Serata di grande sport nella sala del Municipio di Tombolo in occasione della cerimonia delle premiazioni del 16° Trofeo Internazionale Grand Prix Città Murata destinato alle società vincitrici del prestigioso circuito che svolgono l'attività riservata ai corridori delle categorie elite e under e che è stato articolato in quattro prove. La riuscita manifestazione, condotta da Mario Guerretta di TeleCiclismo e coadiuvato al cerimoniale da miss Vanessa Zanchin, è stata inaugurata dall'esibizione della giovane soprano Giulia Didonè, che ha interpretato, tra la generale emozione, l'Inno di Mameli.
La serata è stata caratterizzata anche delle premiazioni speciali per gli ex atleti del Veloce Club Tombolo - Camilla Alessio (tricolore allievi), Matteo Zorzi (bronzo tricolore allievi), gli junior Elia Menegale e Filippo Stocco (nel 2018 dilettanti con il Team Valcavasia) - e dal rinnovato gemellaggio con l'As Cittadella, curato da Pierluigi Basso. La compagine calcistica era rappresentata dal presidente Andrea Gabrielli, dal vice Giancarlo Pavin e da i giocatori Filippo Lora e Agostino Camigliano reduci dal successo nel derby veneto proposto dal Campionato di serie B con il Venezia.
La manifestazione è proseguita con la proiezione del filmato realizzato dall'emittente TeleCiclismo che ha riassunto le quattro tappe del 16° Trofeo Internazionale Grand Prix Città Murata; ovvero Alta Padovana Tour, Giro del Medio Brenta, Gp Poggiana e Trofeo Bianchin-Paderno di Ponzano. Presenti i referenti dei sodalizi organizzatori: Sergio Pivato, Michele Michielon, Giampietro Bonin e Bonaventura Pizzolon.
Nella gremita sala tante autorità, amministratori, ospiti e campioni dello sport delle varie discipline. Prima di iniziare le premiazioni ci sono stati gli interventi di saluto da parte del sindaco di Tombolo, Cristian Andretta, del presidente del Veloce Club Tombolo, Amedeo Pilotto, del delegato del Coni di Padova, Flaviano Buratto, degli assessori allo sport dei Comuni di Cittadella, Castelfranco Veneto, San Martino di Lupari, Diego Galli, Gianluca Didonè e Stefania Baron e del presidente della Federciclismo di Padova, Giorgio Martin.
Il Grand Prix 2017, presieduto dall'avvocato Enzo Conte con la direzione organizzativa di Pierluigi Basso e la consulenza tecnica del direttore sportivo Flavio Miozzo, è stato vinto per la 12^ volta in 16 edizioni dal team di Castelfranco Veneto Zalf Euromobil désirée Fior. A ricevere il riconoscimento, tra i lunghi applausi, il patron e presidente Egidio Fior che era accompagnato dal corridore Matteo Zurlo (fratello del professionista Federico). Fior, prima di ricevere la Targa Bragagnolo Argenti di Laghi di Cittadella, ha analizzato la brillante stagione vissuta dal suo club che è stata caratterizzata da 29 vittorie, 19 secondi e 25 terzi posti.
Altro momento di grande interesse sono della serata è stato quello della consegna dei due annuali Premi Grand Prix Sport-Cultura e Dirigente Sportivo dell'Anno. Il primo è stato assegnato a Renzo Rosso, fondatore di Diesel e presidente del gruppo OTB. A ritirarlo Werner Seeber direttore generale Bassano Virtus 55 Soccer Team (società acquisita dall'imprenditore tessile nel 1996 e presieduta dal figlio Stefano Rosso accompagnato dalla responsabile marketing-comunicazione, Sara Vivian). IL secondo riconoscimento, invece, e andato a Stefano Zarattini, fondatore-presidente della Luparense Football Club Calcio a 5. Il sodalizio è stato sei volte tricolore, ha vinto cinque Supercoppe Italiane, tre Coppe Italia ed è stato protagonista nella Uefa Futsal Cup (riferimento, inoltre, del calcio locale con la Fc San Martino Luparense nel Campionato di Promozione). Zarattini, imprenditore impegnato nel campo avicolo, viticolo, pioppicolo, immobiliare e farmaceutico, ha ricevuto il riconoscimento per i valori etico morali applicati allo sport.
Premiazioni quindi per il ciclista professionista del team belga Wanty-Groupe Gobert Andrea Pasqualon, bellunese classe 1988; per le elite classe 1997 della Astana Women Simona Bertizzolo (dalla prossima stagione alle Fiamme Oro) e Martina Marchetti. A rappresentare le Forze dell'Ordine, per il prezioso sostegno alle gare e alla sicurezza, l'Ispettore Capo Giovanni Colluto della Polstrada di Padova; Gledis Sambugaro del Distretto di Polizia Locale e Salvatore Giuliodoro, dell'Associazione Nazionale Carabinieri.
Il presidente della As San Martino di Lupari-Lupe Basket (con i due team femminili Fila e Fanola in Serie A1 e A2), con il dirigente avvocato Paolo Martelli (provetti ciclisti), si è soffermato sul prossimo derby di Basket tra Fila San Martino-Umana Reyer Venezia e il match della nazionale italiana contro la Croazia valido per la qualificazione ai Campionati Europei
Al termine della cerimonia premiazioni per Pierluigi Basso con una speciale targa preparata dallo storico comitato del Grand Prix per, è riportato nella motivazione, "la pluriennale e appassionata attività di organizzatore e promoter sportivo in molteplici discipline".
La serata è stata conclusa dal grande brindisi svoltosi nella Sala delle Colonne.
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