GRANFONDO SQUALI CARRERA
La Granfondo Squali - Carrera 2019 sarà presente con uno stand all’Italian Bike Festival, che si terrà a Rimini dal 31 agosto al 2 settembre. Questa sarà l’occasione per iscriversi con una quota speciale e per scoprire alcune delle novità dell’evento romagnolo-marchigiano, che si terrà il 10, l’11 e il 12 maggio 2019 e che anche il prossimo anno promette di essere una grande festa fatta di sport, sole, mare e tanto ma tanto divertimento. Ulteriori informazioni sul sito ufficiale.
WORK SERVICE ROMAGNANO
Prende il via il Giro della Lunigiana, gara internazionale a tappe riservata alle rappresentative regionali ed alle nazionali in programma tra la Toscana e la Liguria . La Work Service Romagnano sarà presente in forze con atleti inseriti nella rappresentativa della Toscana e nella nazionale italiana. Il neo campione europeo dell'inseguimento individuale Samuele Manfredi sarà uno dei fari della nazionale azzurra della quale farà parte anche Marco Viero. Il campione toscano Alessio Acco sarà invece al via con la rappresentativa della Toscana. Saranno quindi tre gli atleti che rappresenteranno la Work Service Romagnano nella prestigiosa gara internazionale a tappe che vedrà al via anche il campione europeo in linea ed a cronometro Remco Evenepoel. Il resto della squadra sarà impegnato su due fronti: nel 39° Trofeo Assali Stefen e nel 4° Trofeo Comune di Castelfiorentino.
VALCAR PBM - BOELS DOLMANS TOUR
Continua il momento magico della campionessa italiana Marta Cavalli che, tornata a vestire la maglia tricolore per la Valcar-PBM dopo l’exploit ai campionati europei di pista con il record italiano nell’inseguimento individuale, incanta i propri tifosi e coglie un clamoroso quarto posto nella tappa Nijmegen – Nijmegen del Boels Ladies Tour. Uno stato di forma incredibile per un’atleta che ha infilato una serie di risultati impressionanti, considerata la giovane età (lei è nata nel 1998). Prima i campionati italiani su strada dominati in Piemonte, poi il debutto senza paura al BeNe Ladies Tour con un serie di piazzamenti, quindi è stata una delle artefici delle nove medaglie d’oro conquistate dalla Valcar-PBM agli europei junior e under 23 su pista e oggiarriva ad acciuffare un quarto posto che vale più di una vittoria. Sì, perché il Boels Ladies Tour è una corsa a tappe World Tour e mai Marta Cavalli aveva colto un piazzamento così grande in una corsa di questo livello con tutte le atlete migliori al mondo al via. Un quarto posto arrivato al termine di una frazione durissima non tanto per l’altimetria, quanto per l’impressionante ritmo gara impostato dalle atlete olandesi. Dapprima era andata via una fuga con l’ex campionessa mondiale Amalie Dideriksen e Rossella Ratto, poi, una volta riprese le fuggitive, le olandesi Van Vleuten e Van der Breggen insieme alla ex campionessa italiana Longo Borghini avevano innescato l’azione decisiva. Sì, perché a 20 Km dall’arrivo la vincitrice del Giro Rosa Annemiek Van Vleuten saluta le compagne di fuga e se ne va all’arrivo incurante del gruppo di rimonta che riesce a riassorbire solo Van der Breggen e Longo Borghini. Nella volata di gruppo è strepitosa Marta Cavalli a piazzarsi in terza posizione alle spalle di Eugenia Bujak e Elena Cecchini. All’11°posto l’altra atleta Valcar-PBM Maria Giulia Confalonieri. “La gara è stata movimentata” racconta Marta a fine gara “lo strappo da ripetere otto volte ha fatto la selezione e siamo rimaste in un gruppettino di trenta. Con me è rimasta anche Maria Giulia che mi ha aiutato nell’ultimo chilometro ad andare davanti e mi ha lasciato agli ultimi 100 metri. Stavo bene, ho buttato giù, sono partita, sono arrivata quarta e va benissimo. Peccato non essere riusciti a prendere la maglia bianca di miglior giovane”. Infatti proprio in virtù di questo piazzamento Marta Cavalli ha accorciato le distanze anche nella classifica delle giovani e chissà che alla giovane cremonese non riesca l’impresa di vestire anche per un solo giorno la maglia bianca in una delle prossime tappe.
PEDALE ELETTRICO
È dalla Lucania profonda, ai piedi del massiccio del Sirino, dove l’artigianato del legno la fa da padrona, che arriva il primo colpo triplo della storia del Pedale Elettrico. Sul tortuoso tracciato di Nemoli, reso difficile dalla pioggia caduta nella prima parte di gara, gli alfieri dalla saetta bianco-blu hanno portato a casa una storica tripletta. Che va dritta negli annali non solo perché, a buon diritto, è la prima, ma anche e soprattutto per l’efficienza del lavoro di squadra con cui è stata ottenuta. Giuseppe Navedoro conquista la sua prima vittoria con la maglia del Pedale Elettrico Continua a leggere sul nostro sito La dinamica di gara La gioia del trionfo a braccia al cielo è toccata a Giuseppe Navedoro, una soddisfazione che vale doppia perché quella di Nemoli è anche la sua prima affermazione con la maglia del Pedale Elettrico. Sul podio Cesare Resta e il capitano Bartolo Lucarelli, mentre giusto ai piedi del palco d’onore è giunto nientepopodimeno che Tommaso Elettrico, il team motivator. 75 km, 1500 metri di dislivello per una corsa caratterizzata a lungo dalla fuga a quattro, formata esclusivamente da componenti “elettrici”, in grado di tenere a distanza il gruppo e poi, ottenuto il “liberi tutti” in vista della conclusione, di giocarsi la vittoria con la certezza di un risultato storico. L’ultima parte di stagione è entrata così nel vivo: domenica si correrà infatti per i campionati italiani CSAIn di scena a Troia, in provincia di Foggia. Un’occasione unica per portare a casa l’ambita maglia tricolore. #pedalaconnoi #elettrizzati
TROFEO SIMONE PARDINI - MONTE FAETA MTB
Un centinaio di bikers hanno preso parte al Campionato Toscano 2018. La vittoria assoluta in questa terza edizione del Monte Faeta-Trofeo Simone Pardini, per l’ex professionista livornese Elia Favilli. Il portacolori del team Bike Innovation Focus Rossi ha percorso i 43 km di sterrato in un’ora e 50 minuti. A qualche minuto di distanza sono giunti il garfagnino Stefano Valdrighi e Giuseppe Panariello. La gara è stata organizzata dal Team New Bike 2008 Racing Team, nella località di Santa Maria del Giudice, in provincia di Lucca. Oltre ad essere un evento agonistico, è stata un’occasione per ricordare Simone Pardini, il ragazzo scomparso tragicamente durante un allenamento il 3 agosto 2015, dopo esser stato investito da un tir sulla via Romana, nei pressi di Altopascio. La gara curata nei minimi dettagli dagli organizzatori sotto la regia di Roberto, padre di Simone, con la collaborazione del Gruppo MTB Monte Faeta di Santa Maria del Giudice e di molti volontari presenti sul tracciato, ha assegnato le maglie di Campione Toscano della Federciclismo per la stagione 2018. Il via dal campo sportivo di Santa Maria del Giudice e subito sulla prima salita in asfalto, con pendenze tra il 12 e il 18 per cento, è avvenuta una prima selezione. Dopo soli quattro chilometri infatti si è costituito un terzetto formato da Favilli, Valdrighi e Panariello. Più attardati Casella e Taliani del team New Bike 2008 Racing Team. Le ascese successive sullo sterrato hanno contribuito ad acuire i distacchi tra i concorrenti e sull’erta finale del Monte Faeta, Favilli ha staccato sensibilmente Valdrighi e Panariello. Nonostante la seconda e la terza piazza assoluta, Valdrighi e Panariello hanno conquistato rispettivamente il titolo regionale élite e under 23. Tra gli junior e gli Elite Master, vittoria e titolo per Niccolò Varni e Mattia Boccia. Fra gli M1 primo posto e maglia per Cristiano Taliani, che ha rivolto il suo pensiero all’amico e compagno di squadra scomparso Simone Pardini. Alessio Gianni, Daniele Lancioni, Diego Morettini, Simone Donati hanno prevalso nelle categorie M2, M3, M4 e M5, aggiudicandosi anche il relativo titolo toscano. Nei Master 6 e Master 7 i più forti sono stati Aurelio D’Aquino e Gildo Baldocchi, mentre tra le donne la vittoria ha sorriso alla plurivittoriosa Alice Lunardini, a Cristina Roberti e Martina Paladini, nuove campionesse toscane 2018. Antonio Mannori - FCI Toscana.
VIRIS SISAL MATCHPOINT
Ancora due classiche nei programmi della Viris L&L Sisal Matchpoint. Reduce dal successo di Umberto Marengo a Castelnuovo Scrivia, nei pressi di Alessandria, la squadra diretta da Simone Bertoletti si concentra sul doppio appuntamento di questo week-end: il Gp Industria, Commercio e Artigianato di Carnago nel Varesotto sabato 1 settembre, e il Trofeo GS Gavardo, con arrivo in salita (località Bersaglio) nel Bresciano in programma domenica. La formazione che disputerà la gara di Carnago è composta da Marengo, Rocchi, Bertone, Ferrari, Moro, Davide Donesana e Bartolozzi, mentre per Gavardo saranno alla partenza Rivi, Mantovani, El Gouzi, Belleri, Begnoni, Marengo e Rocchi.
NIPPO VINI FANTINI-EUROPA OVINI
Gli #OrangeBlue sono attesi da un week-end intenso, tra Belgio e Francia, per due importanti competizioni di categoria 1.HC. 7 le formazioni World Tour al via nella Brussels Cycling Classic, oltre a molte delle migliori Professional europee e appena una World Tour in meno a Fourmies, per due gare che si prospettano affascinanti e con un percorso adatto alle caratteristiche degli atleti #OrangeBlue. LA FORMAZIONE, CON LEONARDO BONIFAZIO. Leader del team il capitano Marco Canola, che nei recenti appuntamenti ha dimostrato sia la sua buona condizione che il suo desiderio di vittoria cogliendo importanti podi e sfiorando in più occasioni il successo. Con lui due importanti compagni e ruote veloci come Simone Ponzi e Juan Josè Lobato, insieme all’esperto Ivan Santaromita. Completa la formazione il giovane spagnolo Joan Bou, insieme alla novità del team, lo stagista Leonardo Bonifazio. Il ciclista ligure, fratello di Niccolò Bonifazio, sarà infatti stagista con il team NIPPO Vini Fantini Europa Ovini per questo finale di stagione. Il suo debutto in #OrangeBlue avverrà dunque questo sabato alla Brussels Cycling Classic. Oltre alla competizione francese del giorno successivo potrebbe affrontare con il team anche alcune competizioni asiatiche. La formazione completa: Marco Canola, Ivan Santaromita, Simone Ponzi, Juan Josè Lobato, Joan Bou, Leonardo Bonifazio (stagista). LA DICHIARAZIONE. Il DS in ammiraglia sarà Alessandro Donati, che commenta il week-end di gare con queste parole: “Inizia un mese chiave per noi, dove cerchiamo importanti risultati. Le gare di questo week-end saranno un test di alto livello per testare la condizione in vista di settembre. Stiamo bene e siamo arrivati con le forze e la mentalità giusta per provare a raccogliere il massimo. Le due gare si addicono per caratteristiche al nostro capitano, Marco Canola, mentre Ivan Santaromita potrà essere utile per azioni nel finale. Simone Ponzi avrà il duplice ruolo di aiutare il capitano ma so che si farà trovare pronto anche per essere il protagonista. L’esperienza internazionale di JJ Lobato ci sarà molto utile a supporto dei capitani nei concitati momenti finali, con i giovani Joan Bou e lo stagista Leonardo Bonifazio al servizio del team.”
SCV BIKE CADORAGO
Dopo essersi allenate per alcuni giorni a Livigno, le ragazze di Bike Cadorago guardano con fiducia agli importanti appuntamenti che le attendo nel fine settimana. Sabato un drappello di atlete sarà a Villadose, in provincia di Rovigo, per gareggiare nel Campionato Italiano a Cronometro Individuale. I tecnici della formazione lariana hanno selezionato per la rassegna tricolore l’Allieva, campionessa regionale lombarda, Cristina Tonetti (reduce dal decimo posto di domenica a Noventa di Piave e dal quarto posto ottenuto nell’ Omnium corso martedì al Velodromo Pavesi di Fiorenzuola n.d.r.) e le Junior Stefania Belloni (10° a Noventa di Piave n.d.r), Matilde Morello e Lucrezia Rovelli. La competizione riservata alle Allieve inizierà alle 13.00 e si articolerà sulla distanza di 10,800 chilometri; le Juniores, invece, saranno chiamate a cimentarsi, dalle 14.00, sulla distanza di 18 chilometri. Domenica una importante manifestazione su strada impegnerà Bike Cadorago: a Bottanuco è in programma il “1° GP Industria e Commercio”. Il programma delle gare prevede che le Donne Esordienti entrino in scena alle 9.00 (36 chilometri da percorrere n.d.r.), le Allieve si diano battaglia dalle 10.30 sulla distanza complessiva di 72 chilometri e le Junior, impegnate in gara Open, pedalino per complessivi 96 chilometri a partire dalle 15.00.
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