Il quartetto azzurro delle Donne Under 23 regala uno splendido bronzo nella prima giornata dei Campionati Europei su Pista in corso ad Anadia, in Portogallo.
Dopo aver conquistato la finale 3-4° posto dell'inseguimento a squadre contro la Germania con il tempo di 4’37”001, Elena Cecchini, Beatrice Bartelloni, Maria Giulia Confalonieri e Francesca Pattaro si sono superate vincendo la sfida per il podio in 4’34”650 contro i 4’34”959 delle tedesche. Per le azzurre è la conferma del bronzo vinto lo scorso anno. Il titolo della specialità è andato alla Russia con il tempo di 4’30”382, argento alla Bielorussia in 4’38”520, nettamente superiore a quello dell’Italia e della Germania.
Le juniores Elena Bissolati e Miriam Vece sono state le prime azzurre a scendere in pista nella giornata di apertura per le qualificazioni della velocità individuale. Ottimo il quinto tempo di Bissolati che vale l’accesso agli ottavi di finale da disputare contro l’olandese Kyra Lamberink, ottavo tempo di qualifica. Peccato per Miriam Vece che non riesce ad accedere agli ottavi con il 13° tempo.
Le azzurrine Daniela Magnetto Allietta e Martina Alzini chiudono rispettivamente al 14° (2’34”701) e 15° posto (2’34”918) l’inseguimento individuale. La finale per il titolo europeo si disputerà nella sessione pomeridiana. Lotta aperta per il bronzo tra l’olandese Bianca Lust e la polacca Agata Drozdek. La finale oro-argento vedrà l’irlandese Josie Knight, miglior tempo delle qualificazioni in 2’29”467, contro la russa Daria Egorova.
L’azzurro U23, Davide Martinelli chiude l’inseguimento individuale al 13° posto in 4’34”198. Finale per il 3° e 4° posto tra Tom Bohli (Svizzera) e Viktor Manakov (Russia), finale oro-argento tra l’altro svizzero Stefan Kung e il russo Kirill Sveshnikov.
In serata le finali del Km da fermo U23, con gli azzurri Davide Ceci e Riccardo Minali, e qualificazioni dell’inseguimento a squadre Uomini Juniores con gli azzurri Filippo Calderaro, Filippo Ganna, Carloalberto Giordani e Simone Bevilacqua, riserva Stefano Moro.
Ufficio Stampa Federciclismo