E’ stato un primo anno tra i professionisti lungo e ricco di emozioni per Riccardo Minali che in una domenica altrettanto intensa ha voluto festeggiare la prima stagione nel World Tour con le persone che da sempre gli sono state vicine.
Merito di Roberto Basaglia e dello staff del Riccardo Minali Fans Club che ha allestito nelle eleganti sale del Castello di Bevilacqua (Verona) il primo ritrovo ufficiale dei sostenitori del giovane velocista della Astana, raccogliendo oltre 250 adesioni; ad applaudire il professionista di Isola della Scala sono stanti tanti appassionati, gli amici e soprattutto i familiari che con orgoglio lo hanno visto duellare per tutto il 2017 con i migliori sprinter al mondo.
"Quando è arrivata la chiamata dell’Astana, lo scorso anno - ha detto Riccardo Minali ripercorrendo alcuni dei momenti più significativi della sua giovane carriera - quasi non ci credevo. Avere una formazione World Tour che mi faceva la corte mi ha fatto tremare i polsi ed è stato un sogno che cullavo sin da quando mi hanno regalato la mia prima bicicletta che finalmente si è avverato". "Sono cresciuto molto grazie agli insegnamenti che ho ricevuto anno dopo anno dalla mia famiglia e da tutti i dirigenti che mi hanno accompagnato - ha proseguito - . Ora voglio sfruttare a pieno questa occasione per ritagliarmi un posto tra i professionisti: ho già iniziato a lavorare in vista della prossima stagione, sto bene e con l’appoggio di tutti voi sono pronto a dare il massimo".
Dalle maglie dei team di papà Nicola, indossate sin da piccolissimo e riempite di sogni, alla casacca del Veloce Club Isolano con cui ha affrontato le prime gare. "Alla sua prima corsa in G1 era convinto di aver vinto perché aveva battuto tutti in volata - ha spiegato la signora Monica, mamma di Nicola - ma non si era accorto che uno dei bambini al via era arrivato in fuga da solo". "Non ho mai dovuto insistere perché prima Riccardo e poi Michael salissero in bicicletta - ha aggiunto papà Nicola - . Tutto è venuto naturale e da parte mia ho sempre cercato di seguirli con distacco per consentire loro di sbagliare e di imparare strada facendo".
Al presidente del Veloce Club Isolano, Tiziano Zanchetta, nel corso della giornata sono state consegnate le maglie dei tre professionisti cresciuti nelle fila della società scaligera: Nicola Minali, Michele Merlo e Riccardo Minali.
"Di Riccardo - hanno rilevato dal canto loro Marcello Girelli ed Alberto Murari della Cipollini Assali Stefen - ci ricordiamo un’oro su pista mancato di un soffio e tanti bei momenti vissuti insieme nei due anni tra gli juniores. Riccardo già tra gli juniores battè allo sprint uno dei velocisti più forti di oggi come Caleb Ewan. Vederli ora sfidarsi anche tra i prof è un grande orgoglio per noi”.
Applausi alle qualità atletiche e umane di Riccardo sono arrivati anche dal mitico e "burbero" Roberto Ceresoli ("Forse non l’ho difeso abbastanza. Se fosse rimasto con noi avremmo festeggiato tanti successi insieme") e dalla coppia Colpack Rossella Di Leo e Gianluca Valoti. "Il gruppo di quegli anni era fantastico - ha sottolineato il dis bianconero - tutti compagni di squadra ed amici, in corsa si capivano al volo e non serviva nemmeno fare la riunione prima del via: li lasciavo liberi di correre e i risultati arrivavano di conseguenza".
"Riccardo mi ha stupito in questo primo anno da professionista perché ha ottenuto già dei risultati importanti - ha aggiunto Rossella Di Leo - . Ha completato quel passaggio da essere considerato come 'Riccardo il figlio di Minali', ad essere Riccardo Minali, una delle promesse più verdi del ciclismo italiano".
Soddisfatto della prima annata tra i prof di Riccardo Minali anche lo staff della Astana rappresentato da Giuseppe Martinelli e Maurizio Mazzoleni. "Riccardo quest’anno ha partecipato ad un calendario di gare di assoluto primo piano e, nonostante questo - ha spiegato Giuseppe Martinelli - è riuscito a portare a casa dei piazzamenti importanti. Non ha vinto, ma vi posso assicurare che l’esperienza che ha maturato vale molto di più di tutte le vittorie che avrebbe potuto ottenere se lo avessimo portato ad affrontare un calendario di secondo piano".
"Il prossimo anno sarà importante per Riccardo fare bene da subito - ha detto Mazzoleni - saremo al via del Tour Down Under e poi del Dubai Tour. In queste corse il suo compito sarà quello di farsi trovare pronto e tentare di andare subito a segno”.
Per seguire il proprio beniamino, il neo-nato fans club è pronto ad organizzarsi e ad affrontare anche delle trasferte all’estero: "Seguiteci sulla Pagina Facebook ufficiale del Riccardo Minali official Fan Club - ha invitato Roberto Basaglia - . Qui troverete tutte le notizie su Riccardo e sull’attività del nostro gruppo. Da pochi giorni è attivo anche il profilo Instagram dove pubblicheremo delle foto inedite di Riccardo e le immagini della nostra attività”.
Tutte le informazioni sull'attività del Fans Club Riccardo Minali sono disponibili sulla pagina Facebook ufficiale (https://www.facebook.com/riccardominaliofficialfanclub).
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