OTZTALER RADMARATHON
Al via la competizione più dura e impegnativa delle Alpi, giunta alla sua 38. edizione e che ha raggiunto oltre 19.000 richieste d’adesione, Domenica 02 settembre 2018 un lungo serpentone affronterà l’unico percorso di 238 km con 5.500 m di dislivello, chiuso in gran parte al traffico veicolare. Si partirà alle ore 06.45 dal centro di Sölden, il cuore della valle tirolese dell’Ötztal, affrontando per primo il Kühtai (2.020 m), pedalando in direzione Brennero (1.377 m) si sconfina in Italia, a Vipiteno, attraversando successivamente i passi Giovo (2.090) e Rombo (2.509 m), per poi fare ritorno a Sölden in Tirolo. I 5.500 m di dislivello sono suddivisi su 40,5 km di percorso pianeggiante, 95,7 km di salita e 101,9 km di discesa. I partecipanti della „Ötztaler“, provenienti da 36 nazioni, sono prevalentemente di sesso maschile, mentre sono 290 le donne in gara. Ai tedeschi spetta il primato con il 48,4 % dei posti, al 21,9 % seguono gli austriaci e con il 17,6 % gli italiani (con 47 donne alla partenza). Dall’Italia arrivano ciclisti da 83 province (su un totale di 92).
Il percorso: Partenza a Sölden – Ötz 800 m – Kühtai 2020 m – Innsbruck 600 m – Brennero 1377 m – Vipiteno 960m – Passo Giovo 2090m – San Leonardo in Passiria 700m – Passo Rombo 2509 m – Sölden 1377 m.
I passaggi sui valichi: Ötz – Kühtai : 18,5 KM; 1200 m di dislivello; ristoro al 51. chilometro; Innsbruck – Brennero 39 km; 777 m di dislivello; ristoro al km 127; Vipiteno – Passo Giovo: 15,5 KM; 1130 m di dislivello – ristoro al km 161; San Leonardo – Passo Rombo 28,7 KM; 1759 m di dislivello – ristoro al km 201 e km 209.
Si corre all’insegna dello stambecco alpino. Simbolo della 38. edizione della Ötztaler Radmarathon, è l’animale alpino che per le sue caratteristiche si associa bene ai ciclisti : è forte e si arrampica facilmente sulle montagne, doti indispensabili per affrontare questa gara.
MARATHON DEI COLLI ALBANI - LA VIA SACRA
Il team organizzatore sta affinando al meglio le potenzialità dell'evento, che si svolgerà in un contesto sentieristico unico nel comprensorio dei Castelli Romani, a pochi passi dall'urbs latina di eccellenza: Roma I cicloturisti maggiorenni, anche con e-bike, potranno pedalare sull'anello di 33 km e 780 metri di dislivello che include la Via Sacra. Basterà seguire le indicazioni dei percorsi da 72 km e 53 km, per poi concludere il giro al passaggio al Vivaro. Tutti i bikers che con civiltà riporteranno la carta degli integratori all'arrivo, dopo il pranzo potranno recarsi al punto bar, dove li aspetterà il caffè gratuito per sè e per un loro accompagnatore. La mattina della gara negli accoglienti prati del Vivaro sarà organizzata una ginkana per i bambini presenti, mentre i loro genitori saranno impegnati nella corsa. Molti i big già pronti al via: la FRM del "mitico" Pirazzoli e di Gambino, vincitore dell'edizione 2017, la Cannondale dei fratelli Crisi e il team Bike Therapy. Si confermano le ricche premiazioni nei due percorsi competitivi: almeno 5 bikers per ognuna delle 10 categorie master, inoltre, essendo la gara FCI Nazionale, nella Point to Point verranno premiati gli Junior e nella Marathon gli Open. Numerosi sponsor tecnici e partners hanno dato la loro adesione e contribuiranno con i loro premi: SCOTT, NORTHWAVE, GIST, LEOPARD, TREK, VITTORIA, SHIMANO, SIXS, ETHICSPORT, PROBIKE, CICLOPROMO COMPONENTS. Si ricorda a tutti i tesserati FCI di regolarizzare l'iscrizione anche attraverso il fattore K. Il Comitato Organizzatore ringrazia tutti gli Enti e i privati che ogni anno permettono l'evento: i 4 Comuni coinvolti, il Parco Regionale dei Castelli Romani, la Soprintendenza alle Belle Arti, tutti i proprietari terrieri che danno la disponibilità al passaggio della manifestazione, le ASD che collaborano, i volontari delle Protezioni Civili dei Comuni attraversati dal percorso e di quelle di Ariccia, Lanuvio, Ciampino e Cisterna, la CRI con gli operatori in bici e le forze dell'ordine impegnate.
TRENTINO MTB
Trentino MTB si è concluso con la “3TBIKE” valsuganotta ad eleggere come primattori la bergamasca Simona Mazzucotelli ed il corridore veneto Giacomo Antonello. Due autentiche sorprese, dimostrando che per competitività e pathos il circuito quest’anno non ha disatteso le aspettative, con la prima a riconfermarsi campionessa dopo un avvio difficile ed il secondo a trionfare al termine di un valzer che ha visto Francesco Vaia scalzare Andrea Clauser, per poi vedersi beffato proprio da Antonello. A dominare la tappa in Valsugana sono stati Andrea Righettini, finalmente brillante quest’anno nel circuito, e Maria Cristina Nisi, una vittoria che fa il paio con quella de “La Vecia Ferovia”, tanti successi per l’ex campionessa italiana ma anche qualche assenza di troppo, infatti una presenza più costante nel circuito le avrebbe probabilmente consegnato il titolo assoluto. La toscana Nisi si gode così la vittoria alla sua prima partecipazione, mentre il secondo posto di Chiara Burato non basta, visto il quarto della Mazzucotelli che si porta a casa gioco, partita, incontro. La vetta del circuito viene condivisa dalla bergamasca con Giacomo Antonello, entrambi indossano la maglia oro svettando anche nella Open. Le maglie definitive nelle rispettive categorie di appartenenza sono invece per Enrico Marietti (junior), anche lui ad ottenere la soddisfazione proprio nel finale, Marco Rosati (elite sport), bravo e costante invece per tutta la durata della stagione, Andrea Clauser (M1) che per un attimo ha assaporato anche il titolo assoluto, mentre Andrea Zamboni si deve accontentare del titolo M2 e non della possibilità di abbinarci quello di miglior scalatore, Mauro Giovannetti (M3) e gli inossidabili Stefan Ludwig (M4), Daniele Magagnotti (M5) e Piergiorgio Dellagiacoma (M6), ai quali ormai la categoria dovrebbe essere intitolata ‘di diritto’, con il Vertical Sport ad affermarsi tra le squadre. I migliori scalatori risultano essere Andrea Leonardi e Sandra Lever, un buon premio di consolazione per quest’ultima dopo aver perso la testa del challenge. Un’altra bella annata è finita agli archivi per tutti, organizzatori ed appassionati di Trentino MTB, ricca di novità dal punto di vista delle gare proposte, con percorsi allestiti appositamente per gli escursionisti e modifiche lungo i tracciati per poterli rendere più avvincenti. Dopo le spettacolari “ValdiNon Bike”, “Passo Buole Xtreme”, “100 Km dei Forti”, “Dolomitica Brenta Bike”, “Val di Sole Marathon”, “La Vecia Ferovia” e “3TBIKE” non resta che dare appuntamento alle premiazioni di sabato 13 ottobre a Trento presso la Cassa Centrale Banca - Sala Don Guetti in Via Vannetti 8 alle ore 15, a tutti, vincitori e non, perché Trentino MTB è nato con l’intento di far felici i bikers, dal primo all’ultimo.
TROFEO CITTA' DI CONTROGUERRA ACSI
Giovedì pomeriggio a Controguerra si è disputata la 35ª edizione del trofeo Città di Controguerra, corsa ciclistica su strada organizzata dal comitato provinciale di Teramo dell'Acsi e valida anche quale prova dell'Abruzzo Cycling Challenge. Una novantina circa i partecipanti, suddivisi in base alle rispettive categorie d'appartenenza in due distinte gare. Che hanno pertanto designato altrettanti vincitori, a cominciare dal pugliese (di San Severo) Alfonso D'Errico, impostosi in gara uno davanti al concittadino Giampietro D'Antuoni, staccato sul traguardo di una manciata di secondi. Analogo epilogo ha fatto registrare anche gara due, vinta da Attilio Pignotti, che ha preceduto di una dozzina di secondi il compagno di fuga Simone Funari. Da segnalare poi come, nel corso della ricca cerimonia di premiazione finale, ci sia stata anche l'assegnazione del memorial intitolato a Corrado Grilli. Prossimo appuntamento agonistico dell'Acsi, quello in calendario domani mattina a San Giovanni Teatino: si tratta della 31ª "Settembrata Sambucetese", organizzata dall'Asd Team Giansante. Ordine d’arrivo. Gara uno: 1) Alfonso D'Errico (Team Levante); 2) Giampietro D'Antuoni (Bike Squad San Severo); 3) Sirio Sistarelli (Giatra Servizi - Rifer Gomme); 4) Emanuele Di Fiore (Abitacolo Sport Club); 5) Samoca Vagnarelli (Asd Petritoli Bike); 6) Roberto Vallese (SBT Team AS Dilettantistica); 7) Osvaldo Pompa (Polisportiva Eco Service); 8) Massimiliano Leoni (MKG Cycling Team); 9) Alessandro Ciavarella (Bike Squad San Severo); 10) Antonio D'Angelo (Angelini Cycling Team); 11) Italo Soldi (Born to Win); 12) Mauro Di Mascio (Centro Fai da te Cycling Team); 13) Domenico Parissi (Polisportiva Appignano del Tronto); 14) Aniello Annunziata (Team Bike Teramo); 15) Giuseppe Rosati (SBT Team AS Dilettantistica); 16) Fabio Virgili (Team Giuliodori Renzo Bike Club Cafè); 17) Alessandro D'Olimpio (Team Levante); 18) Moreno Calcinari (Asd Petritoli Bike); 19) Danilo Ricci (Team Pro Bike Teramo); 20) Carlo Iafrate (Redingà Cycling Team). Gara due: 1) Attilio Pignotti (Team Pro Bike Teramo); 2) Simone Funari (Polisportiva Appignano del Tronto); 3) Renato Marini (Asd Cinquantafisso); 4) Sandro Pinti (ASD Wolf); 5) Ascenzo Bonari (ADE Srl); 6) Dennis Verdecchia (GS Alba Adriatica); 7) Pierdomenico Di Biase (Forze Sportive Nereto); 8) Bruno Giorgi (Polisportiva Appignano del Tronto); 9) Alfonso Capone (Asd Pedale Colognese); 10) Fabio Romanelli (ADE Srl); 11) Moreno Venturini (Angelini Cycling Team); 12) Danilo Ausili (Falco Racing); 13) Michele Campili (Angelini Cycling Team); 14) Massimo Fratini (GS Moscufo); 15) Massimo Mammarella (Asd Wolf).
JUNIOR BIKE BRESCIA (POMPIANO)
L’attesa tappa di Pompiano, che ha riaperto la stagione, dopo la pausa estiva, si è confermata all’altezza delle aspettative; considerevole il numero di partecipanti, percorso, da cross country, ormai collaudato, emozioni regalate durante lo svolgimento della gara e nella fase delle premiazioni. A dirla con le parole di Simone Piccinotti, responsabile di gara, durante le gare organizzate dalla Asd Ciclistica Pompiano, i momenti emozionali hanno sempre giocato un ruolo fondamentale, e così è stato anche durante la tappa del 01 settembre. Presente all’evento anche Paolo Zanesi, membro del Comitato Provinciale di Brescia F.C.I., che ha sottolineato come il percorso di crescita della JBB, dagli albori, ad oggi, sia degno di nota per i traguardi raggiunti. L’atmosfera di festa che ha accompagnato le fasi che hanno preceduto e seguito la gara, i sorrisi e il divertimento dei tanti bambini presenti sono la cartina di tornasole che ripaga il tanto impegno e gli sforzi profusi, dagli organizzatori e da tutto lo staff. Anche il tempo è stato abbastanza clemente e la pioggia ha lambito il percorso, fino alla partenza dei G6 quando si è manifestata ma, nonostante questo, tutto è andato per il meglio. Una mia considerazione personale, che immagino sia condivisa, nel ringraziare un medico presente alle gare, e papà di un concorrente, che in caso di bisogno interviene sempre con tempestività e professionalità, e con le amorevoli cure di un padre. Veniamo ora al resoconto dei primi classificati: · G1 M, Bossini Giacomo, Asd Mtb Novagli; · G1 F, Signorelli Carolina, Gruppo Nulli Iseo; · G2 M, Lorenzi Andrea, Velò Montirone; · G2 F, Gorlani Lara, Mtb Italia-hot Rock School; · G3 M, Ferrari Andrea, Velò Montirone; · G3 F, Signorelli Mariachiara, Gruppo Nulli Iseo; · G4 M, Guerini Luca, Carbonhubo CMQ; · G4 F, Azzetti Nicole, Unione Sportiva Litegosa; · G5 M, Foroni Andrea, Team Verona Mtb; · G5 F, Bindoni Sophie, Carbonhubo CMQ; · G6 M, Diaferio Stefano, S.C. Barbieri ; · G6 F, Tosi Giulia, Team Verona MTB.
TEAM GIORGI
Arriva a Brembilla un’altra super prestazione del campione ceco della categoria Allievi Mathias Vacek che vale la conquista della vittoria numero 20 della stagione. Oggi il giovane talento del Team F.lli Giorgi ha vinto per distacco il Trofeo Tre Valli Orobiche, manifestazione valida quale seconda prova della 7/a Challenge Valle Brembana la cui leadership ora è passata proprio al ceco. Gli atleti diretti da Leone Malaga mantengono sempre sotto controlla la gara fino a quando accende la miccia l’affondo promosso in tandem da Andrea D’Amato e Mathias Vacek, rispettivamente il primo e il secondo della classifica a punti della Challenge dopo la cronometro del giorno precedente. I due fanno il vuoto raggiungono quasi i due minuti di vantaggio sul gruppo. Sulla salita di Berbenno, D’Amato non regge il ritmo del compagno e allora Vacek si invola solitario verso l’ennesimo trionfo di una stagione straordinaria. Dopo 35” taglia il traguardo in seconda posizione D’Amato. Ottavo Alessandro Belussi. Mathias Vacek, dunque, indossa la maglia di leader della Challenge Valle Brembana e quella della classifica scalatori. La maglia bianca di miglior giovane è passata sulle spalle di Belussi. Sempre nella giornata di oggi sono arrivati anche due settimi posti: con Samuele Segalini tra gli Juniores nel 6° Memorial Giovanni Lugi Livraghi di Casalpusterlengo (Lodi); con Matteo Botta tra gli Allievi nel Trofeo Ezio Bellotti a.m. – Trofeo Flexform a Cabiate (Como).
TEAM COLPACK (TROFEO GAVARDO)
Ci ha provato Davide Botta ad anticipare tutti gli avversari sulla salita finale che conduceva verso il traguardo del 31° Trofeo G.S. Gavardo per Elite e Under 23, corso oggi a Gavardo, nel Bresciano. Ma il corridore comasco del Team Colpack si è dovuto arrendere alla poderosa rimonta del vincentino Davide Casarotto della General Store che lo ha passato nel finale ed è andato a vincere la corsa. Botta ha dovuto accontentarsi del secondo posto. Quarto posto per Davide Baldaccini e settimo per Tommaso Bramati. Corsa animata da alcuni tentativi di fuga, nei quali la Colpack ha inserito prima Giulio Masotto e poi Stefano Baffi, infine il gruppo dei migliori è tornato compatto in vista dell’ultimo chilometro in salita dove Botta ha provato l’azione di forza che però non ha portato i frutti sperati. La squadra del presidente Beppe Colleoni tornerà in sella martedì 4 agosto con un doppio appuntamento: in Vento per il 55° Gran Premio San Luigi di Sona (Verona) e in Toscana per il 41° Giro Nazionale del Valdarno a Figline e Incisa Valdarno, in provincia di Arezzo.
VELO CLUB SOVICO
È decisamente una bella domenica per il Velo Club Sovico. Questa mattina sono stati gli Esordienti a prendersi la ribalta piazzando due atleti tra i migliori classificati del “2° Trofeo Bargigia” di Carugate: la gara di 43,200 chilometri, disputata da 88 atleti nati nel 2004 e nel 2005, ha visto Mirko Fontana concludere in seconda posizione e Tommaso Giangrande tagliare il traguardo in ottava. La vittoria ha sorriso a Giacomo Tagliavini, Emiliano - Romagnolo portacolori della Società Ciclistica Cavriago che ha anticipato il gruppo di 46” Nel pomeriggio un altro piazzamento ha fatto felici i tecnici e i dirigenti del Velo Club Sovico. Gabriele Tagliani, Allievo classe 2003, reduce dal dodicesimo posto di Fara Gera D’Adda, oggi ha terminato il Trofeo Bellotti di Cabiate in nona posizione. La gara di 82 chilometri è stata vinta da Francesco Vergobbi della Remo Calzolari da Moreno. Per ciò che riguarda i Giovanissimi, al rientro ufficiale dopo le vacanze nella gara di Busto Arsizio, è da segnalare il piazzamento di Giulia Costa Staricco: seconda ragazzina in “G4”.
US BIASSONO
Il weekend di U.S. Biassono è stato caratterizzato da una bella escalation di risultati. Sabato, durante il Campionato Italiano della Cronometro Individuale riservato alla categoria Allievi, Davide Magro ha conquistato il quindicesimo posto completando i 10,800 chilometri della prova disputata a Villadose (Rovigo) in 13’.57”,821. Domenica mattina è stato lo Juniores Paolo Giambersio a prendersi la scena regalando all’ Unione Sportiva Biassono un buon piazzamento nel “6° Trofeo Livraghi” corso a Casalpusterlengo, nel Lodigiano: Giambersio, 17enne brianzolo di Lesmo che nel suo curriculum stagionale ha anche il settimo posto nel Memorial Papà Bortolami, oggi è giunto quinto dopo aver partecipato attivamente ad una fuga composta da altri sette atleti oltre a lui. Il gruppo di attaccanti ha terminato la competizione con 1’35” di vantaggio sugli inseguitori; a salire sul primo gradino del podio è stato Giacomo Basso (G.B Junior Team). Nel pomeriggio, a Cabiate, in provincia di Como, Daniel Ippona ha conquistato il podio. L’atleta di Nova Milanese nello sprint che ha deciso il Trofeo Bellotti per Allievi è arrivato terzo, anticipato solo da Francesco Vergobbi (Remo Calzolari Da Moreno) e Andrea Montoli (Saronni ASD). Salgono così a portando a cinque i suoi podi stagionali del corridore di patron Maino Sempre per ciò che concerne la categoria Allievi è da segnalare il risultato di Giacomo Villa nella prestigiosa Coppa Diddi di Agliana, nel Pistoiese: il giovane tesserato di U.S. Biassono, che oggi correva portando sulle spalle la maglia della Rappresentativa Regionale della Lombardia, ha terminato la gara (vinta dal marchigiano Gianmarco Garofoli n.d.r.) al 17esimo posto.
TEAM WILIER BREGANZE
Nella prova contro il tempo la veronese chiude dietro solo alla campionessa continentale Vittoria Guazzini È d’argento la medaglia che Giorgia Bariani oggi è riuscita a conquistare ai Campionati Italiani Individuali a Cronometro a Villadose (Ro). A questo splendido risultato si aggiunge il titolo di campionessa regionale, conquistato per il secondo anno consecutivo, dopo quello del 2017 a Orsago (Tv). A termine dei 18 chilometri riservati alla categoria juniores, la veronese ha tagliato la linea del traguardo con un tempo di 24:42, superata di 32 secondi solo dalla campionessa europea in carica, Vittoria Guazzini (Team Zhiraf Guerciotti). A completare il podio è Matilde Vittillo (Racconigi Cycling Team). Anche Gaia Masetti conclude ottimamente la prova, nella top 15 di giornata: un risultato che da molta fiducia in vista del prossimo anno. Commenta il diesse Davide Casarotto: “Giorgia ha dimostrato ancora una volta il suo valore di atleta. Oggi Vittoria Guazzini partiva come favorita e a lei vanno i nostri più sentiti complimenti, ma il fatto che alle sue spalle abbia saputo piazzarsi una nostra portacolori non fa che renderci fieri e orgogliosi per tutto il lavoro che abbiamo fatto quest’anno. Adesso non ci resta che preparare gli ultimi appuntamenti della stagione, che non sono da prendere assolutamente sotto gamba, e rimanere concentrati fino ad ottobre.” Positiva anche la prova delle ragazze allieve, tra le quali spicca maggiormente un buon piazzamento di Trento Beatrice, che si piazza in terza posizione nella classifica per la maglia regionale, dietro solo a Francesca Contarin (UC Giorgione) e Martina Silvestri (Luc Bovolone).
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