miniato S.Croce).
WILIER FORCE 7C (MARTINO TRONCONI)
Terminata la stagione 2018, che non ha mancato di regalare soddisfazioni sportive e agonistiche, la Wilier Force 7C è già proiettata verso il 2019. La squadra diretta dal team manager Massimo Debertolis ripartirà dalle garanzie offerte dai confermatissimi capitani Tony Longo e Johnny Cattaneo, atleti di esperienza che potranno contribuire – come già accaduto nel recente passato – alla crescita dei giovani emergenti del team. Uno di questi è Martino Tronconi, che sarà uno dei volti nuovi della Wilier Force 7C in versione 2019. Tronconi compirà 23 anni il 23 novembre prossimo, nato a Faenza e residente a Marradi (Firenze): un biker giovane che, dopo aver mostrato importanti segnali di crescita ed essersi laureato campione italiano marathon categoria under 23 nel 2016, ha dimostrato tutto il proprio valore e il proprio potenziale nell’annata appena conclusa. Quella che, per lui, ha segnato una sorta di consacrazione. Tra tutti i risultati conquistati dal promettente atleta toscano spicca il secondo posto alla Sellaronda Hero, una delle gare di riferimento del panorama nazionale e internazionale della mountain bike marathon, poi capace di cogliere un prestigioso settimo posto anche alla Dolomiti Superbike, altra classica delle ruote grasse. «Ho iniziato ad andare in bici relativamente tardi, all’età di 16 anni – spiega il neoacquisto della Wilier Force 7C – Dopo i primi due anni, durante i quali ho praticato il ciclismo senza eccessive pressioni e relativa dedizione, ho iniziato a dedicarmici a tempo pieno, una volta conseguito il diploma di maturità. I risultati sono arrivati fin da subito, con il titolo tricolore marathon under 23. Nel 2017 ho voluto provare l’esperienza su strada tra le fila della Hopplà Petroli Firenze, con buoni risultati, ma ho capito che l’ambiente che più mi piaceva e si addiceva era quello della mountain bike. Sono tornato in questo mondo nel 2018 e la stagione è stata positiva. Ora l’obiettivo è quello di confermarsi e di provare a compiere un ulteriore salto di qualità, sapendo di essere arrivato in una squadra che saprà mettermi nelle condizioni migliori per farlo». Guardando al 2018 di Tronconi, oltre ai già citati risultati conseguiti alla Sellaronda Hero e alla Dolomiti Superbike, va ricordata anche la convocazione in azzurro per i Mondiali Marathon, l’ottavo posto nella graduatoria generale dell’Alpen Tour Trophy in Austria (vinto da Tony Longo), il 13° posto alla Capoliveri Legend, prova delle Uci Mtb Marathon Series, quindi il doppio quarto posto alla Savigno Marathon e alla Marathon Da Piazza a Piazza e il podio (terzo posto) alla 3T Bike, in Trentino. «Seguo già da un paio di anni Martino – commenta il team manager della Wilier Force 7C Massimo Debertolis – e lo ho fortemente voluto in squadra. Nella stagione da poco conclusa ha compiuto un importante salto di qualità: non si arriva secondi alla Sella Ronda Hero o nei 10 alla Dolomiti Superbike per caso. Parliamo di un atleta e di un ragazzo serio, che ha qualità. Credo molto nel suo potenziale: conosce bene Longo e Cattaneo, con cui ha condiviso l’esperienza in nazionale e con i quali c’è già un ottimo feeling. Non ho dubbi che si troverà bene nel nostro gruppo e che nel 2019 potrà esprimere tutte le sue potenzialità».
VIRIS L&L SISAL MATCHPOINT
Quella appena conclusa per la Viris L&L Sisal Matchpoint è stata una stagione molto positiva sotto tutti i punti di vista. A parlare sono i numeri: 14 vittorie, 14 secondi e 14 terzi posti, 10 quarti, 12 quinti. La società pavese di Leonardo Pirro ha fatto di tutto per mettere a disposizione le migliori strutture affidando la direzione del team a Simone Bertoletti. La stagione è scivolata via veloce, sicuramente con qualche momento difficile, però con il risultato finale di aver fatto una Grande annata agonistica. I risultati sono stati al centro dell'attenzione: Gianmarco Begnoni ha colto sei successi, Umberto Marengo cinque dei quali spiccano la Coppa Belricetto, il Piccolo Giro dell'Emilia, la Coppa Messapica e il Gp Somma Lombardo. Una vittoria a testa per Filippo Bertone, Nicolò Rocchi e Davide Donesana. Hanno spiccato con buoni piazzamenti anche i giovani Samuele Rivi, Omar El Gouzi, Davide Ferrari, Sebastiano Mantovani e Andrea Bartolozzi che in più di una occasione sono stati in grado di piazzarsi tra i primi dieci. Non ci resta che ringraziare il lavoro immenso dei Tecnici e del loro staff, degli sponsor in particolare Northwave che in questi anni con il proprio sostegno ha dato un grosso aiuto al team. Ora avanti con la programmazione per la prossima stagione. Marengo passerà professionista con la Wilier Triestina-Selle Italia, ci saranno corridori che arriveranno e altri che se ne andranno.
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